<html><head><meta http-equiv="Content-Type" content="text/html; charset=UTF-8" /></head><body style='font-size: 10pt'>
<p class="v1text-justify" style="text-align: justify;"><span style="font-family: georgia, palatino, serif; font-size: 11pt;"><a href="https://www.giustiziainsieme.it/it/diritto-penale/3056-una-risalente-ma-non-vecchia-vicenda-processuale-il-pestaggio-fascista-in-danno-dellon-giovanni-amendola-del-26-dicembre-1923" target="_blank" rel="noopener noreferrer"><span style="font-size: 14pt;">Una risalente (ma non vecchia) vicenda processuale: il pestaggio fascista in danno dell’on. Giovanni Amendola del 26 dicembre 1923</span></a> di Costantino De Robbio</span></p>
<p class="v1text-justify" style="text-align: justify;"><span style="font-family: georgia, palatino, serif; font-size: 11pt;">Un viaggio nel fascicolo dell’istruttoria aperta in seguito all’aggressione subìta da Giovanni Amendola nel dicembre del 1923 ad opera di un gruppo di squadristi conservato presso l'Archivio di Stato di Roma.</span></p>
<p class="v1text-justify" style="text-align: justify;"><span style="font-family: georgia, palatino, serif; font-size: 11pt;">Sommario: 1. Il fatto di reato e il contesto in cui è maturato. 2. Un paio di brevi (ma necessarie) considerazioni preliminari. 3. Le indagini compiute nell’immediatezza del fatto e l’apertura del procedimento penale. Il primo atto di depistaggio e la chiusura delle indagini. 4. La riapertura del procedimento e l’arresto di Volpi e Zaccagnini. L’indagine si arena fino all’amnistia. 5. Alcune brevi considerazioni a margine del procedimento del 1924-25. 6. Dopo la caduta del fascismo: la riapertura del fascicolo venti anni dopo. E la scoperta <em>ex post </em>di un altro depistaggio. 7. Conclusioni.</span></p>
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