[Area] R: R: Re: R: R:sulla mail di Salvatore Lagana e la slealtà del CSM, Ardituro e e Cesqui.
thorgiov
thorgiov a libero.it
Gio 1 Nov 2018 22:49:09 CET
Perchè impraticabile ? Se ci fosse la volontà politica di farlo, non
esisterebbero ostacoli di tipo costituzionale, a differenza della
proposta di introdurre il sorteggio per la selezione dei candidati al
CSM. Sarebbe in realtà molto semplice e soprattutto molto efficace come
rimedio alla degenerazione correntizia, allo strapotere dei gruppi
organizzati nella magistratura.
FELICE PIZZI ( Giudice del contenzioso del Tribunale di Napoli Nord )
Il 01/11/2018 21:14, Gioacchino Romeo ha scritto:
>
> Cara Carla, scusa per il refuso. E scusa anche per avere equivocato
> sul virgolettato /improponibili/. Effettivamente ho pensato che ti
> riferissi a una nozione tecnica.
>
> Naturalmente, comprendo bene che non hai voglia di eseguire ricerche
> sulla questione della frequenza dei ricorsi; però, ti posso assicurare
> che ho esperienza diffusa di ricorsi che si sarebbero potuti
> agevolmente vincere e non sono stati proposti, in cambio di un
> accoglimento di domande /altrove/ o comunque /subordinate/ o di una
> breve dilazione dell’accoglimento.
>
> Così funziona l’autogoverno.
>
> Anch’io sarei dell’avviso che una dirigenza e semidirigenza limitata
> nel tempo e non reiterabile sia un rimedio all’attuale stato di cose.
> Ma temo che si tratti di un rimedio allo stato impraticabile.
>
> Gioacchino Romeo
>
> Inviato da Posta <https://go.microsoft.com/fwlink/?LinkId=550986> per
> Windows 10
>
> *Da: *musellac a tin.it <mailto:musellac a tin.it>
> *Inviato: *giovedì 1 novembre 2018 20:34
> *A: *gioarom a alice.it <mailto:gioarom a alice.it>; thorgiov
> <mailto:thorgiov a libero.it>; area a areaperta.it <mailto:area a areaperta.it>
> *Oggetto: *R: R: [Area] R: R: Re: R: R:sulla mail di Salvatore Lagana
> e la slealtà del CSM, Ardituro e e Cesqui.
>
> Caro Gioacchino sono Carla e non Carlo! . Non ho fatto uno studio
> preciso sulle impugnative TAR perchè non ho il tempo e neppure la
> voglia ma forse qualcuno potrebbe farlo per avere dati sicuri sul
> puntp. Mi sono riferita a dati di esperienza sono in magistratura dal
> 1981 .
>
> Quando parlo di impugnative" improponibili" non mi riferisco al
> significato tecnico-giuridico perciò ho usato la parentesi. Mi
> riferisco ad impugnative che ho visto fare e vincere a colleghi che a
> mio parere avrebbero fatto meglio a non proporle .
>
> Comunque io concordo con Felice e con la necessità di cambiare il
> sistema della dirigenza e semidirigenza evitando che si possa
> diventare Presidente a vita.
>
> Carla Musella
>
> ----Messaggio originale----
> Da: gioarom a alice.it
> Data: 1-nov-2018 19.31
> A: "thorgiov"<thorgiov a libero.it>, "musellac a tin.it"<musellac a tin.it>,
> "area a areaperta.it"<area a areaperta.it>
> Ogg: R: [Area] R: R: Re: R: R:sulla mail di Salvatore Lagana e la
> slealtà del CSM, Ardituro e e Cesqui.
>
> Non so se l’affermazione di Carlo Musella che “tutti impugnano o quasi
> tutti” sia tratta da qualche fonte ufficiale. A scorrere il sito della
> giustizia amministrativa e i numeri che vi risultano, non sembrerebbe,
> tenuto conto delle centinaia di delibere del Consiglio e del numero
> ben più modesto dei ricorsi. E il rilievo pare confortato non solo
> dalle ragioni evocate dalla collega Spina (e cioè la consuetudine del
> CSM di non ottemperare mai al giudicato amministrativo, che scoraggia
> il ricorso alla via di giustizia), ma anche dal dato di comune
> esperienza che vuole, da sempre, nella stragrande maggioranza dei
> casi, i soccombenti nelle procedure di nomina prediligere informali
> forme di transazione di tipo compensativo idonee a soddisfare, magari
> con qualche modesta rinuncia, le aspettative di carriera.
>
> Però, se vi fosse qualche dato ufficiale, sarebbe utile conoscerlo;
> così come sarebbe utile sapere qualcosa in più sulle impugnative
> “improponibili” e accolte.
>
> Gioacchino Romeo
>
> Inviato da Posta <https://go.microsoft.com/fwlink/?LinkId=550986> per
> Windows 10
>
> *Da: *thorgiov <mailto:thorgiov a libero.it>
> *Inviato: *giovedì 1 novembre 2018 14:44
> *A: *musellac a tin.it <mailto:musellac a tin.it>; area a areaperta.it
> <mailto:area a areaperta.it>
> *Oggetto: *Re: [Area] R: R: Re: R: R:sulla mail di Salvatore Lagana e
> la slealtà del CSM, Ardituro e e Cesqui.
