<html><head><meta http-equiv="Content-Type" content="text/html; charset=UTF-8" /></head><body style='font-size: 10pt'>
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<h2><a href="https://www.giustiziainsieme.it/it/diritto-e-innovazione/3187-i-magistrati-nellera-dei-social-tra-liberta-despressione-ed-esigenze-dimparzialita-francesco-dal-canto">I magistrati nell’era dei <em>social </em>tra libertà di espressione ed esigenze d’imparzialità</a></h2>
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<p class="text-justify"><strong>di Francesco Dal Canto</strong></p>
<p class="text-justify"><strong>Sommario</strong>: 1. Un tema attuale, non certo nuovo; 2. I molteplici volti dell’imparzialità del magistrato; 3. Dall’obiettivo dell’imparzialità ai rischi della neutralità culturale; 4. L’“apparenza” d’imparzialità e la fiducia nel potere giudiziario; 5. Il dovere di apparire imparziale come regola di condotta del magistrato; 6. L’apparenza d’imparzialità e i possibili limiti di contenuto alla libertà d’espressione del magistrato: riserbo, non silenzio; 7. Quali regole per imporre “equilibrio e riserbo” e garantire l’immagine d’imparzialità della magistratura, tra <em>hard law</em> …; 8. … e <em>soft law</em>: la deontologia giudiziaria e il ruolo del C.S.M.; 9. Osservazioni conclusive.</p>
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</body></html>