[Area] AreaDG: consultazioni primarie per la scelta dei candidati alle elezioni del CSM 7/9 febbraio 2018

Sab 28 Ott 2017 12:41:20 CEST

Dunque, senza pretesa di ragionamenti obiettivi:
 ....1) Che le correnti siano 'corporazioni dirigistiche chiuse' , a prescindere dalle primarie , lo dimostrano i modi  con le quali esercitano il loro potere all'interno della magistratura associata e dell'autogoverno, nonché il disprezzo e l'arroganza con la quale  si rivolgono alle idee dei non allineati al loro pensiero;....2) La finta democrazia che vige dentro ogni gruppo viene spazzata via dal risultato elettorale, che porta al successo soltanto i nominativi di coloro che sono 'unti' dalle segreterie e dal curriculum e dalla fedeltà  correntizia (la trombatura di nomi eccellenti si deve soltanto alla antipatia che suscitano a livello personale all'interno del gruppo, ma  arriverà  comunque il loro  turno....).....3) IL CSM non  potrebbe e non dovrebbe mai costituire luogo di occupazione di uno o più  gruppi, ma soltanto di rappresentanti dei magistrati , coerenti all'unico loro dovere di soggezione alla legge ed ai principi  di quella Costituzione per la quale hanno giurato fedeltà (e non delle segreterie e presidenze e comitati di coordinamento che li eterodirigono nell'autogoverno)  ;Ti tranquillizzo, infine, sulla propaganda e sul pregiudizio: niente più alieno dal sottoscritto, che non ha candidature da sponsorizzare per il futuro CSM, né pregiudizi da sostenere nei confronti di chicchessia . I miei convincimenti, purtroppo,  hanno fatto ottima palestra nell'ANM.Quanto al 'nuovo che avanza', essendosi già il sottoscritto  fatto da parte da circa un anno  e mezzo, credo che il termine si addica molto più a chi addita gli altri (anche perchè lo incarna pure per le minori  anzianità di servizio ed anagrafica).Buona domenica, Andrea Reale   

 On Saturday, October 28, 2017 11:17 AM, Imperato Marco <marco.imperato a giustizia.it> wrote:

 Quindi, seguendo il tuo ragionamento obiettivo:
...se non si fanno le primarie siamo corporazioni dirigistiche chiuse ...se si fanno sono solo per candidati di bandiera (zero argomentazioni sul fatto ad esempio che anche venti semplici simpatizzanti possano proporre un candidato e che la scorsa volta anche nomi eccellenti non passarono) ...se si fanno primarie aperte anche ai non iscritti, non una riflessione sullo sforzo di rinnovamento e di incontro con chi è fuori dai gruppi...se chi vota alle primarie vota anche per Csm è controllo scientifico del voto e non semplice coerenza da parte di chi dichiara di aderire al gruppo prima di votare. 
Nessun dubbio, nessuna sfumatura nel ragionamento, tutto interpretato solo in funzione dell'idea che si vuole propagandare. 
Il nuovo avanza col pregiudizio e la logica latita. 
Buona domenica 
Marco Imperato 

-------- Messaggio originale --------Da: Andrea Reale <andreale a yahoo.com> Data: 28/10/17 10:45 (GMT+01:00) A: Lorenzo Miazzi <casarossa.miazzi a gmail.com>, area a areaperta.it Oggetto: Re: [Area] AreaDG: consultazioni primarie per la scelta dei candidati alle elezioni del CSM 7/9 febbraio 2018
Concordo con Lorenzo Miazzi su (quasi) tutto.Il controllo sul voto da parte delle correnti, compresa Area, è praticamente scientifico e  può  errare soltanto di piccolissime percentuali (che non superano neanche un possibile sbarramento).Le primarie  di corrente, invece , servono ad individuare candidati di 'bandiera'   (in spregio alla legge elettorale vigente) ed impedire dispersione di voti all'interno di un gruppo. Insomma a sapersi contare e 'portare' i propri candidati (la identità di alcuni dei quali è noto già da mesi  ai media più addentro ).Come per tutti i "CSM delle correnti" che si sono avvicendati in questi anni.Su una cosa Lorenzo ha 'toppato' , ma lo capisco perché è abituato a ragionare per 'gruppi'.
Proposta B, nel 2014 , non presentò alcun candidato, anche perché riteneva fondamentale mantenere un netto distacco tra ANM e CSM (quello che non fa nessuna corrente tradizionale), come anche il nome ricordava (una proposta di modifica statutaria dell'ANM che ponesse rigidi  paletti  tra le due attività). Fu il comitato Altra Proposta ad individuare,mediante sorteggio e vere primarie, i candidati alternativi alla correntocrazia con due precipue caratteristiche :libertà di azione ed assenza di  vincoli di mandato, al fine di  sganciarli da  dinamiche di potere  di lottizzazioni tanto in voga nell'autogoverno dei magistrati (come in politica).Anche queste primarie, pertanto, non saranno niente altro che un modo di selezione dei propri portabandiera, non di rappresentanti di TUTTI i magistrati a prescindere dalla loro "appartenenza" (sic est!).un caro saluto, Andrea Reale  ((ex rappresentante Proposta B presso l'ANM) 