>
> Ma per evitare che ciascuno di noi insegua le derive narcisistiche di
> cui fai menzione, non basta la buona volontà, anche se viene chiamata
> rivoluzione culturale. Al contrario, è necessaria una riforma che
> introduca la temporaneità ASSOLUTA delle funzioni direttive e
> semidirettive. Insomma, ci vuole una rivoluzione legislativa, che
> parta dall'alto, perchè dal basso sono troppi i colleghi che trovano
> conveniente l'attuale sistema. In fin dei conti oggi, con la
> temporaneità relativa, è sempre possibile, una volta scaduti gli otto
> anni ( o meglio, quando si approssima la data della scadenza, perchè
> l'horror vacui spaventa i magistrati ), saltare da un posto direttivo
> all'altro, con la certezza che nessuno avrà da ridire, sempre perchè i
> pareri li fanno i vertici, che se la cantano e se la suonano tra di
> loro. Con la temporaneità assoluta, invece, non si potrebbe più fare
> affidamento nelle alte sfere celesti, ma bisognerebbe per forza di
> cose rientrare nei ranghi. Ed è dura rientrare nei ranghi una volta
> assaporata l'ebrezza del potere. Quella targhetta con su scritto
> "Presidente" sulla porta della stanza è troppo importante .
>
> FELICE PIZZI ( Giudice del contenzioso del Tribunale di Napoli Nord )
>
> Il 01/11/2018 13:40, musellac a tin.it <mailto:musellac a tin.it> ha scritto:
>
> Condivido quello che dice Felice , ma con alcune precisazioni.
>
> 1) Della riforma Castelli-Mastella per quanto riguarda la
> dirigenza e semi-dirigenza, non bisogna guardare solo la " dark
> side" del potere accordato alle correnti, ma bisogna riconoscere
> che mirava ad introdurre un concetto di dirigente e
> semi-dirigente nuovo, molto più impegnativo e faticoso (e quindi
> temporaneo come anche in altri settori professionali) idoneo ad
> avviare a soluzione gli enormi problemi organizzativi della
> giustizia, senza il fatalismo , il paternalismo e l'immobilismo
> che avevano caratterizzato il periodo precedente .
>
> Si è visto, a mio parere, anche qualche dirigente e semi-dirigente
> impegnato ad affrontare gli enormi problemi degli uffici e , a
> volte , a migliorarli, ma anche altri intenti a perpetuare il
> vecchio schema per cui il semi dirigente o dirigente fa poco o
> nulla. Il rimedio proposto da Felice è idoneo ad attenuare queste
> eventualità.
>
> 2) La deriva delle correnti si combatte anche sotto il profilo
> culturale , togliendo loro potere e riconquistando l'importanza
> della funzione , del potere diffuso che ciascuno di noi,
> nonostante le correnti, continua ad avere. Si parla spesso di
> cancro delle correnti; ebbene il cancro si combatte non dandogli
> nutrimento, affamandolo.
>
> Il rimedio alla degenerazione e a volte alla prepotenza delle
> correnti non è solo quello che tu indichi e che io condivido, ma
> anche quello di cercare un rinnovamento culturale che , senza
> evocare il passato e l'anzianità che pure tanti guasti ha creato,
> guardi alla importanza che la giurisdizione e la nostra
> professione riveste per la collettività dei cittadini e degli
> utenti della giustizia e, quindi, per i destini generali e
> smetta di pensare sia ai posti direttivi e semi direttivi che
> agli altri posti " ambiti", come un punto di arrivo, ritornando
> piuttosto al principio costituzionale che i magistrati si
> distinguono tra di loro soltanto per diversità di funzioni.
>
> Non a caso ci danno il medesimo stipendio a parità di anzianità.
>
> Se ciascuno di noi si concentrasse di più sul proprio lavoro e
> sulla importanza e delicatezza dell' attività giurisdizionale,
> senza inseguire derive narcisistiche di conquistare posti visti
> come punti di arrivo, a qualunque costo, forse ciò servirebbe a
> far funzionare meglio la giustizia e anche a diminuire l'enorme
> potere delle correnti e la prepotenza evidente di alcuni
> comportamenti.
>
> 3) Ultima notazione sulle sentenze del Consiglio di Stato e Tar.
> Tutti impugnano o quasi tutti per cui diventa difficile davvero
> capire qualcosa. Ogni magistrato pensa tendenzialmente di essere
> perfetto (come i siciliani del Gattopardo nel discorso che il
> principe Salina fa al conte sabaudo).
>
> Nella mia ormai lunga esperienza, ho visto fare impugnative "
> improponibili" e vincerle. Con questo non voglio dire che le
> sentenze non si rispettano , ma per esprimere giudizi di qualunque
> genere bisogna avere molte, molte , molte informazioni ed anche
> molto tempo disponibile per assumerle.
>
> Carla Musella ( magistrato di appello Napoli )
>
> ----Messaggio originale----
> Da: thorgiov a libero.it <mailto:thorgiov a libero.it>
> Data: 1-nov-2018 9.37
> A: <area a areaperta.it> <mailto:area a areaperta.it>
> Ogg: Re: [Area] R: R: Re: R: R:sulla mail di Salvatore Lagana e la
> slealtà del CSM, Ardituro e e Cesqui.
