<html xmlns:o="urn:schemas-microsoft-com:office:office" xmlns:w="urn:schemas-microsoft-com:office:word" xmlns:m="http://schemas.microsoft.com/office/2004/12/omml" xmlns="http://www.w3.org/TR/REC-html40"><head><meta http-equiv=Content-Type content="text/html; charset=utf-8"><meta name=Generator content="Microsoft Word 15 (filtered medium)"><style><!--
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style='text-align:justify;text-justify:inter-ideograph;text-indent:35.4pt'><span style='font-family:"Tahoma",sans-serif'>Tentazione che ho avuto ( chi mi conosce sa che non lo dico per posa) sia perché dopo 35 anni alla fine non sono ancora del tutto stanco del lavoro giurisdizionale , sia , soprattutto, perché sento come enorme la responsabilità di assumere in ipotesi le funzioni consiliari, sia ancora – profilo vi assicuro per me non marginale – per il clima di costante e spesso evitabile tensione tra AREADG ed MD, i nostri due gruppi , ai quali entrambi sono tuttora iscritto. <o:p></o:p></span></p><p class=MsoNormal style='text-align:justify;text-justify:inter-ideograph;text-indent:35.4pt'><span style='font-family:"Tahoma",sans-serif'>E’ il clima nel quale tra le altre cose accade che AREA-DG ( v. comunicato Coordinamento diffuso lo scorso 1 giugno ) pensando alle primarie del gruppo, con toni apprezzabilmente ed indiscutibilmente garbati ed autosorvegliati , e rilevando come non sia questione risolvibile a breve con “passaggi statutari”, sottolinea però con chiarezza il rischio che la “doppia iscrizione” possa creare “conflitti di coscienza” , richiamando il “senso di responsabilità di tutti” per chiedere che “chi parteciperà alle elezioni primarie rimanga coerente alle sue scelte per AREA con lealtà”: di fatto un elegante ma fermo invito a non partecipare alle primarie a chi, iscritto a AREA-DG , è iscritto anche ad MD, poi ribadito in termini più netti in interventi su chat ed ml da altri che hanno scritto che “<i>se MD è fuori da AREA per scelta autonoma , tale scelta di fatto ha reso incompatibili con AREA tutti i colleghi che condividono quella scelta” ,</i> con richiami perfino a quella “rettitudine” che rende non necessari “editti”.<o:p></o:p></span></p><p class=MsoNormal style='text-align:justify;text-justify:inter-ideograph;text-indent:35.4pt'><span style='font-family:"Tahoma",sans-serif'>Si tratta di una posizione politica che bene descrive la vicenda di un gruppo passato dal praticare in più tornate elettorali per il CSM primarie aperte a tutti (anche ai non iscritti , e ai non iscritti ai gruppi fondatori MD e MOVIMENTO ) -- teorizzandosene la natura addirittura fondativa di una formazione associativa nuova perché inclusiva -- a primarie in cui ora si dice preferibile non votino neanche tutti gli iscritti al gruppo ma solo quelli di sangue blu, a sangue non misto AREADG-MD.<o:p></o:p></span></p><p class=MsoNormal style='text-align:justify;text-justify:inter-ideograph;text-indent:35.4pt'><span style='font-family:"Tahoma",sans-serif'>Si tratta però di una posizione che pone una questione politica in sé oggettiva (anche se originata dalle regole di AREA-DG e non da altro): la questione della possibile interferenza nella scelta dei candidati di un gruppo da parte di iscritti anche ad altro gruppo che corre con candidati suoi propri.<o:p></o:p></span></p><p class=MsoNormal style='text-align:justify;text-justify:inter-ideograph;text-indent:35.4pt'><span style='font-family:"Tahoma",sans-serif'>Magistratura Democratica , per vicende che non è qui il caso di ripercorrere, ha inteso ritrovare la sua piena autonomia politica, in ANM e nel governo autonomo, decidendo appunto quale parte di questo percorso – scelta in assoluto non necessitata ma certo “naturale” – di proporre candidati propri, dopo alcuni lustri che non accadeva, per essere presente nei luoghi della rappresentanza.<o:p></o:p></span></p><p class=MsoNormal style='text-align:justify;text-justify:inter-ideograph;text-indent:35.4pt'><span style='font-family:"Tahoma",sans-serif'>La candidatura di chi scrive, e degli altri che hanno dato la loro disponibilità, si inserisce in questo contesto e nel clima evidenziato potrà portare i candidati di AREADG ed MD , almeno in alcuni collegi, ad essere se non avversari ( non possono a mio avviso politicamente esserlo) certo almeno oggettivamente in concorrenza .<o:p></o:p></span></p><p class=MsoNormal style='text-align:justify;text-justify:inter-ideograph;text-indent:35.4pt'><span style='font-family:"Tahoma",sans-serif'>Nella piena consapevolezza che si tratta di vicenda che legittimamente può non interessare ai più e che cade su profili ( “tessere”/iscrizioni ) appartenenti ad un’altra era geologica della <i>politica</i> non solo associativa, e seppure il problema della possibile interferenza nel processo di selezione delle candidature di AREA-DG sia risolvibile anche solo con la semplice non partecipazione alle imminenti annunciate primarie , istinto, ragione e mia cultura politica mi consigliano di andare oltre, di porre fine alla mia condizione di doppio-tesserato , e di dimettermi da AREA-DG, con effetto immediato.<o:p></o:p></span></p><p class=MsoNormal style='text-align:justify;text-justify:inter-ideograph;text-indent:35.4pt'><span style='font-family:"Tahoma",sans-serif'>E’ una decisione per me vi assicuro travagliata, una decisione che prendo nella mia sopravvenuta specifica condizione personale di candidato per M.D., col pieno conforto del gruppo.