[Area] Liberare MORO

Francesco Messina frate.adso1962 a gmail.com
Lun 14 Maggio 2018 13:59:56 CEST


Anche per superare le grottesche disinformazioni mediatiche su disciplina ed effetti giuridici della "riabilitazione", ma non prima di aver dato il mio piccolo contributo al ristabilimento della realtà giuridica, sabato scorso, a Bologna, ho assistito a uno splendido spettacolo teatrale.
La rappresentazione della figura umana e politica di Aldo Moro da parte del giornalista Marco Damilano.
L'Autore ne ha saputo descrivere il rigore dell'analisi; la coerenza di pensiero e la flessibilità che consegue al giusto confronto; la prospettiva politica collettiva, e mai di puro interesse di partito; il valore esistenziale del sud profondo. 
Il tutto è stato intrecciato da Damilano con sapienza e passione davvero uniche, oltre che espressivamente innovative. Capaci di far trovare nei documenti scritti, filmati e sonori la parte più profonda e più vera dell'uomo Moro. Che poi è tutto quanto che lo rende lontanissimo dagli schemi e dagli stili attuali, e per evidente difetto di questi ultimi.
Di grande fascino la scelta finale di Damilano: quella di "liberare", oggi, Aldo Moro.
Di realizzare ciò che altri non hanno saputo, o voluto, fare per motivi vari, molti dei quali ancora oscuri.
"Liberare" Aldo Moro significa restituire alla storia italiana, alla conoscenza di chi oggi è giovane, ciò che Moro ha detto e praticato.
"Liberare Moro" anche per ritrovare una parte di noi stessi; per cercare di colmare quel vuoto di esistenza a cui alcuni ci hanno costretto sia per violenza cieca e stupida, sia per calcolo livido.
"Liberare Moro" per riprendere ciò che è stato sottratto a noi, che eravamo adolescenti in quegli anni, e alle generazioni che sono venute dopo.
Per cercare, infine, di originare una nuova stagione in cui la ragione, la ricerca di “senso” nell'agire proprio e collettivo, lo scendere nella profondità delle cose, anche quando sarebbe più comodo rimanere sulla superficie, non siano motivi d'irrisione, ma occasioni in cui manifestare responsabilità e impegno, vale a dire le doti che qualificano la vita del cittadino.

Francesco Messina, giudice Tribunale Pesaro
-------------- parte successiva --------------
Un allegato HTML è stato rimosso...
URL: <http://mail.areaperta.it/mailman/private/area_areaperta.it/attachments/20180514/d37bece4/attachment.html>


Maggiori informazioni sulla lista Area