>
> Perchè il CSM difende a spada tratta, non solo contro il Consiglio
> di Stato ma anche contro ogni evidenza, le proprie decisioni in
> materia di nomina agli uffici direttivi ? Perchè ormai in questa
> materia, con l'abolizione del criterio della anzianità, che era
> sbagliato ma aveva il pregio di una sua oggettività, e con
> l'adozione di pareri stereotipati su tutti i candidati, pareri che
> somigliano a delle elegie e che sono palesemente inattendibili,
> non c'è discrezionalità, ma puro arbitrio. Arbitrio che nasce
> dalla riforma dell'ordinamento giudiziario e che trova terreno
> fertile nelle fortissime pressioni che fanno le correnti
> organizzate nella ANM, correnti che a loro volta subiscono le
> pressioni degli iscritti o dei simpatizzanti, i quali sanno di non
> poter più contare su criteri oggettivi ma di dovere, per forza di
> cose, cercare e trovare l'appoggio di un gruppo, oltre che
> procurarsi titoli di preferenza, per esempio con l'organizzazione
> di corsi o la elezione ai Consigli giudiziari, che presuppongono a
> loro volta il favore di una corrente o degli ordini professionali.
> Questo sistema regge benissimo perchè in realtà si fonda
> sull'ambizione dei singoli, che non si accontentano di fare solo i
> magistrati. Ho visto colleghi disperati perchè erano scaduti
> dall'incarico semidirettivo o direttivo, e che vedevano tutto ciò
> come una bocciatura. Il frutto malato della riforma Castelli -
> Mastella è proprio questo : avere scatenato la guerra all'interno
> della magistratura, dove ormai tutti concorrono per un posto al
> sole e sono disposti a scannarsi vicendevolmente per raggiungere
> il proprio obiettivo. Non c'è più solidarietà, ma competizione.
> L'ho già scritto sulla lista : l'unico rimedio a questa situazione
> non è il sorteggio dei candidati al CSM, perchè tanto le correnti
> riuscirebbero a impadronirsi anche di questo meccanismo. L'unico
> rimedio è l'introduzione della temporaneità assoluta degli
> incarichi di vertice e la previsione di pareri di tutti i
> magistrati dell'ufficio almeno in occasione della conferma del
> direttivo. Solo così l'incarico di vertice verrebbe visto come
> un'occasione per rendere un servizio alla comunità, e non come un
> obiettivo carrieristico. Solo così verrebbe attuato il precetto
> costituzionale secondo cui i magistrati si distinguono unicamente
> in base alle funzioni svolte.
>
> FELICE PIZZI ( Giudice del contenzioso del Tribunale di Napoli
> Nord )
>
> Il 01/11/2018 00:22, Gioacchino Romeo ha scritto:
>
> Caro Stefano,
>
> nessuno di noi è in grado di dare una valutazione, se non
> cartolare, sull’operato del Consiglio superiore, come
> sull’esattezza delle decisioni dei giudici amministrativi. Ma
> tutti siamo in grado di capire, anche dalla manifesta
> arroganza di /senatores/ che non sono /boni viri/ mentre solo
> il /Senatus/ è /mala bestia/, quanto il Consiglio si senta
> /legibus solutus/. A segno tale che tiene in non cale
> qualsiasi sentenza dei//giudici amministrativi. Che potranno
> sbagliare (e chi è così ingenuo da pensare che TAR e Consiglio
> di Stato siano come il papa quando parla /ex cathedra/?), ma
> le cui decisioni vanno rispettate.
>
> Non mi è parso che la discussione fiorita su questa lista
> censurasse, se non marginalmente, le scelte di merito del CSM,
> ma la sua pervicace resistenza, reiterata nel tempo, ad
> ottemperare a sentenze passate in giudicato. Facile dedurre
> quale sia il messaggio che si trasmette all’esterno. Che è il
> Consiglio di Stato, l’intero ordine giudiziario, tutte le
> pubbliche amministrazioni, i singoli magistrati attinti dalle
> decisioni del CSM, la stampa, l’opinione pubblica.
>
> Se, per capire cosa sia giusto o ingiusto (in procedimenti, in
> delibere, in sentenze) occorre tempo e riflessione, per
> verificare l’inottemperanza del CSM a una sentenza del giudice
> amministrativo passata in giudicato occorre poco più di un
> minuto, o meno. Ed è a questo che – credo – si riferisse la
> platea degli intervenuti in questa discussione nei giorni scorsi.
>
> E, una volta accertata l’inottemperanza e, per ciò stesso, la
> violazione di un principio cardine dell’ordinamento (il
> rispetto delle sentenze), è /in re ipsa/ il /vulnus/ recato ai
> diritti del singolo magistrato e allo stesso trasparente e
> libero esercizio dei poteri di un’istituzione che si riconosce
> “di rilevanza costituzionale”. Sicché è un fuor d’opera porsi
> il problema della eventuale lesione, da parte del giudice
> amministrativo, delle garanzie d’indipendenza della
> giurisdizione e dello stesso Consiglio superiore. È
> quest’ultimo a delegittimarsi, con le condotte che tiene, come
> istituzione indipendente.
