[Area] R: R: Re: [Iscritti] [Europa] si è aperto il processo costituente; ora non possiamo sbagliare
thorgiov
thorgiov a libero.it
Mar 16 Maggio 2017 19:33:44 CEST
Non sono d'accordo sulla premessa. Secondo me con l'asse Macron - Merkel
non si aprirà affatto un processo costituente, o almeno non si aprirà
nel senso che si auspica, abbastanza ingenuamente, in Italia, Paese
sempre incline alla retorica. Prevedo anzi che in prospettiva l'Europa
del Sud andrà da una parte, l'Europa dell'Est da un'altra, e i Paesi del
Nord Europa e la Francia se ne staranno per conto loro, fondando una
Unione dei migliori. Si tratta del fallimento dell'Unione europea così
come era stata disegnata nel 1992 con i Trattati di Maastricht. In
realtà il progetto dell'unione politica e monetaria nacque non a caso
nel 1992. Da un anno si era dissolto l'impero sovietico e il Patto di
Varsavia era andato in pezzi. Nacque così l'idea di allargare l'Europa
ad est e di fondare una entità nuova, che non sarebbe stata solo una
unione economica. Il progetto sembrava vincente, e raggiunse il suo
apice nel 2002, quando anche i Paesi dell'Est Europa entrarono
nell'Unione. Ora questi stessi Paesi, Polonia in testa, dopo aver usato
l'Unione come un bancomat, di fronte alla minaccia dell'immigrazione e
visto che l'economia in alcuni di loro sta andando bene anche se non
fanno parte dell'area euro, stanno pensando di mettersi in proprio,
assecondando in tal modo il disegno di Putin, che sembra pensare, sia
pure a lungo termine, ad una sorta di Unione slava che costituisca una
cintura di sicurezza attorno alla Grande Madre Russia. L'ossessione
dell'aggressione dall'esterno spiega anche l'attivismo della Russia in
Siria. L'obiettivo è sempre lo stesso : rafforzare i confini.
In realtà in Ungheria il referendum anti immigrati non è passato
unicamente perchè le opposizioni, una volta tanto unite tra di loro
contro Orban, sono riuscite a non far raggiungere il quorum. Ma i voti
favorevoli alla posizione del premier sono stati la stragrande
maggioranza. In Austria sostanzialmente c'è stato un pareggio. In Olanda
e Francia hanno vinto gli europeisti contro i populisti, ma io credo che
la vittoria sia stata dettata da ragioni più che altro economiche : più
che l'Europa ha vinto l'euro. Del resto che senso ha sostenere l'uscita
dall'euro quando l'euro è una moneta che ha avvantaggiato le economie di
quei Paesi ? La posizione delle destre era obiettivamente irrazionale e
quindi insostenibile.
Nell'Europa del Sud la situazione è ben diversa. Non dimentichiamo che
in Grecia Tsipras aveva vinto proprio grazie alle sue posizioni anti
austerità. Beninteso, lui non ha mai dichiarato di voler uscire
dall'euro. Ha solo detto che voleva starci alle sue condizioni. Gli è
andata malissimo : pochi giorni dopo la vittoria schiacciante nel
referendum demagogico che aveva indetto per mostrare i muscoli che non
aveva, ha dovuto piegare la testa dinanzi all'Europa della grande
finanza. Quando è stato chiaro che di lì a poco nelle banche greche
sarebbero mancati i soldi per pagare gli stipendi, ha dovuto prendere
atto della dura realtà, che vince sempre contro la vuota retorica.
Non dimentichiamo poi l'esito del referendum italiano del 4/12/2016.
Quella è stata la vera sconfitta del disegno unionista nell'Europa del
Sud. In realtà l'Europa a 28 ( a 27 quando il Regno Unito avrà
completato le procedure di uscita ) non può funzionare. Necessariamente
dovrà essere costituita una nuova Unione, che però sarà una Unione più
ristretta, e non so se l'Italia ne farà parte. L'asse Macron - Merkel
inaugura un'altra stagione, questo è indubbio. Ma si tratta della
stagione del tramonto definitivo dei Trattati di Maastricht.
