<html><head><meta http-equiv="Content-Type" content="text/html; charset=UTF-8" /></head><body style='font-size: 10pt'>
<p class="text-justify"><a href="https://www.giustiziainsieme.it/it/diritto-tributario/3341-laccertamento-e-la-riscossione-dei-tributi-locali-alla-luce-delle-recenti-riforme"><strong>L’accertamento e la riscossione dei tributi locali alla luce delle recenti riforme: un ginepraio di norme “in cerca<em>”</em> di riscrittura e, allo stato, di più letture adeguatrici alle regole e principi generali dell’ordinamento.</strong></a></p>
<p class="text-justify">di Paola Coppola</p>
<p class="text-justify"><strong>Sommario</strong>: 1. L’oggetto dell’indagine - 2. Le regole, nel tempo, per liquidare, accertare e riscuotere la TARSU/TARES/TARI in caso di denuncia regolare, infedele o omessa - 3. Segue: le diverse regole per accertare e riscuotere l’ICI e, di poi, l’IMU - 4. L’esegesi delle norme applicabili dal 1.1.2007 ad oggi a fini TARI ed IMU (<em>e precedenti tributi</em>): le abrogazioni <em>espress</em>e e quelle <em>implicite </em>- 5. Le questioni interpretative aperte sia prima, che dopo la l. n.160/2019: quattro <em>vulnus</em> che chiedono risposta - 6. L’accertamento di tipo sostanziale e quello di ri-liquidazione o di controllo formale dei tributi locali: le regole vigenti “non scritte” - 7. L’inapplicabilità della riscossione frazionata <em>ante</em> e <em>post decisum</em> per gli avvisi di accertamento dei tributi locali: <em>una</em> <em>scelta,</em> dopo la l. n. 160/2019, incoerente ed inattuale (il<em> quinto vulnus</em>).</p>
</body></html>