>
> Non è seriamente pensabile che il Consiglio superiore sia
> sempre dalla parte della ragione e che il Consiglio di Stato,
> per il fatto di bocciare così frequentemente le sue delibere,
> sia nel torto incorrendo sistematicamente in macroscopici
> errori di diritto o perseguendo altri meno nobili motivi.
>
> Saluti a tutti
>
> Gioacchino Romeo
>
> Inviato da Posta
> <https://go.microsoft.com/fwlink/?LinkId=550986> per Windows 10
>
> *Da: *Stefano Celli <mailto:stefano.celli a giustizia.it>
> *Inviato: *martedì 30 ottobre 2018 19:50
> *A: *area a areaperta.it <mailto:area a areaperta.it>
> *Oggetto: *Re: [Area] R: Re: R: R:sulla mail di Salvatore
> Lagana e la slealtà del CSM, Ardituro e e Cesqui.
>
> Cari voi,
>
> non entro nel merito della questione Magaraggia Laganà
> (scusate se scrivo i nomi, ma tutti li conosciamo, e quindi
> non vedo che male ci sia), né Musti Giovagnoli, né Del Core
> contro 4 (non li ricordo).
>
> Ho già scritto in privato a Salvatore Laganà (che non
> conoscevo, nemmeno, fino a sabato, neppure di nome)
> ringraziandolo per il contributo di conoscenza che ha portato
> con la sua mail, immaginando che gli sia anche costato non poco.
>
> Sono però colpito, in generale, dal fatto che, molti di noi
> riescano a stabilire cosa sia giusto e cosa sia sbagliato (in
> una sentenza, in una delibera del consiglio, nelle vicende
> processuali) e riescano a farlo in un tempo di poco eccedente
> il minuto primo.
>
> Sarà che ho fatto un paio di domande per posti direttivi, e
> già solo leggere tutto quel che avevo scritto io (che non sono
> stato neppure proposto - giustamente visti gli altri
> aspiranti) ci voleva mezza giornata.
>
> Le sentenze del cds sono articolate, le delibere pure. Insomma
> vi invidio, vorrei avere il tempo che, chi ritiene di
> sostenere l'uno o l'altro consiglio, riesce a dedicare almeno
> alla lettura non degli atti (che non è possibile, perché
> stanno nel fascicolo) ma della delibera e della sentenza.
>
> E invidio anche chi riesce a stabilire che l'uno o l'altra
> sono stati _di sicuro_ ingiustamente pretermessi, perché
> quanto meno ciò significa anche sapere per certo che l'altro,
> o uno degli altri, era sicuramente recessivo
>
> E guardate non è una difesa del consiglio (sup), perché anche
> secondo me ci sono stati casi non tanto di errore (umano), ma
> di perseveranza ingiustificata. In altri casi, invece, la
> perseveranza era giustificata. Così come lo stesso CDS, dopo
> aver annullato non per vizio di motivazione, ma per violazione
> dei criteri, una certa delibera, a fronte del rinnovo e la
> nuova impugnazione, ha detto che in realtà i criteri erano
> stati rispettati la seconda volta. Peccato che l'applicazione
> (dei criteri) fosse identica alla prima ...
>
> Credo anche che, oltre a richiamare l'importanza delle
> pronunce giurisdizionali, occorra anche interrogarsi e
> valutare le garanzie di indipendenza del csm e nostre.
>
> Infine, se mi permettete, ringrazio di cuore Rachele Monfredi,
> per aver esposto così bene un punto nodale e irrinunciabile,
> che mi permetto di trascrivere per il dono della chiarezza e
> della sintesi
>
> "fino a quando ognuno _non comincerà a fare uno sforzo di
> comprensione delle ragioni dell’interlocutore_, provando a
> prescindere dal piano personale, abbiamo poco da sperare"
>
> Lo dico non in relazione alla questione specifica, ma proprio
> perché secondo me è il punto fondante del dialogo in questa
> lista, nelle discussioni di gruppo, o all'interno dell'ANM, o
> in qualunque luogo ove si persegua non la vittoria (come
> magari si fa, doverosamente, in una causa civile), ma
> l'aumento della comprensione (non dico la verità che mi pare
> un po' pretenzioso)
>
> Cari saluti a tutti
>
> Stefano.
>
> Il 30/10/2018 10:35, Gioacchino Romeo ha scritto:
>
> Collega Spina, quale imperdonabile errore il tuo! Hai
> osato, in sostanza, scrivere che l'imperatore è nudo,
> senza considerare che, pur sapendolo, non vuole sentirselo
> dire, perché per lui il /crimen maiestatis/ resta sempre
> reato, e molto grave.
>
> Hai sbandierato la notizia ai quattro venti in piazza,
> ingenuamente immaginando che la piazza fosse una
> libera ἀγορά. Adesso sai che non è così e sai, quindi,
> come regolarti la prossima volta.
>
> Noi tutti, invece, spettatori increduli di un'arroganza
> senza limiti, abbiamo avuto conferma indiretta di un
> costume alla cui disinvolta e reiterata pratica la
> stigmatizzazione del Consiglio di Stato, per quanto
> severa, pare oramai ben modesta censura.
>
> /Mala tempora currunt/. Anzi, sempre peggiori.
