[Area] R: cancellare il silenzio

Ven 6 Gen 2023 08:20:47 CET

Perfettamente d'accordo

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From: Area <area-bounces a areaperta.it> on behalf of lucianoimperiali a libero.it <lucianoimperiali a libero.it>
Sent: Thursday, January 5, 2023 6:32:40 PM
To: luciano-santoro a virgilio.it <luciano-santoro a virgilio.it>; Marco Imperato <marco.imperato a giustizia.it>; Area <area a areaperta.it>; Nuovarea a nuovarea.it <Nuovarea a nuovarea.it>
Subject: Re: [Area] R: cancellare il silenzio

Sono entrato in magistratura una ventina di anni prima del collega, e da quasi dieci anni uscito dalla lista anm, però con le sue stesse sensazioni: a parte questo, mi riconosco pienamente nelle sue parole.

Comunque buon anno a tutti, con l'augurio di trovare la forza "di ascoltare, dialogare e rimboccarsi le maniche".

Luciano Imperiali

Il 05/01/2023 11:16 luciano-santoro a virgilio.it <luciano-santoro a virgilio.it> ha scritto:

Perfettamente d'accordo !!!
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Inviato da Virgilio Mail

Il 4 Gennaio 2023 10:40:47 UTC Marco Imperato <marco.imperato a giustizia.it> ha scritto:

Anni fa imperversavo sulla mailinglist di Area Aperta con la passione e l'ingenuità di chi è appena entrato in magistratura.

Negli ultimi anni sono andato riducendo i miei interventi, per motivi buoni ma anche per motivi meno buoni.

I motivi buoni credo siano la prudenza, la maggiore riflessività, la consapevolezza di non avere sempre risposte e di essere più assetato di ascolto che di dire la mia, il desiderio di ritagliare maggiori spazi per la mia famiglia.

I motivi meno buoni sono l'eccesso di prudenza e di riflessività (che diventa un ripiegarmi su di me), l'avvilimento per il fatto che l'aria non sembrava più aperta, la sensazione sgradevole che i "non detti" fossero più rumorosi e importanti di ciò che scrivevamo, la percezione che la mailinglist non fosse più l'agorà ma una facciata, l'amara consapevolezza delle tante (troppe) ipocrisie della nostra categoria (anche mie, naturalmente... consapevolezza che l'esperienza in consiglio giudiziario sta acuendo).

Nel frattempo sono tristemente uscito dalla mailing list anm per salvaguardare parte del mio fegato, ma sentendomi sconfitto da questa uscita che mi sapeva (e mi sa) di resa

Non pochi encomiabili colleghi conservano la forza e la lucidità di impegnarsi e di condividere importanti riflessioni, ma non credo di vedere più il dibattito ampio e alto e aperto che si provava a fare in quegli anni (sono entrato in magistratura nel 2002).

Ringrazio davvero chi ancora ci riesce e mi sento molto in colpa per aver fatto mancare mio contributo (per quel che poteva valere, mi scuso).

Oggi ormai imperversano addirittura le chat di gruppo, a ranghi sempre più serrati e a ritmi sincopati.

Intanto io mi sono concentrato (rintanato?) sul mio percorso professionale, cercando di trovare nella credibilità (inseguita) del lavoro quotidiano la risposta a questa amarezza di fondo rispetto a un grande sogno e progetto nel quale ancora credo ma che troppo spesso vedo contraddetto al nostro interno (mentre siamo impegnati a combattere lancia in resta il nemico, l'avversario è sempre dentro di noi, come insegna Carrère...)

Non ho una conclusione o una risposta al termine di questa riflessione.

È solo una condivisione con tante persone con cui sento di condividere molti ideali e sforzi pur non conoscendoci e anche quando le strade ci dividono.

Le cancellazioni di questi giorni, di cui non so (anche perché non viene manifestato) il motivo, mi dispiacciono sinceramente e mi sembrano però perfettamente in linea con il piano inclinato iniziato con lo spostamento del dibattito da Area Aperta a NuovArea.

Forse il silenzio che va crescendo è oggi il rumore più forte da ascoltare.

Forse ascoltandolo sino in fondo potremo ritrovarci e ritrovare un percorso forte nel quale, soprattutto, coinvolgere i\le nuovi\e giovani colleghi\e e le tante risorse che sono al di fuori del nostro piccolo recinto (in primis tra gli avvocati).

Perché una cosa sola è certa: c'è bisogno più che mai di ascoltare, dialogare e rimboccarsi le maniche.

Buon anno

Marco Imperato

"Let your silence make a sound"

(You're too good for giving up, Liam Callagher)

"Anche ora ci si come sente in due

Da una parte l'uomo inserito

Che attraversa ossequiosamente lo squallore della propria sopravvivenza quotidiana

E dall'altra il gabbiano, senza più neanche l'intenzione del volo

Perché ormai il sogno si è rattrappito

Due miserie in un corpo solo"

(Qualcuno era comunista, G. Gaber e A. Luporini)

Marco Imperato

Sostituto Procuratore della Repubblica di Bologna

Uff. 051201602 Cel. 3479038361

"Si può essere sovversivi soltanto chiedendo che le leggi dello Stato vengano rispettate da chi ci governa" (E. Flaiano)

“Chi porta il paraocchi, si ricordi che del completo fanno parte il morso e la sferza.” (S. Jerzy Lec)

“L’Italia è così. La commedia o la tragedia. Quasi sempre insieme.” (A. Scurati)

“Some people see things as they are, and say why? I dream things that never were and ask why not?” (R.F. Kennedy)

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