[Area] Continuando a discutere: i prossimi incontri telematici nazionali

Gio 23 Apr 2020 21:00:23 CEST

Continuando a discutere: i prossimi incontri telematici nazionali 

L’emergenza ha imposto la sperimentazione, anche nella giurisdizione, di nuove modalità organizzative del lavoro, grazie agli strumenti messi a disposizione dalla tecnologia. Con l’ausilio di queste innovazioni e con l’impegno comune della magistratura, dell’avvocatura, della magistratura onoraria e del personale amministrativo, siamo riusciti a far fronte all’impatto esiziale sulla giurisdizione e sui diritti, provocato dalla drammatica emergenza sanitaria in corso. 

Riteniamo sia possibile incominciare a valorizzare le esperienze “positive” di questa stagione e i risultati di un lavoro collettivo che si è svolto negli uffici e fra gli uffici, per calibrare nuove modalità di organizzazione del lavoro e di offerta del servizio giustizia. 

L’obiettivo è quello di dare alla magistratura gli strumenti per governare una “nuova” complessità, fatta di opportunità e di rischi, senza preclusioni e senza semplificazioni, in vista di una prospettiva essenziale per la giurisdizione: un recupero di efficienza e di qualità mai indifferente ai suoi valori, nella consapevolezza che anche le scelte organizzative e di innovazione contribuiscono a plasmarla.

All’esito di un primo dibattito sulle liste, abbiamo pensato di avviare un confronto nazionale, aperto a tutti, per comprendere come le tecnologie (mai come in questo caso il plurale è d’obbligo) possano incidere sulla giurisdizione, sulla cultura del giudice, sul suo modo di approcciare il lavoro e sui paradigmi del processo civile e penale.

Non scioglieremo, probabilmente, tutte le incertezze, ma il confronto ci aiuterà ad affrontare il futuro, con maggiore consapevolezza.

Ne discuteremo, con modalità telematiche, secondo il seguente programma:

SETTORE PENALE

30 aprile 2020, ore 16:00

Coordina

Stefano Musolino (Procura Reggio Calabria)

L’UDIENZA DA REMOTO

Introducono

Elisabetta Canevini (Tribunale Milano) e Piergiorgio Morosini (Tribunale Palermo)

Apre la discussione

Gaetano Ruta (Procura Milano)

Una preliminare conoscenza: le esperienze straniere in materia di smaterializzazione dell’udienza.

Udienza da remoto: c’è un nucleo irrinunciabile di attività che pretende la fisicità dell’udienza? La sua smaterializzazione potrà essere la regola o l’eccezione? In quali casi l’oralità non è un valore irrinunciabile? In quali casi la fisicità del rapporto e/o dell’attività processuale non è un valore irrinunciabile?  

Un tentativo: la casistica delle ipotesi di udienza ed attività da remoto, nella prossima transizione e nella futura normalità. 

TIAP

Introducono

Adriano Scudieri (Procura Milano) e Stefano Pesci (Procura Roma)

La digitalizzazione del fascicolo problematiche e prospettive; l’attuale sistema operativo è performante? Ed è implementabile oppure è necessario/conveniente ricominciare daccapo? Esistono sistemi specifici, più funzionali alle esigenze delle parti del processo penale? 

Le possibilità di esplorare, selezionare, “lavorare” il materiale digitalizzato.   

GLI APPLICATIVI

Introducono

Pasquale Liccardo (Tribunale Modena) ed Enrico Consolandi (Tribunale Milano)

Applicativi di proprietà o in concessione? Come selezionarli, come implementarli in vista della specificità della loro funzione, come manutenerli, come gestire in maniera più snella ed efficiente l’assistenza? E’ possibile una domotica dell’udienza che riduca la burocrazia amministrativa ed assottigli il cartaceo?

Il ruolo della magistratura per le progressioni future degli applicativi. 

Interventi Programmati

Claudio Castelli (Corte d’Appello Brescia), Elisabetta Cesqui (Corte di Cassazione), Sergio Sottani (Procura Generale Ancona), Lucia Lotti (Procura Roma)

SETTORE CIVILE

8 maggio 2020, ore 16:00

Coordina

Elena Riva Crugnola (Tribunale Milano)

GLI APPLICATIVI

Introducono

Pasquale Liccardo (Tribunale Modena) ed Enrico Consolandi (Tribunale Milano)

Adeguatezza dell’attuale sistema informatico e assistenza: la complessità dell’udienza da remoto e del processo virtuale in generale necessita di un sistema informatico adeguato e di un’assistenza in tempo reale.

