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<div class="v1pre" style="text-align: justify;"><strong><span style="font-family: book antiqua, palatino, serif;">L’improvvida iniziativa disciplinare del ministro Nordio</span></strong><br /><em><span style="font-family: book antiqua, palatino, serif;">di Glauco Giostra</span></em><br /><br /><span style="font-family: book antiqua, palatino, serif;">È probabile che il ministro Nordio, tenuto conto della sua esperienza e della sua competenza, sia il primo ad essere consapevole dell’infondatezza dell’azione disciplinare da lui promossa nei confronti dei giudici della Corte di appello milanese che hanno sostituito la custodia cautelare in carcere dell’estradando Artem USS con gli arresti domiciliari assistiti da dispositivo elettronico di controllo (c.d. braccialetto). Decisione che costituirebbe, secondo l’incolpazione, «un comportamento connotato da grave ed inescusabile negligenza». [...]</span></div>
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<div class="v1pre" style="text-align: justify;"><span style="font-family: book antiqua, palatino, serif;"><a href="https://www.giustiziainsieme.it/it/ordinamento-giudiziario/2751-limprovvida-iniziativa-disciplinare-del-ministro-nordio">https://www.giustiziainsieme.it/it/ordinamento-giudiziario/2751-limprovvida-iniziativa-disciplinare-del-ministro-nordio</a></span></div>
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