On Saturday, October 28, 2017 9:23 AM, Lorenzo Miazzi <casarossa.miazzi a gmail.com> wrote:

La preoccupazione di Pizzi teoricamente è più che legittima, e nel lontano 2010 vi furono sospetti che questo fosse avvenuto per un paio di candidati.
Va premesso che per votare alle primarie bisogna essere iscritti ad Area o simpatizzanti "riconosciuti" (in pratica con il controllo dei referenti distrettuali).E inequivocabilmente i dati del 2014 dimostrano che il pericolo non si corre.Infatti nel 2014 nelle primarie giudicanti  Area raccolse voti complessivi 2.361.

L'esito finale dello scrutinio dei giudici ha visto Area - o meglio i suoi candidati - prendere 2290 voti complessivi.

Quindi nelle elezioni "vere" Area ha preso come si vede 71 voti in meno rispetto alle primarie . Si tratta di una forchetta minore rispetto a MI  e UPC, e generalmente imputata al fatto che nelle elezioni vere si presentarono candidati non passati dalle primarie, come quelli di Proposta B.In ogni caso si tratta di una numero così esiguo(il 3%) che possiamo ascriverlo anche a una legittima possibilità di ripensamento.
Nessun risultato falsato, quindi.Lorenzo Miazzi

Il 27/10/17 16:22, thorgiov ha scritto:

Il sistema andrebbe pure bene, però i candidati alle primarie dovrebbero evitare di chiedere il voto, in occasione della loro celebrazione, anche a colleghi che sicuramente non li sceglieranno durante le elezioni secondarie, che sono quelle che contano effettivamente. Altrimenti accade che il risultato delle primarie è falsato fin dalle origini, perchè nasconde una ipocrisia di fondo.FELICE   PIZZI  ( Giudice del contenzioso del Tribunale di Napoli Nord )

Il 27/10/2017 16:08, Coordinamento Area ha scritto:

Inoltriamo nuovamente il comunicato diffuso questa mattina, con l’indicazione delle date in cui si solgeranno le primarie.Il Coordinamento nazionale di AreaDG

Il Coordinamento di AreaDG, in vista delle prossime elezione del Consiglio Superiore della Magistratura del 2018 ripropone la questione della partecipazione effettiva di tutti i magistrati alla scelta dei componenti del fondamentale organo di autogoverno.Il sistema elettorale vigente, introdotto dal legislatore nel 2002, prevede per la elezione dei componenti togati che l' elettore esprima un voto singolo per ciascuna categoria (giudicanti, requirenti, Cassazione), in un collegio unico nazionale. Questo sistema di tipo maggioritario ha indotto le correnti alla presentazione di un numero di candidati pressocchè corrispondente a quello dei posti disponibili.Tale meccanismo ha di fatto fortemente ridotto il potere di scelta degli elettori, chiamati ad eleggere candidati già selezionati all’ interno delle proprie correnti, tanto che chi aspira ad essere eletto al Csm ha bisogno, oggi, prima ancora che del consenso degli elettori, di essere forte all'interno del proprio gruppo.Tale sistema è rimasto invariato nonostante le richieste di modifica avanzate dalla stessa ANM per restituire concreta possibilità ai magistrati di selezionare i propri rappresentanti all’ organo di autogoverno.Nel Novembre 2013 il CDC dell’ ANM, proprio su iniziativa del Gruppo di AREA, deliberò lo svolgimento di consultazioni primarie per tutti i gruppi, al fine di attenuare i guasti più evidenti della legge del 2002.Le cd. “Primarie dell’ANM” si svolsero nel marzo 2014 riscuotendo un elevato successo, con una massiccia partecipazione dei colleghi e richiesero il necessario consenso di tutti i gruppi associativi rappresentati nel CDC.Il Coordinamento di AreaDG, dopo avere constatato che molti gruppi associativi hanno già deciso con sistemi autonomi le proprie candidature, ribadisce l’ importanza di una una selezione democratica e trasparente dei propri candidati che avverrà attraverso lo svolgimento di consultazioni primarie che si svolgeranno nel mese di febbraio ( dal 7 al 9),   le cui modalità verranno formalmente approvate nella prossima Assemblea Generale del 2 dicembre 2017.Riteniamo tale scelta doverosa, non solo perché rispettosa della nostra Carta dei valori, ma soprattutto perche costituisce il sistema migliore per restituire agli elettori, almeno in parte, il potere sottratto da una legge che non ci piace e di cui continueremo a chiedere in ogni sede le necessarie modifiche.Il Coordinamento di Area Democratica per la Giustizia

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