[Area] Un patto comune tra gli elettori ...nuovo aggiornamento adesioni

giudegregorio a alice.it giudegregorio a alice.it
Lun 2 Lug 2018 11:00:27 CEST


 Ritrasmetto il testo indicato in oggetto riportando le sottoscrizioni aggiornate ad oggi: siamo a 130 !La raccolta delle adesioni prosegue, se qualcuno manca chiedo scusa, potete contattare me o Giorgio Falcone.Saluti, Giuseppe De Gregorio.



UN PATTO COMUNE TRA GLI ELETTORI

 

 

Le recenti notizie
giornalistiche relative al concorso per il posto di Presidente del Tribunale di
Cremona disvelano – e purtroppo non è la prima volta – condotte che, se
confermate, oltre ad assumere possibile rilevanza penale, sarebbero espressione
di metodi e sistemi inaccettabili e sintomatiche di un grave problema culturale
e morale all’interno della magistratura.

Non serve certo arrivare
a tanto per violare l’art. 10 del Codice Etico dell’ANM che recita testualmente:
“Il magistrato non si
serve del suo ruolo istituzionale o associativo per ottenere benefici o
privilegi per sé o per altri. Il magistrato che aspiri a promozioni, a
trasferimenti, ad assegnazioni di sede e ad incarichi di ogni natura non si
adopera al fine di influire impropriamente sulla relativa decisione, né accetta
che altri lo facciano in suo favore.”

 

Troppo spesso sentiamo
parlare di condotte, solo apparentemente meno gravi, che tuttavia rappresentano
altrettante violazioni di doveri fondamentali del magistrato.

La misura è colma e, da semplici
elettori, riteniamo sia giunto il momento di una presa di coscienza in vista
dell’assunzione di un impegno collettivo che conduca ad un netto cambio di
rotta rispetto ad un “sistema” al quale sin qui nessuno ha avuto davvero la
forza e la capacità di sottrarsi.

 

Un impegno per il cambiamento che chiediamo innanzi tutto a noi stessi.

 

Per recuperare
l’orgoglio del nostro autogoverno, quello che negli anni ha consentito al CSM
di ergersi a baluardo dell’indipendenza e dell’autonomia di tutti i magistrati,
non possiamo limitarci a pretendere un’assunzione di responsabilità da parte di
chi sarà eletto al Consiglio. Dobbiamo adoperarci in prima persona come
elettori e come magistrati che intendono condividere le responsabilità di un
autogoverno diffuso, favorendo in ogni modo la trasparenza e la leggibilità
delle sue scelte.

 

Per questo, chiediamo a
tutti i magistrati, a prescindere dalla loro appartenenza ad una corrente, di
sottoscrivere insieme a noi un impegno solenne.

 

Un impegno a:

 

1. ripudiare scorciatoie, logiche
clientelari e contatti privilegiati che si fondano su rapporti amicali,
territoriali o correntizi;

 

2.
pretendere che le nostre domande siano valutate sulla base delle attitudini e
del merito e mai in base a logiche di appartenenza o di scambio.

3. autorizzare la pubblicazione di
tutti gli atti e documenti relativi ai concorsi cui decideremo di partecipare
per assicurare trasparenza alle decisioni adottate;

 

4. informarci con costanza sulle
decisioni del CSM e pretendere di conoscere le ragioni che le sostengono,
pronti a fornire il nostro apporto critico, in modo diretto e trasparente,
quando non condividiamo quelle ragioni e a criticare anche aspramente quelle
scelte, quando dovessero essere adottate in violazione delle regole o essere
frutto di condotte incoerenti o poco trasparenti;

 

5. svolgere le nostre funzioni e
difendere la nostra professionalità senza timori e senza speranze, liberandoci
dalla paura del disciplinare e dall’ansia di fare carriera, cooperando per
quanto possibile al buon andamento degli uffici in cui operiamo;

 

6. difendere
la nostra autonomia esterna ed interna, contrastando ogni forma di
gerarchizzazione negli Uffici, consapevoli che la dirigenza deve essere un
servizio e un onere, non un onore;

 

7. rivendicare con orgoglio e
convinzione il perdurante valore del principio costituzionale della pari
dignità delle funzioni dando concreta attuazione a quel principio nella
quotidianità del nostro lavoro, senza cadere nella spasmodica ricerca di posti
più comodi o di presunto prestigio, rifiutando le logiche del carrierismo e la
raccolta di incarichi che abbia come solo fine quello di appuntarsi sul petto
una “medaglietta”;

 

8. a non disdegnare il ritorno alle
funzioni giudiziarie ordinarie, dopo lo svolgimento di funzioni direttive,
invitando fin d’ora il prossimo CSM ad individuare meccanismi che evitino la
formazione di una categoria di magistrati che saltano da un incarico
dirigenziale all’altro, perdendo il contatto con il lavoro quotidiano nella
giurisdizione;

 

Proponiamo per questo un patto comune che
porti al recupero di una responsabilità condivisa tra tutti i magistrati, senza
alcuna distinzione, per realizzare un sistema di autogoverno nel quale
tutti possiamo riconoscerci.