>
> Gioacchino Romeo
>
> ----Messaggio originale----
> Da: mariapatrizia.spina a giustizia.it
> <mailto:mariapatrizia.spina a giustizia.it>
> Data: 30-ott-2018 9.21
> A: "Matteo Centini"<matteo.centini a giustizia.it>
> <mailto:matteo.centini a giustizia.it>
> Cc: "AREA Mailing List"<area a areaperta.it>
> <mailto:area a areaperta.it>
> Ogg: Re: [Area] R: R:sulla mail di Salvatore Lagana e
> la slealtà del CSM, Ardituro e e Cesqui.
>
> Pensavo che su Area ci fosse libertà di parola e anche
> di critica. Ma debbo costatare, con ulteriore
> dispiacere, che così non e'. Ne prendo atto.
>
> Inviato da iPhone di maria patrizia spina
>
>
> Il giorno 30 ott 2018, alle ore 9:05 AM, Matteo
> Centini < matteo.centini a giustizia.it
> <javascript:handleMailto('mailto:matteo.centini a giustizia.it');return%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20false;>>
> ha scritto:
>
> Caro collega Ardituro, evidentemente con coloro
> cui hai chiesto il voto invece non ti va di
> interloquire. Facci leggere ‘sta mail dai!
>
> Inviato da iPhone
>
>
> Il giorno 30 ott 2018, alle ore 08:44, Antonio
> Ardituro < antonio.ardituro a giustizia.it
> <javascript:handleMailto('mailto:antonio.ardituro a giustizia.it');return%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20false;>>
> ha scritto:
>
> Cara collega Spina, a proposito di regole ti
> invito a non portare su liste diverse un
> dibattito portato avanti altrove. Per quanto
> attiene alla mia mail non sei autorizzata.
> Decido io dove, quando e con chi interloquire.
>
> Grazie.
>
> Antonello Ardituro
>
> Inviato dal mio dispositivo Samsung
>
>
>
> -------- Messaggio originale --------
> Da: Maria Patrizia Spina <
> mariapatrizia.spina a giustizia.it
> <javascript:handleMailto('mailto:mariapatrizia.spina a giustizia.it');return%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20false;>>
>
> Data: 30/10/18 00:48 (GMT+01:00)
> A: Marcello Basilico <
> marcello.basilico a giustizia.it
> <javascript:handleMailto('mailto:marcello.basilico a giustizia.it');return%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20false;>>
>
> Cc: AREA Mailing List < area a areaperta.it
> <javascript:handleMailto('mailto:area a areaperta.it');return%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20false;>>
>
> Oggetto: Re: [Area] R:sulla mail di Salvatore
> Lagana e la slealtà del CSM, Ardituro e e Cesqui.
>
> Al di là di tutto, mi chiedo come mai nessuno
> abbia risposto alla mail di Salvatore Lagana'
> che, con grande sobrietà, ci ha fornito
> esaustive spiegazioni circa il giudizio di
> "slealtà" attribuito al CSM da parte del GA. E
> condivido la sua pacata critica di
> paradossalità del resoconto di Ardituro sulla
> "anticipata tutela dei diritti" che invece ha
> di fatto confermato con una delibera-colpo di
> mano (costituita da uno degli ultimi atti del
> vecchio CSM adottato nel mese di settembre
> 2018 nonostante un diverso accordo con il
> collega che fiducioso aspettava l'udienza
> fissata dinanzi al GA nel mese di ottobre), la
> predente delibera cassata dal GA di nomina a
> presidente del tribunale di Verona. Non solo
> nessuno ha risposto al collega Lagana', ma
> addirittura la collega Cesqui che si e'
> giovata in passato e in epoca recente di
> ripetuti fuori ruoli, ha addirittura
> appoggiato la indifendibile posizione di
> Ardituro. Capisco che senza una sponda la
> bravura anche nella nostra categoria non ha
> speranza di essere concretamente riconosciuta,
> ma cara Betta ti sei mai chiesta quali costi
> si debbano pagare per questo? E appoggiare
> Ardituro e quelli che hanno votato con lui e
> che così hanno platealmente schiacciato e
> umiliato il collega Lagana', con metodi
> veramente deprecabili, lo giudichi veramente
> un prezzo sostenibile per giovarsi
> opportunisticamente di una sponda che ti ha
> garantito e ti garantisce prestigiosi
> incarichi? Davvero per ottenere questi
> incarichi e' indispensabile chiudere cosi
> tanto gli occhi e la coscienza da condividere
> metodi privi di scrupoli e umiliare colleghi
> se non più meritevoli nel merito, sicuramente
> tuttavia portatori di un interesse ad un
> processo leale? Lascio a te la risposta, anzi
> più che a te, la lascio alla tua coscienza.
> Quello che desidero testimoniare al collega
> Lagana la mia piena solidarietà e al collega
> Ardituro la mia delusione per averlo votato
> nella speranza della sua lealtà ai princiii
> che si era obbligato a rispettare. A Betta
> Cesqui dico solo che la bravura
> mortificata,vale più di una bravura esaltata
> dal diversi piegarsi ad una sponda correntizia
> nella quale non si crede nemmeno più.
