[Area] R: [Nuovarea] R: Sulle dichiarazioni del vicepresidente Sangermano

[Costa]

Una sola precisazione alla mail di Stefano Celentano…

 

… per fortuna il collega Sangermano non è Presidente del Tribunale per i Minorenni, ma è Procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni e non può impedire ai Tribunali di amministrare giustizia seguendo un'ormai consolidata giurisprudenza.

 

La stravaganza della sua esternazione e la scarsa conoscenza della giurisprudenza in tema di famiglia e minori  non stupisce, non avendo mai svolto funzioni minorili.

 

Stupisce semmai che sia diventato Procuratore presso un TM non avendo alcuna esperienza nel settore, con una maggioranza del CSM che ha tenuto in poco conto il TU della Dirigenza e gli indicatori specifici, con una nomina assai discutibile (o "contestabile" per utilizzare i termini della sua intervista), che io sappia oggetto di ricorso al TAR (che già aveva annullato altra analoga nomina, al TM di Sassari per identiche ragioni);

 

ragione in più per invitarlo ad evitare di intervenire ergendosi a paladino della correttezza delle nomine del CSM. 

 

Donata Costa - Procura Milano

 

 

Da: Nuovarea [mailto:nuovarea-bounces a nuovarea.it] Per conto di stefano.celentano a libero.it
Inviato: domenica 16 luglio 2017 21:56
A: Coordinamento AreaDG; <nuovarea a nuovarea.it>; area
Oggetto: [Nuovarea] R: Sulle dichiarazioni del vicepresidente Sangermano

 

Le esternazioni di Sangermano sulla stepchild adoption, sulla "famiglia" declinata sul modello eterosessuale e finalizzata alla procreazione (?!), evidenziano come la sua sensibilità personale e professionale su questi temi, sia fuori dal mondo della giurisdizione, atteso che il suo pensiero è contrario a pacchi di giurisprudenza della corte costituzionale, della Cassazione e della Corte di Giustizia, che evidentemente il collega ignora, e che il riferimento alla omissione della legge non tiene conto di quanto la legge testualmente dice in relazione alla (in)applicabilità della legge sulla adozione. Ci sono fiumi di contributi professionali sul punto, ed il fatto che un Presidente di un Tribunale per i minorenni non ne tenga conto, mi fa riflettere e non poco.

Ma vi è di più; le sue esternazioni e le sue convinzioni granitiche contrarie alla step child adoption lo pongono in una situazione di grave incompatibilità con il ruolo direttivo che egli riveste, quale presidente di un tribunale per i minorenni, e dunque destinatario ipotetico di ricorsi per ottenere la step adoption, rispetto ai quali Sangermano preannuncia la sua non condivisione, e dunque ci anticipa le sue decisioni.

Se fossi un avvocato, avrei sollevato una questione infinita, atteso che le sue esternazioni sono da ricusazione laddove si troverà a decidere su ricorsi del genere.

Che avvilimento. L'uomo giusto al posto giusto, si direbbe. 

 

--Messaggio originale----

Da: "Coordinamento AreaDG" <coordinamentoarea a gmail.com>
Data: 16/07/2017 21.36
A: "<nuovarea a nuovarea.it>"<nuovarea a nuovarea.it>, "area"<area a areaperta.it>
Ogg: [Nuovarea] Sulle dichiarazioni del vicepresidente Sangermano

 



Sulle dichiarazioni del vicepresidente Sangermano. 

 

In una intervista rilasciata nella giornata di ieri al quotidiano "Il Giornale", il vicepresidente dell'ANM Sangermano, è intervenuto, esponendo posizioni del tutto personali su temi in relazione ai quali in Anm non si è discusso e sui quali negli altri gruppi che fanno parte della Giunta unitaria, si registrano posizioni profondamente diverse. 

Particolarmente gravi sono le esternazioni circa l'asserita non applicabilità retroattiva  della legge Severino, sulla quale in Anm non si è discusso e che costituisce oggetto di una battaglia tra le forze politiche; il tema poi è vieppiù delicato giacché è stato instaurato un procedimento per cui  è fissata udienza nel mese di novembre davanti alla Cedu dall'on.le Berlusconi, che sostiene la stessa tesi della non retroattivita' della legge a favore della quale si è espresso il vicepresidente Sangermano.

Quanto ai temi dello Jus soli e della stepchild adoption, l'Anm non ne ha mai discusso e nella Magistratura associata si registrano posizioni profondamente diverse da quanto affermato da Sangermano.

AreaDG ritiene che chi riveste ruoli di primo piano nelle rappresentanze politiche della magistratura associata debba astenersi dall'esprimere pubblicamente posizioni personali e non condivise, ingenerando grave confusione nell'opinione pubblica e imbarazzo nella Magistratura che non si riconosce in tali singolari posizioni. Auspichiamo che il vicepresidente Sangermano, che peraltro non è nuovo a esternazioni di tal genere, si attenga con maggiore attenzione ai doveri di self restraint che si impongono a chi riveste ruoli di primo piano nelle rappresentanze politiche della magistratura associata. 

Il coordinamento nazionale e il gruppo in CDC di AreaDG

 

 

 

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