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<h2><a href="https://www.giustiziainsieme.it/it/costituzione-e-carta-dei-diritti-fondamentali/3273-contrasto-giudicato-implicito-normativa-consumieristica-antonio-ivan-natoli">Contrasto del giudicato implicito con la normativa consumieristica</a></h2>
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<p class="text-justify">Di Antonio Ivan Natali</p>
<p class="text-justify">Mettiamo a disposizione delle lettrici e dei lettori l’ordinanza con la quale il Tribunale di Brindisi ha rimesso alla Corte di Giustizia UE la questione della rilevabilità d’ufficio, in sede esecutiva, della violazione delle regole comunitarie, specie in materia consumieristica, ogniqualvolta il decreto ingiuntivo sia stato opposto ma senza far valere la vessatorietà del contratto sottostante e l’opposizione sia stata definita con pronuncia definitiva. </p>
<p>Tale ordinanza investe una problematica particolarmente attuale e che ha destato un acceso dibattito interpretativo, ed è connessa a quella affrontata della rivoluzionaria pronuncia della Corte di Giustizia del 17 maggio del 2022 che ha stabilito il principio della superabilità del giudicato implicito relativo ad un decreto non opposto, nell’ipotesi in cui lo stesso violi la disciplina consumieristica.</p>
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</body></html>