In questi tempi bui, una buona notizia che credo avrà riflessi molto ampi in
tutta la magistratura italiana.
Questi i risultati delle elezioni di giunta della sezione napoletana dell’Anm:
Votanti 773
Lista 1 marzo - Magistratura Democratica Movimento per la giustizia Ghibellini
- voti 390
Unicost voti 259
M.I. voti 114
Il nostro Francesco Menditto è stato il pi votato della lista e di tutto il
distretto. I risultati delle scorse elezioni, gennaio 2000, vedevano questi
risultati:
Unicost: voti 406
Magistratura democartica - Movimento per la giustizia: voti 220
M.I. voti 142
La vittoria schiacciante è figlia del lavoro lungo, faticoso e coerente che
la sezione napoletana di Md, e non solo, non ha svolto negli uffici e nell’associazione.
Credo che da questo successo, che solo un anno fa sarebbe stato impensabile,
si debbano trarre alcune indicazioni per tutti: - le alleanze serie, su contenuti
e obiettivi precisi, servono e sono vincenti: non sono un annacquamento, ma
possono essere una risorsa in pi di confronto e collaborazione leale; - la
linea tutta incentrata sulle rivendicazioni economiche e "timida" nei confronti
del Governo di Riello ( segretario nazionale di Unicost) e di M.I. esce battuta;
- la china che settori della magistratura avevano intrapreso verso la rassegnazione
ed il cedimento a proposte di normalizzazione subisce una evidente battuta di
arresto.
Verrebbe da dire che la magistratura non si arresta ( nè come vorrebbe il sottosegretario
Taormina, nè con la normalizzazione interna): le speranze che in questo periodo
difficlissimo si riescano a difendere appieno le conquiste di indipendenza ed
autonomia interna ed esterna escono rafforzate e vivificate dall’esito delle
elezioni di Napoli. Un grazie a tutti i colleghi napoletani.
Milano, 20/11/2001
Claudio Castelli