[Area] R: R: R: Qualcuno può chiarirmi le idee?

matespagnoletti matespagnoletti a alice.it
Ven 27 Lug 2018 14:32:53 CEST


    
Perfettamente d'accordo con TizianaAnche a Roma abbiamo sperimentato la vita in barca nell'ambito della messa alla prova e penso che la esperienza della strada sia molto formativa e capace di stimolare le risorse e le potenzialità Si sta pensando qualcosa di analogo sulla via Francigena



Inviato dal mio dispositivo Samsung

-------- Messaggio originale --------
Da: Tiziana Paolillo <tiziana.paolillo a giustizia.it> 
Data: 27/07/2018  11:05  (GMT+01:00) 
A: 'Trentini Caterina' <caterina.trentini a giustizia.it>, area a areaperta.it 
Oggetto: [Area] R:  R: Qualcuno può chiarirmi le idee? 

La messa alla prova minorile è proprio un cammino: verso la crescita e verso la risocializzazione. Da magistrato minorile il percorso di questo ragazzo mi affascina... chissà il suo futuro. Nessun fondamentalismo, solo qualcosa di diverso dai ns. soliti schemi mentali. A Genova, ad esempio, più volte ai ragazzi è stata proposta una messa alla prova che prevede un lungo periodo in barca a vela. Non è una vacanza, si tratta di un’esperienza difficile e dura che stimola la capacità di stare insieme ad altri in spazi ristretti, con regole e tempi rigidi da rispettare, lontano da casa e dall’ambiente in cui si vive di solito. Accanto alla fatica concreta però si sperimenta e si vive, magari per la prima volta nella vita, il “bello” e anche questo può essere di aiuto ad improntare, nel futuro, la propria vita alla legalità. Tiziana Paolillo sost minori Ge  Da: Area [mailto:area-bounces a areaperta.it] Per conto di Trentini Caterina
Inviato: giovedì 26 luglio 2018 16:08
A: area a areaperta.it
Oggetto: [Area] R: Qualcuno può chiarirmi le idee? Non avendo mai fatto né il giudice minorile né il cammino di santiago non sono in grado di chiarire le idee a nessuno.Però:- prima di tutto grazie della segnalazione che mi ha fatto conoscere un’iniziativa che mi pare – lo dico, ripeto, da profana – molto interessante, - il cammino di santiago, per come me ne hanno parlato in tanti, se pure costituisce inevitabilmente un’esperienza spiritualmente intensa, può anche prescindere totalmente dall’aspetto religioso: conosco persone che l’hanno fatto – e lo considerano un’esperienza fondamentale nella propria vita – pur essendo poco o per nulla credenti.credo che l’idea sia che “La marcia ha un effetto terapeutico, la marcia é una terapia.”Poi non sarà proposta da fare a tutti, non so se in concreto funziona, non so se è economicamente sostenibile ecc. ecc., però l’idea in sé mi sembra estremamente – e laicamente - brillante.Caterina Trentini  Da: Area [mailto:area-bounces a areaperta.it] Per conto di Mondaini Pietro
Inviato: martedì 24 luglio 2018 13:18
A: area a areaperta.it
Oggetto: [Area] Qualcuno può chiarirmi le idee? Ma questa notizia è vera o no? Perché se è vera, vorrei tanto capire, in tema di finalità rieducativa della pena, cosa può, una roba del genere, rieducare e quale dovrebbe essere la finalità specifica perseguita.Forse che 'sta roba qua non consiste in trattamenti contrari al senso di umanità? Oppure tale condizione è scriminata solo perché c'è di mezzo il fattore religioso? Cosa ne vogliamo fare di 'sto giovanotto, un cristiano fondamentalista? E' questa la rieducazione auspicata?E poi, non sembra forse, questa, una deriva grottesca della teoria delle pene alternative? Di modo che occorra una intensa rivisitazione dell'istituto?https://corrieredelveneto.corriere.it/venezia-mestre/cronaca/18_luglio_24/giudice-ragazzo-camminoniente-processo-se-vai-santiago-aa5681ca-8f07-11e8-a7d4-c58e1ae9599c.shtml​ PM
-------------- parte successiva --------------
Un allegato HTML è stato rimosso...
URL: <http://mail.areaperta.it/mailman/private/area_areaperta.it/attachments/20180727/a013952e/attachment.html>


Maggiori informazioni sulla lista Area