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<body dir="ltr" style="font-size:12pt;color:#000000;background-color:#FFFFFF;font-family:Calibri,Arial,Helvetica,sans-serif;">
<p>Segnalo questo articolo e la sentenza annotata.</p>
<p> </p>
<p>Lo faccio perché credo che ci dica molto sul ruolo della giurisdizione, anche costituzionale.</p>
<p>Sui confini tra interpretazione e produzione normativa. </p>
<p>Sulle forme giuridiche di positivizzazione dei diritti fondamentali ( e dei principi che li sostengono ), in questo caso, per opera della Corte Costituzionale.
</p>
<p>Ma anche sui limiti della funzione giurisdizionale oltre che della funzione legislativa. </p>
<p>Sul ruolo del giudice ordinario ed in particolare di quello di merito.</p>
<p>Secondo me, anche se di riflesso, ci dice molto anche sul ruolo delle fonti e delle Corti sovranazionali e sul dialogo tra esse e la nostra giurisdizione.</p>
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<p>Ricorderete infine che si è trattato di un percorso complesso ed accidentato ma alla fine virtuoso, anche se costellato da violente incursioni giornalistiche, sui social e altrove, che hanno visto il Tribunale di Firenze (e non solo) dapprima nell'occhio
del ciclone, poi uscirne a testa alta. </p>
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<p>Davvero ne consiglio la lettura e ringrazio Franca Mangano per il contributo.</p>
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<p>Luca Minniti </p>
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<div style="color: rgb(33, 33, 33);">
<hr tabindex="-1" style="width: 98%; display: inline-block;">
<div id="divRplyFwdMsg" dir="ltr"><font color="#000000" face="Calibri, sans-serif" style="font-size: 11pt;"><b>Da:</b> Questione Giustizia - Redazione <redazione@questionegiustizia.it><br>
<b>Inviato:</b> mercoledì 23 dicembre 2020 09:39<br>
<b>A:</b> area; europa; Iscritti; mailinglist-anm; nuovarea; penale<br>
<b>Oggetto:</b> [Mailinglist-anm] QG - La Corte costituzionale e l’iscrizione anagrafica dei richiedenti asilo (Corte cost. n. 186 del 2020)</font>
<div> </div>
</div>
<div><span style="font-family: Arial; font-size: small;"><span style="text-align: justify; background-color: rgb(255, 255, 255);"><font color="#003366" face="title-regular, Georgia, serif"><span style="font-size: 24px;">Il divieto di iscrizione anagrafica dei
richiedenti asilo è stato cancellato dalla sentenza n. 186 del 2020 della Corte costituzionale. La disciplina annullata è stata dichiarata costituzionalmente illegittima in ragione della sua «intrinseca irrazionalità» in relazione ai suoi stessi fini: una
decisione importante, anche per il riflesso conformativo che esercita sul successivo esercizio dell’attività legislativa e amministrativa in materia di disciplina delle condizioni di soggiorno e di residenza degli stranieri.</span></font><br>
<font face="Georgia" size="4"><br>
<font color="#003366">di Franca Mangano</font><br>
<br>
</font></span><a href="https://www.questionegiustizia.it/articolo/la-corte-costituzionale-e-l-iscrizione-anagrafica-dei-richiedenti-asilo-corte-cost-n-186-del-2020" target="_blank"><font face="Georgia" size="4">https://www.questionegiustizia.it/articolo/la-corte-costituzionale-e-l-iscrizione-anagrafica-dei-richiedenti-asilo-corte-cost-n-186-del-2020</font> </a></span></div>
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