<html><head></head><body><div class="yahoo-style-wrap" style="font-family:times new roman, new york, times, serif;font-size:16px;"><div dir="ltr" data-setdir="false"><div><div dir="ltr" data-setdir="false"><font color="#652191"><span><font face="verdana, helvetica, sans-serif" style="background-color: inherit;">Il giudice di cassazione Carmelo Celentano (Unicost), primo dei non eletti.</font></span><br></font></div><div><br></div><div><br></div><div><br></div><div>Per capire la vera posta in gioco, se Davigo si dimettesse una volta raggiunto il limite di età, chi subentrerebbe al suo posto ?</div><div><br></div><div>FELICE PIZZI ( Giudice del Tribunale di Napoli )</div><div><br></div><div>Il 13/10/2020 22:07, Paolo Scotto Di Luzio ha scritto:</div><div>> Francamente, andrei in pensione anch'io.</div><div>></div><div>> Ottieni Outlook per Android <https://aka.ms/ghei36></div><div>></div><div>> ------------------------------------------------------------------------</div><div>> *From:* Area <area-bounces a areaperta.it> on behalf of Andrea Reale </div><div>> <andreale a yahoo.com></div><div>> *Sent:* Monday, October 12, 2020 4:09:37 PM</div><div>> *To:* area <area a areaperta.it>; europa </div><div>> <europa a magistraturademocratica.it>; Iscritti </div><div>> <iscritti a magistraturademocratica.it>; penale </div><div>> <penale a magistraturademocratica.it>; Questione Giustizia - Redazione </div><div>> <redazione a questionegiustizia.it></div><div>> *Subject:* Re: [Area] QG - Il caso Davigo: la vera posta in gioco</div><div>> Francamente trovo molto più rischioso per l'assetto dei poteri </div><div>> statuali la indebita occupazione di un organo di garanzia di </div><div>> rilevanza costituzionale da parte di associazioni private non </div><div>> riconosciute, che hanno scambiato il concetto di rappresentatività </div><div>> della categoria con quello di rappresentanza "politica" dell'organo di </div><div>> governo autonomo, di fatto escludendo da ogni tutela coloro che non </div><div>> appartengono a dette associazioni.</div><div>> Ancora più grave è il silenzio che continua a "trapelare" da parte di </div><div>> quelle Istituzioni che avrebbero il dovere di garantire </div><div>> l'indipendenza, soprattutto quella interna, di ogni singolo magistrato.</div><div>> Ma tant'è: la condanna esemplare nei confronti del "capro espiatorio" </div><div>> è già stata irrogata in tempi da record e con un taglio netto della </div><div>> lista testi difensiva.</div><div>> Tutto può continuare come e peggio di prima.</div><div>> Sperando che il prossimo trojan resti attivato per maggior tempo e </div><div>> all'interno di più apparecchi cellulari di tanti nostri "politicanti".</div><div>> Andrea Reale</div><div>></div><div>> On Monday, October 12, 2020, 03:57:06 PM GMT+2, Questione Giustizia - </div><div>> Redazione <redazione a questionegiustizia.it> wrote:</div><div>></div><div>></div><div>> La decisione sulla permanenza in Consiglio superiore della </div><div>> magistratura di Davigo travalica il caso concreto e investe l’assetto </div><div>> della magistratura come ordine autonomo e indipendente da ogni altro </div><div>> potere</div><div>></div><div>> di Riccardo de Vito</div><div>> https://www.questionegiustizia.it/articolo/il-caso-davigo-la-vera-posta-in-gioco </div></div></div></div></body></html>