<html><head><meta http-equiv="Content-Type" content="text/html; charset=UTF-8" /></head><body style='font-size: 10pt'>
<div class="v1pre" style="text-align: justify;"><strong><span style="font-family: book antiqua, palatino, serif;">La riforma del processo civile in Cassazione. Note a prima lettura</span></strong><br /><span style="font-family: book antiqua, palatino, serif;"><em>di Franco De Stefano, Presidente di sezione della Corte di cassazione</em> </span><br /><br /><span style="font-family: book antiqua, palatino, serif;">Giustizia Insieme propone ai suoi lettori una serie di contributi relativi alla riforma della procedura civile, per conoscere, approfondire e discutere. L’articolo presentato riguarda la riforma del processo civile in Cassazione. Il primo articolo della serie è <a href="https://www.giustiziainsieme.it/it/news/74-main/136-riforma-cartabia-civile/2562-la-trattazione-scritta-la-codificazione-art-127-ter-c-p-c" target="_blank" rel="noopener noreferrer">La trattazione scritta. La codificazione (art. 127-ter c.p.c.)</a>.</span><br /><br /><span style="font-family: book antiqua, palatino, serif;">Sommario: 1. Inquadramento. - 2. La disciplina transitoria. - 3. Gli adeguamenti formali dei motivi di ricorso. - 3.1. La c.d. doppia conforme. - - 3.2. Le conseguenze dell’abrogazione degli artt. 348-bis e 348-ter c.p.c. - 3.3. L’adeguamento formale dell’art. 362 c.p.c. per gli altri casi di ricorso. - 3.4. Il ricorso per cassazione ed il suo contenuto. - 3.5. La soppressione dell’elezione di domicilio. - 3.6. In particolare, l’esposizione dei fatti di causa. - 3.7. In particolare, l’esposizione dei motivi. - 3.8. Gli atti e i documenti a sostegno dei motivi. - 4. Il rinvio pregiudiziale interpretativo. - 4.1. Presupposti soggettivi. - 4.2. Presupposti oggettivi. - 4.3. Il procedimento davanti al giudice a quo. - 4.4. Il procedimento dinanzi alla Corte di legittimità. - 4.5. La definizione del procedimento dinanzi alla Corte di cassazione. - 4.6. Il principio di diritto. - 5. Il processo civile telematico di legittimità. - 5.1. L’introduzione del giudizio. - 5.2. Fascicolo di ufficio e interlocuzioni successive tra parti e con l’ufficio. - 6. La pubblicità di alcuni degli atti dei procedimenti pendenti. - 7. La razionalizzazione dei riti di legittimità. - 8. Le memorie delle parti. - 9. La pubblica udienza. - 9.1. Il termine dilatorio. - 9.2. Il decreto presidenziale. - 9.3. La modalità di celebrazione in presenza. - 9.4. La relazione del relatore. - 9.5. I poteri direttivi del presidente. - 9.6. Il termine di deposito. - 10. La decisione accelerata. - 10.1. Il sistema novellato. - 10.2. Il contenuto della sintetica proposta di decisione accelerata. - 11. Il procedimento camerale e per regolamento. - 12. Modalità di tenuta della camera di consiglio. - 13. La rinuncia. - 14. Il rito della correzione dell’errore materiale e della revocazione di cassazione. - 15. La revocazione per contrarietà a decisioni della CEDU. - 15.1. L’innovativo istituto. - 15.2. Le ragioni dell’innovazione. - 15.3. La riconduzione del rimedio alla revocazione. - 15.4. I presupposti. - 15.5. Il procedimento.</span></div>
<div class="v1pre" style="text-align: justify;"> </div>
<div class="v1pre" style="text-align: justify;"><span style="font-family: book antiqua, palatino, serif;"><a href="https://www.giustiziainsieme.it/it/news/74-main/136-riforma-cartabia-civile/2608-la-riforma-del-processo-civile-in-cassazione-note-a-prima-lettura">https://www.giustiziainsieme.it/it/news/74-main/136-riforma-cartabia-civile/2608-la-riforma-del-processo-civile-in-cassazione-note-a-prima-lettura</a></span></div>
<div class="v1pre" style="text-align: justify;"> </div>
</body></html>