<html><head><meta http-equiv="Content-Type" content="text/html; charset=UTF-8" /></head><body style='font-size: 10pt'>
<div class="entry-header">
<h2 style="text-align: justify;"><span style="font-family: 'book antiqua', palatino, serif;"><a href="https://www.giustiziainsieme.it/it/diritto-tributario/3164-matteotti-poco-conosciuto-recensione-enrico-manzon">Un Matteotti poco conosciuto</a></span></h2>
</div>
<div>
<p class="text-justify" style="text-align: justify;"><span style="font-family: 'book antiqua', palatino, serif; font-size: 12pt;">di Enrico Manzon</span></p>
<p class="text-justify" style="text-align: justify;"><span style="font-family: 'book antiqua', palatino, serif; font-size: 12pt;"><em>«Io il mio discorso l’ho fatto. Ora voi preparate il discorso funebre per me</em>. Giacomo Matteotti, 30 maggio 1924, dopo aver pronunciato il suo ultimo, appassionato, coraggioso, discorso alla Camera dei Deputati, ormai divenuta un <em>bivacco di manipoli</em>. Il 10 giugno successivo Matteotti è stato rapito ed ucciso. Questo è il martire dell’antifascismo, quindi <em>tout court</em> della democrazia e della libertà, che è conosciuto da tutti.</span></p>
<p class="text-justify" style="text-align: justify;"><span style="font-family: 'book antiqua', palatino, serif; font-size: 12pt;">Francesco Tundo, con <em>La riforma tributaria. Il metodo Matteotti</em>, Bologna, 2024 e con questo scritto per Giustizia Insieme illumina una parte dell’attività politica di Giacomo Matteotti che è molto meno noto, ma per nulla meno importante.»</span></p>
</div>
</body></html>