[Area] Commento a sentenze di Milano su torture in Libia segnale indice.pdf

[u.nannucci a alice.it]

esprimere indignazione rabbia e disgusto per tutto ciò che viene barbaramente commesso con le più atroci torture in terra di Libia ai danni dei fuggiaschi, è fin troppo facile e scontato; forse quasi ovvio. viene da chiedersi se questo basta a lavarsi la coscienza dal proprio sentimento/dovere di solidarietà umana; e se l’alternativa debba essere dunque, per noi che siamo la sponda prossima per chi fugge dall’inferno, accoglienza di tutti senza se e senza ma; così come da gran parte delle voci che fanno dell’accoglienza il segno visibile della sensibilità a questa tragedia immane, fortemente si chiede. 
    senza poi porsi il problema pratico di chi e dove, questi miseri esseri umani, vengano accolti, e dove alloggiati, e come sostenuti non solo con un qualche aiuto materiale di sopravvivenza, ma anche come tentativo concreto di inserimento in un contesto sociale che ne salvi la dignità, e li faccia partecipi di una comunità che  offra loro  una possibilità di sostentamento con un lavoro onesto. 
    tutto questo viene occultato. più di tutto, si evita di domandarsi perchè, da qualche lustro, si sia scatenata una fuga di popoli interi dalle terre in cui per secoli, quelle genti sono vissute. 
    sulle cause di questo esodo, nessuno si interroga. e non si chiede se, per caso, non sia l’imperversare di bande criminali, dotate di armi micidiali e di strumenti di guerra potenti e devastanti, che costringe codeste genti a fuggire, ben sapendo quali rischi correranno, pur di raggiungere luoghi che, almeno sul piano fisico, consenta loro una vita senza quotidiano terrore. perchè se questa domanda ci facessimo, dovremmo al di là del compianto, chiederci chi è che vende, codeste armi micidiali agli aguzzini; da quali fabbriche escono, e chi ci guadagna in questo orrendo commercio; e cosa fanno i governi per impedirlo e per punire chi su questo mercato lucra guadagni ingenti. 
    questa è la domanda cui primariamente ogni persona che crede nella solidarietà verso gli ultimi dovrebbe porsi. ma è domanda scomoda, pressochè ignorata. possibile che i governi, a cominciare dal nostro, che hanno gli  strumenti politici e investigativi, a livello internazionale e non solo, per effettuare questi accertamenti, non vi abbiano pensato? sono davvero così sprovveduti? 
non so rispondere. non vorrei pensare che qualcuno, in questa europa, e in questo paese, preferisca non sapere....  
nannucci
From: Minniti Luca 
Sent: Thursday, March 22, 2018 8:34 AM
To: area a areaperta.it 
Subject: [Area] Commento a sentenze di Milano su torture in Libia segnale indice.pdf

Commento a sentenze di Milano su torture in Libia in allegato,



Luca Minniti 

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