Riteniamo che quelli attuali siano sufficienti? 

TRATTAZIONE SCRITTA E UDIENZA DA REMOTO

Introduce

Luciana Breggia (Tribunale Firenze)

La ricerca del difficile equilibrio tra trattazione scritta e orale: snodi processuali in primo grado, secondo grado e Cassazione.

Quali le attività che, dopo la fase emergenziale, potranno ancora essere svolte, nei diversi gradi di giudizio, tramite la trattazione scritta e l’udienza da remoto e quali, invece, le attività che – poiché qualificanti per la giurisdizione – non potranno che essere svolte con le modalità tradizionali?

CONCILIAZIONE DA REMOTO

Introduce

Anna Luisa Terzi (Corte d’Appello Trento)

La conciliazione da remoto può essere intesa come conciliazione in sede protetta? Più in generale, se ed in che termini è possibile per il giudice accertare l’effettiva volontà delle parti nel corso di un’udienza virtuale?

Interventi Programmati

Martina Flamini (Tribunale Milano), Antonella Di Forio (Corte di Cassazione)

VADEMECUM PER LA PARTECIPAZIONE

Gli incontri si svolgeranno mediante l’applicativo Teams che i partecipanti dovranno avere scaricato sul proprio PC. 

Per parteciparvi è necessario inviare una mail a  <mailto:sergio.rossetti a giustizia.it> sergio.rossetti a giustizia.it indicando, nell’oggetto “incontro Md penale” o “incontro Md civile” nonché esclusivamente il proprio indirizzo di posta elettronica istituzionale. 

È possibile partecipare ad entrambi gli incontri, ma è necessario inviare richieste distinte.

Per ragioni inerenti all’operatività dell’applicativo, saranno iscritti i primi 200 colleghi che, per ciascun incontro, faranno richiesta. 

Per verificare l’iscrizione, sarà sufficiente accedere a Teams e verificare se risulta il Team “incontro Md penale” ovvero “incontro Md civile”.

Gli incontri inizieranno il 30 aprile (penale) e l’8 maggio (civile) sempre alle ore 16:00, come “riunione immediata”.

I partecipanti dovranno accedere al Team (“incontro Md penale” ovvero incontro Md civile”) e cliccare sul riquadro blu “partecipa alla riunione”, senza in alcun modo attivare ulteriori “riunioni immediate”. 

Non cliccate, quindi, sulla telecamera in basso, ma solo sul riquadro “partecipa”.  

Al fine di consentire l’inizio tempestivo dei lavori, è opportuno che tale operazione sia compiuta 10 minuti prima dell’inizio di ciascun incontro.

Microfoni e telecamera dovranno essere spenti, per impedire rumori di fondo e ridurre il flusso dei dati sulla piattaforma.

Entrambe le operazioni si effettuano operando sul tastierino orizzontale che compare sullo schermo muovendo il mouse.

Sul medesimo tastierino vi è l’immagine di un “fumetto”, cliccando il quale si accede alla chat dell’incontro, che i partecipanti dovranno usare per proporre domande o chiedere di intervenire, avendo cura di indicare la propria funzione e la sede di servizio (nome e cognome potranno essere omessi, perché compaiono in automatico).  

Chi è chiamato ad intervenire dovrà riattivare il proprio microfono e la videocamera.

L’incontro verrà registrato e successivamente sarà reso disponibile sul sito  <http://www.magistraturademocratica.it> www.magistraturademocratica.it

Per fornire maggiori informazioni o assistenza, preferibilmente nei giorni precedenti agli incontri, si è reso disponibile:

Sergio Rossetti ( <mailto:sergio.rossetti a giustizia.it> sergio.rossetti a giustizia.it; 347/0985501), del Tribunale di Milano.

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Magistratura democratica

 <http://www.magistraturademocratica.it/> www.magistraturademocratica.it

 <mailto:md a magistraturademocratica.it> md a magistraturademocratica.it

+39.349.78.05.555

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