>
>
> Inviato da iPhone di maria patrizia spina
>
>
> Il giorno 29 ott 2018, alle ore 8:31 PM,
> Marcello Basilico <
> marcello.basilico a giustizia.it
> <javascript:handleMailto('mailto:marcello.basilico a giustizia.it');return%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20false;>>
> ha scritto:
>
> Caro Andrea,
>
> ancora una volta toni e parole insinceri:
> l'Istituzione la si rispetta sempre, sia
> che si tratti del Ministro sia che si
> tratti del CSM, che viene viceversa
> vilipeso quotidianamente con gli
> apprezzamenti che tu ben conosci.
>
> E non mi pare che in quei casi tu abbia
> mai preso posizione a difesa
> dell'istituzione tout-court. Ma
> smentiscimi, se puoi, sono pronto a fare
> ammenda..
>
> Marcello Basilico
>
> cid:image001.png a 01D47179.03A9ACE0
>
> *Da:* Area <area-bounces a areaperta.it
> <javascript:handleMailto('mailto:area-bounces a areaperta.it');return%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20false;>>
> per conto di giudegregorio a alice.it
> <javascript:handleMailto('mailto:giudegregorio a alice.it');return%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20false;>
> <giudegregorio a alice.it
> <javascript:handleMailto('mailto:giudegregorio a alice.it');return%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20false;>>
> *Inviato:* lunedì 29 ottobre 2018 19:31
> *A:*andreale a yahoo.com
> <javascript:handleMailto('mailto:andreale a yahoo.com');return%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20false;>;
> carsabati a tin.it
> <javascript:handleMailto('mailto:carsabati a tin.it');return%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20false;>;
> Massimiliano Siddi; Elio Ramondini
> *Cc:* AREA Mailing List
> *Oggetto:* [Area] R: Re: R: R: Re:
> Minisci, Minisci, ma quando la finisci?
>
> Caro Andrea, attenzione al vento, ché oggi
> ha fatto moltissimi danni, alcuni
> irreparabili.
>
> saluti, Giuseppe De Gregorio
>
> ----Messaggio originale----
> Da: andreale a yahoo.com
> <javascript:handleMailto('mailto:andreale a yahoo.com');return%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20false;>
>
> Data: 29-ott-2018 19.08
> A: < carsabati a tin.it
> <javascript:handleMailto('mailto:carsabati a tin.it');return%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20false;>>,
> "Massimiliano Siddi"<
> massimiliano.siddi a giustizia.it
> <javascript:handleMailto('mailto:massimiliano.siddi a giustizia.it');return%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20false;>>,
> "Elio Ramondini"<
> elio.ramondini a giustizia.it
> <javascript:handleMailto('mailto:elio.ramondini a giustizia.it');return%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20false;>>
>
> Cc: "AREA Mailing List"<
> area a areaperta.it
> <javascript:handleMailto('mailto:area a areaperta.it');return%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20false;>>
>
> Ogg: Re: [Area] R: R: Re: Minisci,
> Minisci, ma quando la finisci?
>
> Scusa, collega Ramondini, mi sembra
> che la tua asserzione sia piuttosto
> assolutistica e non tenga conto di
> quanto stia emergendo all'interno
> della nostra categoria in modo molto
> più diffuso di come pensi, quasi come
> il 'buongiorno ad ogni apertura di
> udienza'.
>
> Nè si può liquidare con poche battute
> (peraltro scorrette 'nel metodo e nel
> merito', come piace dire a taluno) la
> proposta avanzata dal Ministro, non
> fosse altro che per il doveroso
> rispetto alle Istituzioni che anche la
> Magistratura deve sempre nutrire sia
> all'esterno che all'interno del nostro
> mondo.
>
> Non sei il solo a combattere per
> evitare la deriva alla quale siamo
> giunti, te lo assicuro.
>
> Bisogna solo trovare il vento che ci
> porti nella direzione migliore per
> ripartire tutti insieme....
>
> Un cordiale saluto,
>
> Andrea Reale
>
> On Monday, October 29, 2018, 4:07:00
> PM GMT+1, Elio Ramondini <
> elio.ramondini a giustizia.it
> <javascript:handleMailto('mailto:elio.ramondini a giustizia.it');return%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20false;>>
> wrote:
>
> A dire il vero la stragrande
> maggioranza dei magistrati non si è
> espressa su tantissime cose,
> semplicemente perché ritiene che non
> meritino alcuna attenzione.
>
> E’ vero, sul sorteggio non si è
> espressa, al pari che sull’uso del
> Times New Roman nei provvedimenti o
> sulla necessità di dire buongiorno ad
> ogni apertura di udienza: il fatto che
> qualcuno voglia forzare per rendere
> attuale un argomento che a nessuno
> interessa (il sorteggio) non significa
> che gli altri (la stragrande
> maggioranza dei magistrati) debbano
> per forza occuparsene, probabilmente
> ritenendolo un insulto alla democrazia
> ed alla propria intelligenza.
>
> Certo, poi ne parla un Ministro
> (sorteggiato?), e allora la questione
> diventa istituzionale e bisogna
> impegnarsi per contrastare la deriva
> combattendo la stanchezza, come mi
> sono riproposto di fare prima che sia
> troppo tardi.
