<html><head><meta http-equiv="Content-Type" content="text/html; charset=UTF-8" /></head><body style='font-size: 10pt'>
<div class="pre" style="text-align: justify;"><strong><span style="font-family: book antiqua, palatino, serif;">La Corte costituzionale salva i dpcm e la gestione della pandemia. Riflessioni e interrogativi a margine della sent. n. 198/2021</span></strong><br /><em><span style="font-family: book antiqua, palatino, serif;">di Alberto Arcuri</span></em><br /><br /><span style="font-family: book antiqua, palatino, serif;">Sommario: 1. Inquadramento generale della pronuncia - 2. Due interrogativi su due scelte di percorso verso un esito condivisibile - 2.1. Il primo: sui criteri utilizzati per ricondurre i dpcm nell’alveo della discrezionalità amministrativa (può davvero bastare la tipizzazione e la natura esecutiva del potere?) - 2.2. Il secondo: sull’utilizzo della categoria degli “atti necessitati” (era necessario ed è corretto qualificare in questo modo in dpcm “del covid”?) - 3. Nota a margine: ancora sulla non riconducibilità dei dpcm del covid-19 al potere d’ordinanza (di protezione civile).</span></div>
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<div class="pre" style="text-align: justify;"><span style="font-family: book antiqua, palatino, serif;"><a href="https://www.giustiziainsieme.it/it/diritto-dell-emergenza-covid-19/2094-sentinella-quanto-resta-della-notte-due-interrogativi-senza-risposta-in-una-decisione-condivisibile-sent-n-198-del-2021">https://www.giustiziainsieme.it/it/diritto-dell-emergenza-covid-19/2094-sentinella-quanto-resta-della-notte-due-interrogativi-senza-risposta-in-una-decisione-condivisibile-sent-n-198-del-2021</a></span></div>
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