 

Invitiamo tutti coloro
che intendano aderire a questo patto a sottoscriverlo.

 

1.            
Adriana
Piras - Corte d’Appello di Palermo

2.            
Amelia
Torrice – Corte di Cassazione

3.            
Andrea
Natale - Tribunale di Torino

4.            
Angela
Fantechi - Tribunale di Firenze

5.            
Anna
Laura Alfano - Tribunale di Napoli

6.            
Anna
Luisa Terzi – Corte d’Appello di Trento

7.            
Anna
Maria Zamagni – Tribunale di Milano

8.            
Antonella
Toniolo - Tribunale di Vicenza

9.            
Antonia
Pappalardo - Corte d’Appello Palermo

10.         
Antonino
Fanara- Procura di Catania

11.         
Barbara
Lanceri – tribunale di Venezia

12.         
Carla
Ponterio – Corte di Cassazione

13.         
Carlo
Citterio – Corte d’Appello di Venezia

14.         
Carlo
Sabatini – Tribunale di Rieti

15.         
Concetta
Locurto - Ministero della Giustizia

16.         
Costantino
De Robbio – Tribunale di Roma

17.         
Cristina
Cavaggion – Tribunale di Padova

18.         
Daniela
Faraggi - Corte d'Appello di Genova

19.         
Daniela
Pischetola - Procura di Genova

20.         
Daniele Cappuccio – Corte d’Appello
di Reggio Calabria

21.         
Domenico Gozzo – Procura generale di
Palermo

22.         
Domenico
Santoro - Tribunale di Reggio Calabria

23.         
Domenico
Truppa – Tribunale di Bologna

24.         
Donata
Costa - Procura di Milano

25.         
Elena
Riva Crugnola – Tribunale di Milano

26.         
Elisabetta
Canevini – Tribunale di Milano

27.         
Elvira
Vitulli – Procura di Verona

28.         
Emilia
Conforti – Tribunale di Roma

29.         
Emilio
Gatti – Procura di Torino

30.         
Enrico
Manzon – Corte di Cassazione

31.         
Enzo
Rosina – Tribunale di Mantova

32.         
Eugenio
Albamonte - Procura di Roma

33.         
Federico
Grillo Pasquarelli – Corte d’Appello di Torino

34.         
Federico
Manotti - Procura di Genova

35.         
Fernando
Sestito - Tribunale di Palermo

36.         
Fiammetta
Lo Bianco - Tribunale di Trapani

37.         
Francesco
Agnino - Tribunale di Bari

38.         
Francesco
Paolo Cardona Albini - Procura di Genova

39.         
Francesco
Caruso – Tribunale di Bologna

40.         
Francesco
Mazza Galanti - Tribunale di Genova

41.         
Francesco
Micela – Tribunale Minorenni Palermo

42.         
Francesco
Petrucco Toffolo – Tribunale di Pordenone

43.         
Francesco
Pinto - Procura di Genova

44.         
Francesco
Ponzetta - Procura di Reggio Calabria

45.         
Furio
Cioffi - Corte d’Appello di Napoli

46.         
Gabriella
Reillo - Corte D’Appello Catanzaro

47.         
Gianfranco
Colace - Procura di Torino

48.         
Giordano
Baggio – Procura di Milano

49.         
Giorgio
Falcone - Procura di Padova

50.         
Giovanna
Ichino - Corte d'Appello di Milano

51.         
Giovanni
Antoci - Procura di Termini Imerese

52.         
Giovanni
Cannella – Corte d’Appello di Roma

53.         
Giuditta
Silvestrini - Corte d’Appello di Bologna

54.         
Giuseppe
Airò – Tribunale di Monza

55.         
Giuseppe
De Gregorio - Corte d'Appello di Palermo

56.         
Giuseppe
Longo - Procura di Genova

57.         
Ilio
Mannucci Pacini - Tribunale di Milano

58.         
Laura
Donati - Tribunale di Verona

59.         
Lilia
Papoff – Tribunale di Roma

60.         
Loredana
Giglio – Tribunale di Perugia

61.         
Luca
Minniti – Tribunale di Firenze

62.         
Luca
Monteverde – Procura di La Spezia

63.         
Luca
Poniz - Procura di Milano

64.         
