<html><head><meta http-equiv="Content-Type" content="text/html; charset=UTF-8" /></head><body style='font-size: 10pt'>
<div class="v1pre" style="text-align: justify;"><span style="font-family: 'times new roman', times, serif; font-size: 11pt; color: #333333;"><strong>Deontologia e professionalità del magistrato nella giurisprudenza Cedu</strong></span><br /><span style="font-family: 'times new roman', times, serif; font-size: 11pt; color: #333333;">di <strong>Guido Raimondi </strong></span><br /><span style="font-family: 'times new roman', times, serif; font-size: 11pt; color: #333333;">Affrontiamo oggi il tema della deontologia e della professionalità del magistrato in un momento nel quale la magistratura è nella tempesta, a causa dello scandalo suscitato dalle rivelazioni sulle modalità con le quali venivano prese, all’interno del CSM, le decisioni su importanti nomine nell’ambito giudiziario.</span><br /><span style="font-family: 'times new roman', times, serif; font-size: 11pt; color: #333333;">Sarebbe però sbagliato, credo, pensare che il discredito che indubbiamente è piovuto sui giudici sia un problema della sola magistratura. Una giustizia autorevole, autonoma e indipendente è condizione dell’esistenza di una moderna democrazia liberale, che è la forma di governo stabilita dalla nostra Costituzione e nella quale, fino a prova contraria, vogliamo vivere. Non si tratta di un valore esclusivamente nazionale. Al contrario, sessant’anni di giurisprudenza della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, le cui sentenze si indirizzano a 47 Stati europei, dimostrano che il progetto europeo è costruito a partire dal valore della democrazia liberale, condizione essenziale della quale è una giustizia autonoma, indipendente e credibile. Conferma eloquente di ciò vi è nell’appropriazione di questa giurisprudenza da parte della Corte di giustizia dell’Unione europea, come si è visto con la serie di sentenze, relative alle recenti riforme del sistema giudiziario polacco, con le quali i giudici di Lussemburgo hanno ribadito l’imprescindibilità, per la costruzione europea, di una giustizia della qualità che ho indicato.</span><br /><span style="font-family: 'times new roman', times, serif; font-size: 11pt; color: #333333;">Sarebbe veramente miope, almeno da parte di chi abbia a cuore il buon funzionamento della democrazia, rallegrarsi del momento di difficoltà dell’istituzione giudiziaria, magari pensando, anche in buona fede, che una magistratura indebolita favorisca un migliore e più efficiente esercizio dell’azione politica.</span></div>
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<div class="v1pre" style="text-align: justify;"><strong><span style="font-family: 'times new roman', times, serif; font-size: 11pt; color: #333333;">https://www.giustiziainsieme.it/it/ordinamento-giudiziario/1328-deontologia-e-professionalita-del-magistrato-nella-giurisprudenza-cedu</span></strong></div>
<div class="v1pre" style="text-align: justify;"><strong><span style="color: #00ccff;"> </span></strong></div>
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