>
> Cordialmente
>
> Elio Ramondini
>
> *Da:*Area
> [mailto:area-bounces a areaperta.it
> <javascript:handleMailto('mailto:area-bounces a areaperta.it');return%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20false;>]
> *Per conto di *andreale
> *Inviato:* mercoledì 24 ottobre 2018 10:53
> *A:*carsabati a tin.it
> <javascript:handleMailto('mailto:carsabati a tin.it');return%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20false;>;
> Massimiliano Siddi
> <massimiliano.siddi a giustizia.it
> <javascript:handleMailto('mailto:massimiliano.siddi a giustizia.it');return%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20false;>>
> *Cc:* AREA Mailing List
> <area a areaperta.it
> <javascript:handleMailto('mailto:area a areaperta.it');return%20false;>>
> *Oggetto:* Re: [Area] R: Re: Minisci,
> Minisci, ma quando la finisci?
>
> No, Carlo.
>
> La 'stragrande maggioranza dei
> magistrati' non è stata ancora
> interpellata al riguardo.
>
> Hanno parlato, in modo scomposto e
> scorretto, soltanto i rappresentanti
> di tre grandi gruppi associativi
> presenti dentro la Giunta esecutiva
> centrale dell'ANM.
>
> Senza preventive assemblee e/o
> referendum.
>
> Senza neanche avere convocato
> previamente , pur avendone il dovere,
> l'unico organo deliberativo
> dell'associazione.
>
> Minisci, allo stato, conta uno, ma ha
> uno stringente dovere di rappresentare
> anche chi è favorevole al sorteggio.
>
> Saluti,
>
> Andrea Reale
>
> Inviato da smartphone Samsung Galaxy.
>
> -------- Messaggio originale --------
>
> Da: carsabati a tin.it <invalidurl.gif>
>
> Data: 24/10/18 10:45 (GMT+01:00)
>
> A: andreale a yahoo.com
> <invalidurl.gif>, Massimiliano Siddi
> <massimiliano.siddi a giustizia.it
> <invalidurl.gif>>
>
> Cc: AREA Mailing List
> <area a areaperta.it <invalidurl.gif>>
>
> Oggetto: R: Re: [Area] Minisci,
> Minisci, ma quando la finisci?
>
> La sorte non deve 'premiare' nessuno;
> ci devono essere scelte, di persone e
> di idee, magari il minuto dopo perchè
> tutti quelli che scelgono possano
> controllare, e criticare, ciò che
> fanno coloro che sono stati scelti.
> Fino ad ora questa è la posizione
> della stragrande maggioranza dei
> magistrati italiani, che deve essere
> espressa con una sola e chiara voce in
> ogni sede: come bene ha fatto Minisci
>
> Saluti
>
> Carlo Sabatini
>
> ----Messaggio originale----
> Da: andreale a yahoo.com <invalidurl.gif>
> Data: 24-ott-2018 10.14
> A: "Massimiliano
> Siddi"<massimiliano.siddi a giustizia.it
> <invalidurl.gif>>
> Cc: "AREA Mailing
> List"<area a areaperta.it <invalidurl.gif>>
> Ogg: Re: [Area] Minisci, Minisci, ma
> quando la finisci?
>
> Peccato che il qualunquismo e la cieca
> rabbia della pseudo-filosofia
> farfugliatrice confonda in modo
> annichilente l'associazionismo (e la
> rappresentanza democratica) dalla
> funzione istituzionale-consiliare di
> rilevanza costituzionale .
>
> Peccato che travisi le regole
> statutarie di un'associazione, e le
> funzioni di rappresentanza ivi
> specificate, per l'assenza di vincolo
> di mandato e per la libertà di dire
> tutto ciò che uno, uti singulus, pensa .
>
> Su una cosa, però, l'Ipse philosophus,
> forse, ha ragione: se la sorte dovesse
> 'premiare' uno come lui, sarebbe una
> sventura per tutti!
>
> Andrea Reale
>
> On Wednesday, October 24, 2018,
> 10:01:11 AM GMT+2, Massimiliano Siddi
> <massimiliano.siddi a giustizia.it
> <invalidurl.gif>> wrote:
>
> Premesso che la figura di Catilina mal
> si attaglia all'ottimo Francesco
> Minisci, e quella di Cicerone ancor
> meno ad Andrea Reale, e' davvero
> singolare la concezione della
> democrazia associativa che
> quest'ultimo protervamente, quanto in
> aperta contraddizione con se stesso,
> pretende di imporci.
>
> Secondo il nostro tribuno della sorte,
> un presidente dell' A.N.M. avrebbe
> abusato del suo ruolo semplicemente
> per avere detto pubblicamente di
> pensare che il sorteggio sia
> incostituzionale e per non avere
> citato gli augusti giuristi che tanto
> piacciono a Reale: "obliterando il
> parere di autorevoli giuristi al
> riguardo (il Prof. S. Mazzamuto, il
> Prof. M. Ainis, il Prof. G.
> Scarselli, solo per citarne alcuni)"
> (sic!).
>
> Questo perché il dovere di
> rappresentanza, nella salsa
> populistico giudiziaria - che del
> resto somiglia molto, e sempre di più,
> a quella populistico politica -
> funziona in questi casi ad
> intermittenza: uno vale uno, e quando
> parla, neppure in occasione di un
> congresso può dire come la pensa,
> citando chi gli pare, ma deve fare la
> marionetta di una specifica platea di
> iscritti, rappresentandoli tutti in
> modo quasi negoziale, magari avendo
> ricevuto pedisseque istruzioni dai
> singoli attraverso qualche sacro
> "blog" istituito ad hoc.