Lucia
Vignale - Tribunale di Genova

65.         
Luciano
Ambrosoli – Tribunale di Brescia

66.         
Luigi
Petraccone - Tribunale di Avellino

67.         
Luisa
Rossi - Procura di Padova

68.         
Lunella
Caradonna – Ministero della Giustizia

69.         
Manuela
Fasolato - Procura di Mantova

70.         
Manuela
Massenz - Procura di Monza

71.         
Marcello
Basilico – Tribunale di Genova

72.         
Marco
Tornatore – Tribunale di Aosta

73.         
Maria
Cristina Ornano - Tribunale di Cagliari

74.         
Maria
Elena Gamberini – Corte d’appello di Palermo

75.         
Maria
Eugenia Oggero - Corte d'appello di Torino

76.         
Maria
Laura Paesano – Tribunale di Roma

77.         
Maria
Proia - Tribunale di Avezzano

78.         
Marina
Pugliese – Tribunale di Genova

79.         
Marcella
Frangipani - Tribunale di Pavia

80.         
Marco
Bacci - Corte d'Appello di Genova

81.         
Marco
Imperato – Procura di Modena

82.         
Maria
Elena Gamberini – Corte d’Appello Palermo

83.         
Maria
Proia - Tribunale di Avezzano

84.         
Mario
Conte - Corte d’Appello Palermo

85.         
Mario
Palazzi – Procura di Roma

86.         
Marta
Agostini - Procura di Lamezia Terme

87.         
Marta Correggia -
Procura S. Maria C. V.

88.         
Marta
Paccagnella - Tribunale di Venezia

89.         
Massimo
Francesco Tomassini – Tribunale di Trieste

90.         
Matteo
Centini - Procura di Piacenza

91.         
Michele
Incani – Procura Generale Cagliari

92.         
Monica
Parentini – Tribunale di Genova

93.         
Natalia
Catena – Tribunale di Velletri

94.         
Natina
Pratticò – Tribunale di Castrovillari

95.         
Nella
Ciardo - Tribunale di Palermo

96.         
Nicola
Aiello - Tribunale di Palermo

97.         
Nicola
Lariccia – Corte d’Appello di Lecce

98.         
Nicola
Scalabrini – Procura di Bologna

99.         
Paola
Belsito – Tribunale di Firenze100.      
Paola
Cameran – Procura generale di Trieste

101.       Paola Marino - Tribunale di Palermo

102.       Paolo Ielo – Procura di Roma

103.       Paolo Lepri - Tribunale di Genova

104.       Pasquale Profiti – Procura di Trento

105.       Piera Gasparini - Tribunale di Milano

106.       Pierangelo Padova – Procura di Palermo

107.       Pier Carlo Di Gennaro – Procura Generale
di Genova

108.       Pierpaolo Bortone – Tribunale di Latina

109.       Ranieri Miniati - Procura di Genova

110.       Renza Cescon - Procura di Palermo

111.       Riccardo Merluzzi - Tribunale di Trieste

112.       Roberto Arata - Tribunale di Torino

113.       Roberto Braccialini – Tribunale di
Genova

114.       Roberto Carta – Corte d’Appello di
Genova

115.       Roberto Riverso – Corte di Cassazione

116.       Roberto Spagnuolo – Corte d’Appello di
Potenza117.      
Roberto
Terzo – procura di Venezia118.      
Rocco
Maruotti – Procura di Rieti

119.       Rosa Bia – Tribunale di Matera

120.       Rosanna Casabona - Procura di Messina

121.       Sergio De Luca - Tribunale di Sassari

122.       Simone Perelli – Procura Generale
Cassazione

123.       Stefano Celli - Procura di Rimini

124.       Stefano Celentano - Tribunale di Napoli

125.       Stefano Manduzio- Tribunale di Venezia

126.       Stefano Musolino - Procura di Reggio
Calabria

127.       Tiziana Orrù – Tribunale di Roma

128.       Tiziana Paolillo - Procura Tribunale
Minorenni di Genova

129.       Vartan Giacomelli – Tribunale di Ferrara

130.       Vincenzo Sgubbi - Corte d’Appello di
Venezia
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