<html><head><meta http-equiv="Content-Type" content="text/html; charset=UTF-8" /></head><body style='font-size: 10pt'>
<div class="pre" style="text-align: justify;"><span style="font-family: book antiqua, palatino, serif;"><strong>Vincenzo Mineo ricorda Giovanni Falcone*</strong> </span><br /><br /><span style="font-family: book antiqua, palatino, serif;">È stato definito “il custode dell’aula bunker”. Vincenzo Mineo, durante il Maxiprocesso fu a capo della sicurezza dell'aula bunker costruita nel carcere dell’Ucciardone dove, per la prima volta, Cosa nostra fu sconfitta da una raffica di condanne. Collaborò, in quel periodo, con Giovanni Falcone e con i magistrati del pool. Non aveva ancora compiuto 70 anni ma ci ha lasciato questa notte, colpito da un infarto. La settimana scorsa lo avevo chiamato per farmi raccontare da lui quel periodo. Oggi, mentre trascrivo la nostra chiacchierata, mi rendo conto di aver perso non un semplice conoscente ma un amico, sensibile, generoso e un grand’uomo mai pieno di sé e del suo ruolo. </span><br /><br /><span style="font-family: book antiqua, palatino, serif;"><strong>*</strong>Intervista di Roberto Greco già pubblicata sul “Quotidiano di Sicilia” il giorno 10.05.2021</span></div>
<div class="pre" style="text-align: justify;"> </div>
<div class="pre" style="text-align: justify;"><a href="https://www.giustiziainsieme.it/it/il-magistrato/1725-vincenzo-mineo-ricorda-giovanni-falcone"><span style="font-family: book antiqua, palatino, serif;">https://www.giustiziainsieme.it/it/il-magistrato/1725-vincenzo-mineo-ricorda-giovanni-falcone</span></a></div>
<div class="pre" style="text-align: justify;"> </div>
</body></html>