>
> E' davvero strano, perché si tratta di
> quello stesso tribuno che, in altre
> occasioni, ci magnifica invece la
> taumaturgia della sorte proprio per
> rendere finalmente libero il
> rappresentante dalle pulsioni
> fameliche dei gruppi di rappresentati
> e che, proprio in virtù di ciò, aborre
> la stessa idea di rappresentanza
> "politica".
>
> Tanta schizofrenia intellettuale
> continua a dimostrare che il miglior
> argomento contro qualunque tipo di
> sorteggio non è di tipo politico -
> costituzionale, ma rimane quello ad
> hominem: il solo rischio di potercela
> prendere solo con la sorte, se certe
> persone andranno al CSM, vale la pena
> di battersi strenuamente, in tutte le
> sedi, per scongiurarlo.
>
> Massimiliano Siddi
>
> Inviato da iPad
>
>
> Il giorno 23 ott 2018, alle ore 12:09,
> Andrea Reale <andreale a yahoo.com
> <invalidurl.gif>> ha scritto:
>
> Buongiorno a tutti.
>
> Ancora una volta, nel corso di una
> manifestazione pubblica (il
> congresso nazionale dell'Unione
> delle Camere penali italiane), il
> presidente dell'Associazione
> nazionale magistrati sfrutta il
> ruolo e la rappresentanza
> dell'associazione per sostenere
> una posizione che è , allo stato ,
> esclusivamente sua e della Giunta
> esecutiva centrale.
>
> Bolla come incostituzionale
> l'ipotesi del sorteggio come
> sistema di selezione dei
> componenti del CSM, senza fare
> alcun distinguo (ad esempio con il
> sistema 'misto'
> sorteggio/elezioni) ed obliterando
> il parere di autorevoli giuristi
> al riguardo (il Prof. S.
> Mazzamuto, il Prof. M. Ainis, il
> Prof. G. Scarselli, solo per
> citarne alcuni).
>
> Dimentica le regole statutarie che
> gli impongono un ruolo di
> rappresentanza in nome di TUTTI
> gli iscritti.
>
> Parla di 'slogans', fingendo di
> non capire che, nello stesso
> momento in cui esplicita quel suo
> parere, diventa 'portatore sano'
> di uno di essi, nell'esclusivo
> interesse dei gruppi che lo
> sostengono e che sono i principali
> artefici di quel correntismo che
> il sorteggio intende debellare .
>
> Si apre al confronto ed al
> dibattito all'esterno, ma nega
> qualsiasi incontro interno o
> qualsiasi forma di assemblea o di
> consultazione della 'base' su un
> argomento sul quale la Giunta
> esecutiva centrale e lo stesso
> presidente non hanno (sinora)
> ricevuto alcuna precisa
> indicazione dall'organo
> deliberativo (che è , e resta, il
> Comitato direttivo centrale).
>
> Così facendo, calpesta quei
> diritti di cui si fa paladino
> davanti agli avvocati, viola le
> norme del codice deontologico e
> trasmette all'esterno una visione
> distorta della reale volontà di
> autoriforma che anima parte degli
> associati all'ANM.
>
> Davvero non ci resta che adottare
> analoghi slogan (come quelli del
> titolo di questa mail) nei
> confronti del presidente Francesco
> Minisci, unico modo per invitarlo
> ad una sincera resipiscenza….
>
> Rimaniamo in trepidante attesa del
> valzer di salamelecchi e di prese
> di posizione a sua difesa per
> questa mia impudica mail.
>
> Ecco il link dove si sintetizzano
> le parole del presidente (
> https://www.ilsole24ore.com/art/norme-e-tributi/2018-10-20/gli-avvocati-penalisti-alzano-guardia-tutela-diritti-161407.shtml?uuid=AEg1IySG),
> oppure consiglio l'ascolto
> dell'audio su Radio Radicale.
>
> Povera ANM!
>
> Andrea Reale
>
> _______________________________________________
> Area mailing list
> Area a areaperta.it <invalidurl.gif>
> http://mail.areaperta.it/mailman/listinfo/area_areaperta.it
>
> _______________________________________________
>
> Area mailing list
> Area a areaperta.it
> <javascript:handleMailto('mailto:area a areaperta.it');return%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20false;>
>
> http://mail.areaperta.it/mailman/listinfo/area_areaperta.it
>
>
> _______________________________________________
> Area mailing list
> Area a areaperta.it
> <javascript:handleMailto('mailto:area a areaperta.it');return%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20false;>
>
> http://mail.areaperta.it/mailman/listinfo/area_areaperta.it
>
>
>
>
>
> _______________________________________________
>
> Area mailing list
>
> Area a areaperta.it <mailto:Area a areaperta.it>
>
> http://mail.areaperta.it/mailman/listinfo/area_areaperta.it
>
>
>
> _______________________________________________
>
> Area mailing list
>
> Area a areaperta.it <mailto:Area a areaperta.it>
>
> http://mail.areaperta.it/mailman/listinfo/area_areaperta.it
>
-------------- parte successiva --------------
Un allegato HTML è stato rimosso...
URL: <http://mail.areaperta.it/mailman/private/area_areaperta.it/attachments/20181101/49b866e2/attachment.html>
Maggiori informazioni sulla lista
Area