[Area] contratto di governo e giustizia

[Umberto Monti]

perdonate il messaggio adesivo, ma concordo in tutto, “parola per parola” con quello che dice Ubaldo Nannucci ..


continuo sempre più a ritenere che  occorra ripensare dalle fondamento l’attuale cpp;

di fronte ad uno “strumento” che non funziona e che continua a non funzionare e ad essere inadeguato rispetto alla complessità dell’attuale e alle esigenze di giustizia, invece di cambiare lo strumento deputato alla tutela dei diritti, ci siamo messi e continuiamo a voler “ridurre” le aree dei diritti tutelabili ... per far funzionare “lo strumento”   deputato a riconoscerli e tutelarli, secondo una paradossale inversione logica tra  il diritto, il bene da riconoscere e tutelare e i meccanismi “serventi” quella tutela, quei beni, quei diritti ; persino la Costituzione è cambiata in funzione di questa meraviglia del “nuovo” cpp  (il “super” 111) , una sorta di feticcio intoccabile  che pare ingoiare  anche la ragionevolezza e il buon senso ......

e così via a continue depenalizzazioni  ( la meraviglia delle ultime , depenalizzando il danneggiamento o il falso .....) alla estensione della procedibilità a querela ...e poi a costruire labirinti di eccezioni e  aumenti “pubblicitari” di pene che si dliuiscono e si perdono nelle moltiplicazioni dei premi&sconti in sede di cognizione ed esecuzione...

alla invenzione della speciale tenuità del fatto

e così si pensa a limitare l’appello (magari solo per il PM , come da ultima riforma) 

o a incentivi ulteriori per i riti alternativi del “commetti tre paghi due”  

per poi anche qui costruire labirinti di eccezioni 

e il sistema nel suo complesso perde credibilità e serietà .... e rischia di “esplodere”

umberto monti 

From: u.nannucci a alice.it 
Sent: Thursday, May 17, 2018 2:39 PM
To: Imperato Marco ; area a areaperta.it 
Subject: Re: [Area] contratto di governo e giustizia

mi sembra che le idee confuse ce le abbia Marco. le sue opinioni costituiscono supina accettazione di tutte le aberrazioni del codice del 1988, cui si deve il disastro giustizia, l’ho spiegato nel  libro “storia critica dell’ordinamento giudiziario”, e credo di averlo ben documentato. Avendo fatto a lungo – data l’età – il pubblico ministero e il pretore  col vituperato codice Rocco, che pur con i suoi peccati funzionava e consentiva la celebrazione dei processi in tempi brevi, e che poteva benissimo essere con lievi interventi aggiornato, posso dire che le modifiche suggerite dai cinque stelle sono sensate e opportune; a meno che non si voglia mortificare chi per disgrazia incappa in un processo penale, sia da imputato che da persona offesa, con il probabile effetto di sentirsi dichiarare la giustizia secondo l’istituto della prescrizione. 
nannucci

From: Imperato Marco 
Sent: Thursday, May 17, 2018 2:23 PM
To: area a areaperta.it 
Subject: [Area] contratto di governo e giustizia

Qualche riflessione sulla parte del contratto relativa a giustizia e diritto penale in particolare. 

https://nonsologiustizia.blogspot.it/2018/05/contratto-e-giustizia-poche-idee-ma-ben.html 

Marco Imperato



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