FELICE PIZZI ( Giudice del contenzioso del Tribunale di Napoli Nord )
Il 16/05/2017 14:43, leonemargherita a virgilio.it ha scritto:
> Convintissima delle ragioni e della proposta di Papi...aderisco.
> Margherita
>
>
> ----Messaggio originale----
> Da: "fabramato a alice.it" <fabramato a alice.it>
> Data: 16-mag-2017 14.23
> A: <carla.ponterio a giustizia.it>, "Giuseppe
> Bronzini"<bronzini.pa a gmail.com>, "MD
> EUROPA"<europa a magistraturademocratica.it>,
> "<Iscritti a magistraturademocratica.it>"<iscritti a magistraturademocratica.it>,
> "AreAperta"<area a areaperta.it>
> Ogg: [Area] R: Re: [Iscritti] [Europa] si è aperto il processo
> costituente; ora non possiamo sbagliare
>
>
> Condivido in pieno argomentazioni e obiettivi di Papi.
> Siamo davvero ad un bivio fondamentale...viene da dire: "se non
> ora quando?"
> Saluti. F.
>
> ----Messaggio originale----
> Da: carla.ponterio a giustizia.it
> Data: 16-mag-2017 8.48
> A: "Giuseppe Bronzini"<bronzini.pa a gmail.com>, "MD
> EUROPA"<europa a magistraturademocratica.it>,
> "<Iscritti a magistraturademocratica.it>"<iscritti a magistraturademocratica.it>,
> "AreAperta"<area a areaperta.it>
> Ogg: Re: [Iscritti] [Europa] si è aperto il processo
> costituente; ora non possiamo sbagliare
>
> sottoscrivo e sono certa che la strada della
> costituzionalizzazione sia indispensabile e rappresenti allo
> stato una delle poche speranze.
>
> bravo Papi ti seguiremo.
>
> Carla
>
> ------------------------------------------------------------------------
> *Da:* Europa <europa-bounces a magistraturademocratica.it> per
> conto di Giuseppe Bronzini <bronzini.pa a gmail.com>
> *Inviato:* lunedì 15 maggio 2017 23:10
> *A:* MD EUROPA; <Iscritti a magistraturademocratica.it>; AreAperta
> *Oggetto:* [Europa] si è aperto il processo costituente; ora
> non possiamo sbagliare
> http://www.repubblica.it/esteri/2017/05/15/news/macron_vola_a_berlino_si_rafforza_l_asse_per_rilanciare_l_eurozona-165515940/
>
>
> la Dichiarazione Merkel- Macron apre nei fatti il processo
> costituente europeo o quantomeno di razionalizzazione dei
> Trattati; la resilienza europeista ( 4 scadenze popolari vinte
> in Ungheria, Olanda. Austria e Francia) ha consentito ai
> leader franco-tedeschi di proclamare quello che tutit sanno:
> l'Europa così com'è non può andare avanti e deve essere
> profondamente riformata ( e/o costituzionalizzata). per quanto
> non possano piacere le maggioranze politiche che esprimono o
> nel caso di Macron aspirano a rappresentare la scelta di
> campo è univoca e cruciale. Qui si parrà la nostra nobilitade:
> è il momento delle proposte, dei suggerimenti, della battaglia
> partecipativa sopratutto nel campo die diritti fondamentali
> segnatamente di quelli sociali nei quali l'Unione è ancora
> inadeguata che sappia combinare etica della convinzione ed
> etica della responsabilità ( l'Unione è comunque uno
> straordinaria esperienza che non può essere banalizzata e
> neppure svilita; non esistono alternative ragionevoli al fatto
> che continui a sussistere un legame politico- istituzionale
> tra europei a meno di non tornare agli anni 30 come stava
> avvenendo in Francia).
> Propongo per settembre un gruppo di studio multi-
> professionale ( Giudici, professori, avvocato. giuristi,
> ONG),- che segua il processo che dopo le elezioni partirà
> certamente
> ora come non mai
> Nulla salus extra europam
> papi
>
>
>
>
>
>
>
> _______________________________________________
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