<html><head><meta http-equiv="Content-Type" content="text/html; charset=UTF-8" /></head><body style='font-size: 10pt'>
<p><span style="font-size: 14pt; font-family: 'times new roman', times, serif;"><a href="https://www.giustiziainsieme.it/it/diritto-civile/3119-diritti-damore-e-rapporti-familiari-mirzia-bianca"><strong>Diritti d'amore e rapporti familiari</strong></a></span></p>
<p><span style="font-size: 14pt; font-family: 'times new roman', times, serif;"><strong>di Mirzia Bianca</strong></span></p>
<p><span style="font-family: 'times new roman', times, serif; font-size: 11pt;"><strong>Sommario:</strong> 1. Amore e diritto: un rapporto di indifferenza reciproca. Il contributo del pensiero di tre grandi Maestri: Stefano Rodotà, Angelo Falzea e Cesare Massimo Bianca- 2. La famiglia quale isola che il diritto può lambire soltanto. La rilevanza dell'amore e l'irrilevanza del diritto. - 3. La rivoluzione copernicana della progressiva rilevanza dell'amore nei rapporti di famiglia. Dall'amore al diritto d'amore. Prima tappa: La Riforma della filiazione. - 4. Seconda tappa: la giurisprudenza: i danni da deprivazione affettiva e il riconoscimento di nuove forme di genitorialità non di sangue - 5. Terza tappa: la riforma della giustizia familiare e minorile: la rilevanza dei “fatti di sentimento disvalore”: la nuova disciplina della violenza domestica e di genere. - 6. L'unità della famiglia nella complessità dei modelli. L'amore quale ponte che collega tutti gli isolotti della famiglia. - 7. Riflessioni conclusive: l'amore quale strumento di attuazione dei diritti fondamentali dei componenti della comunità familiare.</span></p>
</body></html>