[Area] R: R: Minisci, Minisci, ma quando la finisci?

Marcello Basilico marcello.basilico a giustizia.it
Mer 24 Ott 2018 08:36:29 CEST


Vedi Andrea, è con questi messaggi che dimostri di usare parole disoneste: per te la critica anche feroce all’ANM è libera manifestazione del pensiero, l’adesione appartiene invece al valzer di salamelecchi.

  Devi metterti d’accordo con te stesso, prima di tutto.

  Io credo che i toni, le argomentazioni nelle frasi, l’armamentario grammaticale con cui distinguiamo nelle nostre giurisprudenze la critica legittima dalla diffamazione diano il senso nelle nostre espressioni prima di tutto dell’apertura al dialogo o, al contrario, della chiusura e dell’intolleranza.

  Sul sorteggio sai come la penso. E’ un insulto all’Istituzione, un rimedio illegittimo, abnorme e paradossale a mali pure esistenti, una soluzione per dissolvere l’indipendenza che ci viene dal potere di autogovernarci.

  Non per il fatto di provenire da una “minoranza” un’idea pessima diventa migliore.  

  Perciò hai poco da fingere di stupirti o di alludere a chiamate in causa.

  Buona giornata

                             Marcello Basilico 

 

Da: Andrea Reale [mailto:andreale a yahoo.com] 
Inviato: martedì 23 ottobre 2018 12:40
A: 'AREA Mailing List'; Marcello Basilico
Oggetto: Re: [Area] R: Minisci, Minisci, ma quando la finisci?

 

Caro Marcello, quello che tu chiami dileggio su altra mailing list,  in qualsiasi forma di associazionismo democratico si chiama diritto di critica e libera manifestazione del pensiero.

Peraltro mi pare piuttosto scorretto citare su questa lista comunicazioni riservate di altra lista, con insinuazioni tanto infondate quanto prive di ogni fondamento.

A questo punto  ti invito a postare anche su questa UN (solo) esempio di mio 'dileggio', cosicché tutti possano vedere quali e quante volte  io mi possa essere macchiato di questa onta.

Mi stupisce, piuttosto, che su Area , molto attenta ai diritti fondamentali degli 'altri', tu non manifesti solidarietà alla mia legittima (direi quasi doverosa) presa di posizione in favore delle 'minoranze'  e degli 'esclusi'!

A meno che non ti sia sentito chiamato in causa anche tu, vista la composizione della GEC.

Andrea Reale  

 

On Tuesday, October 23, 2018, 12:29:14 PM GMT+2, Marcello Basilico <marcello.basilico a giustizia.it> wrote: 

 

 

Caro Andrea,

non mi capacito di come tu possa definire le repliche eventuali su questa lista a favore della posizione del presidente ANM (che non mi risulta iscritto ad Area) “valzer di salamelecchi”, quando tu partecipi ogni giorno alla corsa al dileggio che colpisce qualsiasi scritto favorevole all’ANM sulla lista dell’ANM stessa.

  Le parole non sono falsificabili. L’onestà intellettuale di chi ospita te, neppure iscritto ad AreaDG, su questa lista, neppure.

  E personalmente, avendolo talvolta criticato perfino sui giornali, stavolta dico: grazie Minisci, mio presidente dell’ANM.

                    Marcello Basilico 

   

  

 

Da: Area [mailto:area-bounces a areaperta.it] Per conto di Andrea Reale
Inviato: martedì 23 ottobre 2018 12:08
A: AREA Mailing List
Oggetto: [Area] Minisci, Minisci, ma quando la finisci?

 

Buongiorno a tutti.

Ancora una volta, nel corso di una manifestazione pubblica (il congresso nazionale dell'Unione delle Camere penali italiane), il presidente dell'Associazione nazionale magistrati sfrutta il ruolo e la rappresentanza dell'associazione per sostenere una posizione che è , allo stato , esclusivamente sua e della Giunta esecutiva centrale.

Bolla come incostituzionale l'ipotesi del sorteggio come sistema di selezione dei componenti  del CSM, senza fare alcun distinguo (ad esempio con il sistema 'misto' sorteggio/elezioni) ed obliterando il parere di autorevoli giuristi al riguardo (il Prof. S. Mazzamuto, il Prof.  M. Ainis, il Prof. G. Scarselli, solo per citarne alcuni). 

Dimentica le regole statutarie che gli impongono un ruolo di rappresentanza in nome di TUTTI  gli iscritti.

Parla di 'slogans',  fingendo di non capire che, nello  stesso momento in cui esplicita quel suo parere, diventa 'portatore sano' di uno di essi, nell'esclusivo interesse dei gruppi che lo sostengono e che sono i principali artefici  di quel correntismo che il sorteggio intende debellare .

Si apre al confronto ed al dibattito all'esterno, ma nega qualsiasi incontro interno o qualsiasi forma di assemblea o di consultazione della 'base' su un argomento sul quale la Giunta esecutiva centrale e lo stesso  presidente non hanno  (sinora) ricevuto alcuna precisa indicazione dall'organo deliberativo (che è , e resta, il Comitato direttivo centrale).

Così facendo, calpesta quei diritti di cui si fa paladino davanti agli avvocati,  viola le norme del codice deontologico e trasmette all'esterno una visione distorta della reale volontà di autoriforma che anima parte degli associati all'ANM.

Davvero non ci resta che adottare analoghi slogan (come quelli del titolo di questa mail) nei confronti del presidente Francesco Minisci, unico modo per invitarlo ad una sincera resipiscenza….

Rimaniamo in trepidante  attesa del valzer di salamelecchi e di prese di posizione  a sua difesa per questa mia impudica mail.

Ecco il  link dove si sintetizzano le parole del presidente ( https://www.ilsole24ore.com/art/norme-e-tributi/2018-10-20/gli-avvocati-penalisti-alzano-guardia-tutela-diritti-161407.shtml?uuid=AEg1IySG), oppure consiglio l'ascolto dell'audio su Radio Radicale.

Povera ANM! 

Andrea Reale

 

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