<o:p></o:p></span></p><p class=MsoNormal style='text-align:justify;text-justify:inter-ideograph;text-indent:35.4pt'><span style='font-family:"Tahoma",sans-serif'> Una decisione che prendo anche con un po’ di amarezza , perché se è vero che M.D. è un pezzo della mia vita ed è nel cerchio magico dei miei affetti, anche in AREA-DG – meno di tanti altri, ma più di tanti altri – ho speso energie e passione politica, partecipando con convinzione alla sua lunga fase fondativa, rappresentandola in ANM, prima in GES Roma, poi per quattro anni nella GEC nazionale dell’Associazione.<o:p></o:p></span></p><p class=MsoNormal style='text-align:justify;text-justify:inter-ideograph;text-indent:35.4pt'><span style='font-family:"Tahoma",sans-serif'>Decisione presa con dubbi ma alla fine con piena convinzione e che vuole essere funzionale ad esigenze di chiarezza e di migliore “leggibilità” del confronto elettorale che ritengo dovute ai magistrati-elettori, nella situazione che (al di là di cause e responsabilità) si è oggettivamente venuta a creare tra i due gruppi nel percorso verso le elezioni CSM. <o:p></o:p></span></p><p class=MsoNormal style='text-align:justify;text-justify:inter-ideograph;text-indent:35.4pt'><span style='font-family:"Tahoma",sans-serif'>Lo scambio quotidiano con i colleghi in ufficio, e più in generale il confronto che si legge su mailing list e chat , mi rende convinto del forte rischio che la doppia iscrizione di chi pure è candidato espresso da un solo gruppo possa essere causa di confusione almeno tra chi , comprensibilmente, non è interessato a queste dinamiche . <o:p></o:p></span></p><p class=MsoNormal style='text-align:justify;text-justify:inter-ideograph;text-indent:35.4pt'><span style='font-family:"Tahoma",sans-serif'>Il mio non vuole essere né un gesto polemico né ostile ( né potrebbe esserlo, in AREADG essendovi tante persone che stimo, cui mi sento legato da rapporti anche personali e da cui mi rifiuto di sentirmi <i>separato</i> ), ma un gesto fatto solo per chiarezza, per trasparenza politica , per la convinzione che sia necessario tra noi un confronto aperto ma del tutto comprensibile , per evitare possibili equivoci nella formazione del consenso degli “elettori” e quindi effetti dannosi su quel decisivo passaggio istituzionale che è il rinnovo del Consiglio.<o:p></o:p></span></p><p class=MsoNormal style='text-align:justify;text-justify:inter-ideograph;text-indent:35.4pt'><span style='font-family:"Tahoma",sans-serif'>Superare questi problemi consentirà inoltre a noi tutti di parlare d’altro.<o:p></o:p></span></p><p class=MsoNormal style='text-align:justify;text-justify:inter-ideograph;text-indent:35.4pt'><span style='font-family:"Tahoma",sans-serif'>Scrivevo a dicembre 2020, in occasione dell’abbandono di MD da parte di venticinque suoi autorevoli e in molti casi “storici” membri: “<i>i</i></span><i><span style='font-family:"Tahoma",sans-serif'>o resto ( forse ingenuamente e candidamente ) convinto che al fondo sui grandi temi ordinamentali e dei diritti, sul ruolo del magistrato costituzionale, sulla lotta alla burocratizzazione della magistratura , sulla difesa degli assetti costituzionali della giurisdizione, sui valori deontologici , sui temi che interessano i cittadini, condividiamo quella stessa cultura costituzionale che del resto ci tiene uniti da decenni, salva la magari differente declinazione delle soluzioni sull’ultimo miglio</span></i><span style='font-family:"Tahoma",sans-serif'>”.</span><span style='font-family:"Tahoma",sans-serif'><o:p></o:p></span></p><p class=MsoNormal style='text-align:justify;text-justify:inter-ideograph;text-indent:35.4pt'><span style='font-family:"Tahoma",sans-serif'>Ne resto convinto, come sono convinto che l’esigenza di contrastare politicamente e culturalmente il nostro vero comune <i>competitor </i>, vale a dire la visione burocratica e “neutra” della giurisdizione e quella corporativa della vita associativa e della Magistratura , la necessità di lavorare per la credibilità dell’istituzione consiliare in funzione della tutela della giurisdizione e di attuare la riforma ordinamentale appena varata in modo costituzionalmente orientato, e le più generali vicende della vita politica nazionale porteranno necessariamente AREADG ed MD , se avranno rappresentanza consiliare, a lavorare insieme , seppure magari nella persistenza di quelle rilevanti differenze nella loro <i>cultura politica di fondo</i> , nelle loro <i>scelte sul modo di aprirsi all’esterno alla società</i> , nel loro <i>modo di essere al proprio interno</i>, che continuo a ritenere siano la principale causa della maturata separazione. <o:p></o:p></span></p><p class=MsoNormal style='text-align:justify;text-justify:inter-ideograph;text-indent:35.4pt'><span style='font-family:"Tahoma",sans-serif'><o:p> </o:p></span></p><p class=MsoNormal style='text-align:justify;text-justify:inter-ideograph;text-indent:35.4pt'><span style='font-family:"Tahoma",sans-serif'>Valerio Savio<o:p></o:p></span></p><p class=MsoNormal style='text-align:justify;text-justify:inter-ideograph;text-indent:35.4pt'><o:p> </o:p></p><p class=MsoNormal><o:p> </o:p></p><p class=MsoNormal>Inviato da <a href="https://go.microsoft.com/fwlink/?LinkId=550986">Posta</a> per Windows</p><p class=MsoNormal><o:p> </o:p></p></div></body></html>