[Area] Fwd: il candidato che vorremmo

[Pasquale Profiti]

I magistrati dell'ANM del Trentino Alto Adige più che indicare il nome di
un candidato, hanno preferito indicare il profilo per cui voterebbero
volentieri. Quel candidato, da quel che è emerso nel corso dell'assemblea,
corrisponde anche ad un magistrato ben specifico, dirigente o meno. E' un
magistrato che massimamente dovremmo ritrovare nei dirigenti dei nostri
uffici, un dirigente che ancora ama venire in ufficio, pronunziare
dispositivi e scrivere sentenze in nome del popolo italiano, verificare in
udienza se le proprie tesi meritano dignità di essere accolte facendosi un
bagno di umiltà quando ciò non avviene, che non ha paura di affrontare
quelle parti del lavoro che possono comportare responsabilità contabili o
disciplinari o brutte figure professionali.
Su autorizzazione della Presidente della mia sezione ANM di seguito vi
riporto l'estratto del verbale che contiene la "griglia" del candidato che
i magistrati di quell'assemblea voterebbero volentieri (mie le
sottolineature ):

·        deve esercitare effettivamente e attualmente la giurisdizione (*non
deve essere stato fuori ruolo negli ultimi 5 anni prima della candidatura*);

·        non deve aver ricevuto incarichi fiduciari dal potere politico nel
passato recente (*almeno* nell’ultimo quinquennio); a tal fine si ritiene
necessaria la previsione di specifiche incompatibilità tra certi incarichi
politici e la candidatura per il CSM;

·        deve *impegnarsi a rinunciare all’indennità prevista* per i
consiglieri del CSM (impegnandosi, poi, a farsi promotore della relativa
abolizione), fermo restando ogni rimborso delle spese collegate
all’espletamento dell’incarico, così come già previsto dalla legge;

·        deve impegnarsi, una volta eletto, a farsi promotore della
necessità che, prima del conferimento di incarichi direttivi/semidirettivi,
il CSM proceda alle audizioni (“*hearings*”) dei candidati e che si dia la
preferenza a quel candidato che sia in grado di *garantire una costante
presenza in ufficio e la disponibilità – laddove le dimensioni dell’ufficio
lo consentano - a fare dei turni, ovvero ad assicurare una certa
produttività* ecc.;

·        deve impegnarsi a non accettare, per i 5 anni successivi alla fine
del mandato al CSM, *incarichi fuori ruolo, incarichi politici e/o
incarichi direttivi/semidirettivi*;

·        deve impegnarsi a rispondere periodicamente alla “base” elettorale
dopo l’elezione;


   - deve garantire la necessaria indipendenza e moralità.


Tutto può essere migliorabile, modificabile, mitigabile o inasprito. A me
sembra una buona traccia.

Buon lavoro a tutte/i.

Pasquale Profiti (PM Trento)
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