<html><head><meta http-equiv="Content-Type" content="text/html; charset=UTF-8" /></head><body style='font-size: 10pt'>
<div class="v1v1pre"><a href="https://www.giustiziainsieme.it/it/diritti-umani/2961-alcune-note-sulla-legge-delega-n-227-del-2021-che-discrimina-le-persone-disabili-parte-i-2" target="_blank" rel="noopener noreferrer"><span style="font-family: helvetica, arial, sans-serif;">Alcune note sulla Legge delega n. 227 del 2021 che discrimina le persone disabili (parte II) di Raffaello Belli</span></a><br /><span style="font-family: helvetica, arial, sans-serif;"> </span><br /><span style="font-family: helvetica, arial, sans-serif;">Sommario: 1. L’“accomodamento ragionevole” - 1.1. L’“accomodamento” - 1.1.1 Società vivibile per tutti - 1.2. L’“accomodamento ragionevole" e l’assistenza personale - 1.3. L’onere sproporzionato o eccessivo - 1.3.1. L’onere sproporzionato o eccessivo nella Convenzione - 1.3.2. La legge n. 67 del 2006 - 2. Le “risorse disponibili” - 2.1. Una sfida concreta - 3. La “vita indipendente” - 4. Il “progetto di vita individuale” - 4.1. Non prendersi in giro - 5. Alcune altre questioni - 5.1. Il Garante - 5.2. Il “modello sociale della disabilità” - 5.3. Revisioni delle prestazioni - 5.4. La “presa in carico” - 6. Conclusioni.</span><br /><br /><span style="font-family: helvetica, arial, sans-serif;">«<span style="font-size: 10pt;">Nella Legge n. 227 qui in esame, per “consentire” ai disabili di non essere discriminati e vivere le libertà, di fatto viene accantonata la “vita indipendente” e ben altro spazio viene dato al “progetto di vita individuale, personalizzato e partecipato”.</span>»</span></div>
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