[Area] AreaDG sul collocamento fuori ruolo di Roberto Rustichelli
Coordinamento AreaDG
coordinamentoarea a gmail.com
Gio 18 Apr 2019 22:26:35 CEST
[image: AreaDG.jpg]
AreaDG
sul
collocamento
fuori
ruolo
di
Roberto
Rustichelli
Il
Plenum
del
Consiglio
Superiore
della
magistratura
del
17
apri
le
scorso
ha
espresso
a
maggioranza
dei
suoi
componenti
con
il
voto
contrario
dei
soli
componenti
togati
di
AreaDg
e
di
A&I,
parere
favorevole
per
il
collocamento
fuori
ruolo
del
collega
Roberto
Rustichelli
per
essere
destinato
all
’
Autorit
à
garante
della
concorrenza
e
del
mercato
con
funzioni
di
Presidente,
con
provvedimento
di
nomina
da
parte
d
ei
Presidenti
delle
due
camere
,
nonostante
abbia
gi
à
trascorso
fuori
ruolo
,
tra
il
2001
e
il
2013,
un
periodo
di
anni
11,
mesi
9
e
11
giorni
.
Prendiamo
atto
con
forte
rammarico
che
si
è
inteso
in
tal
modo
perseverare
in
una
decisione
che
presuppone
un’interpretazione
che
urta
contro
il
nitido
dettato
normativo
della
legge
6
novembre
del
2012
n.190
la
quale,
tra
l’
altro
,
fissa
in
modo
inderogabile
il
limite
decennale
per
il
collocamento
fuori
ruolo
dei
magistrati
ordinari.
Condividiamo
appieno
,
invece,
le
ragioni
di
contrariet
à
al
parere
favorevole
che
erano
state
espresse
dai
consiglieri
di
AreaDg
nella
proposta
di
minoranza
avanzata
in
Commissione.
La
Legge
Severino,
nel
quadro
di
una
attesa
rinnovata
attenzione
verso
il
tema
della
corruzione
e
dell’opacità
degli
incarichi
collegati
alla
politica,
dopo
un
lungo
dibattito
di
quasi
venti
anni
,
ha
dettato
una
disciplina
restrittiva
degli
incarichi
di
tutti
i
magistrati
ordinari,
amministrativi
e
contabili
,
oltre
che
degli
appartenenti
all
’
Avvocatura
dello
Stato,
prevedendo
l’
applicazione
generalizzata
del
termine
di
durata
decennale
degli
stessi
e
con
delle
eccezioni
tassative
riferite
alla
designazione
quali
membri
di
Governo
,
alle
cariche
elettive
,
anche
di
autogoverno
,
e
alla
qualità
di
componente
di
Corti
internazionali.
Tale
è
stata
l’interpretazione
della
normativa
seguita
dal
Consiglio
Superiore
con
l’
adozione
della
Circolare
n.
13778/2014
che
,
pur
menzionando
le
autorit
à
indipendenti,
diversamente
dalle
disposizioni
secondarie
precedenti,
non
le
indica
tra
le
ipotesi
di
deroga
al
divieto
di
ultradecennalità.
Escluso
pacificamente
che
,
in
assenza
di
una
designazione
da
parte
di
un
corpo
elettorale
,
anche
ristretto
,
l’incarico
in
og
getto
possa
rientrare
tra
quelli
di
carattere
elettiv
o,
appare
del
tutto
inconsistente
l’
argomento
della
proposta
di
maggioranza
per
il
quale
non
si
applica
allo
stesso
la
legge
190/2012,
ma
l’
art
.
7-
vicies
quinquies
del
decreto
legge
31
gennaio
2005,
n.
7,
convertito
con
legge
31
marzo
2005,
n.
43,
il
quale
prevede
che
il
collocamento
fuori
ruolo
dei
dipendenti
pubblici
chiamati
a
ricoprire
l’incarico
di
componenti
delle
Autorit
à
indipendenti
venga
disposto
anche
in
deroga
ai
limiti
temporali
in
quanto
norma
speciale.
Tale
ricostruzione
dimentica,
infatti,
un
dato
a
tutti
noto
e
sempre
pacificamente
applicato
,
ovvero
che
le
norme
sul
pubblico
impiego
trovano
applicazione
per
i
magistrati
solo
in
quanto
non
contrarie
all
’ordinamento
giudiziario
(
art
.
276
ord.
giud
.)
e
che
,
pertanto,
la
norma
del
2005
si
2
applica
ai
pubblici
dipendenti,
mentre
la
Legge
Severino,
unica
Lex
specialis
per
la
magistratura,
si
applica
a
noi,
ai
magistrati
amministrativi
e
a
quelli
contabili
.
Evidente
,
poi,
è
la
diversità
dell’incarico
presso
le
autorit
à
indipendenti
rispetto
a
quello
di
giudice
costituzionale
,
posto
che
le
prime
non
sono
organi
costituzionali
,
a
differenza
della
Corte
delle
Leggi
(i
cui
componenti
magistrati
attivi
,
peraltro,
sono
tutti
designati
su
base
elettiva
),
per
cui
tali
autorit
à
non
trovano
nella
Carta
fondamentale
la
loro
fonte
regolatrice
essenziale
.
Ferme
tali
considerazioni
giuridiche
,
occorre
mettere
in
evidenza
,
quanto
agli
effetti
della
delibera
adottata
,
che
in
tal
modo
il
Consiglio
Superiore,
alla
prima
occasione
utile,
abbia
inopportunamente
aperto
una
crepa
nel
rigore
voluto
dalle
norme
anticorruzione
;
queste
ultime,
infatti,
avevano
ed
hanno,
con
il
sostegno
della
magistratura
associata
,
posto
dei
solidi
argini
alla
successione
di
incarichi
fuori
ruolo
.
AreaDg
intende
evidenziare
il
rischio
che
con
la
scelta
adottata
,
che
consente
ad
un
magistrato
–
indipendentemente
dal
suo
valore
-
di
trascorrere
quasi
venti
anni
fuori
ruolo
in
una
pluralità
incarichi,
si
rischia
di
riattivare
l’
agile
funzionamento
di
quelle
porte
girevoli
tra
magistratura
e
politica
che
poco
tempo
fa
si
era
inteso
chiudere
.
Il
Coordinamento
nazionale
di
Area
D
emocratica
per
la
Giustizi
-------------- parte successiva --------------
Un allegato HTML è stato rimosso...
URL: <http://mail.areaperta.it/mailman/private/area_areaperta.it/attachments/20190418/2a3138af/attachment.html>
-------------- parte successiva --------------
Un allegato non testuale è stato rimosso....
Nome: AreaDG.jpg
Tipo: image/jpeg
Dimensione: 10372 bytes
Descrizione: non disponibile
URL: <http://mail.areaperta.it/mailman/private/area_areaperta.it/attachments/20190418/2a3138af/attachment.jpg>
Maggiori informazioni sulla lista
Area