[Area] R: R: agenzie su magistratura onoraria

[Vincenzo Crasto]

Esprimiamo soddisfazione per le recentissime dichiarazioni del Presidente Albamo
nte, in quanto il riconoscimento dei 4 mandati quadriennali era frutto di un com
promesso per noi accettabile dopo un confronto durato due anni con il Ministro d
ella Giustizia ed era in grado di evitare di smantellare un'esperienza, assoluta
mente migliorabile, ma che sicuramente può fornire un contributo alla soluzione 
dei problemi della giustizia.
Il ministro avrebbe potuto esercitare la delega in tal senso senza contribuire a
d ingenerare equivoci. La stessa legge delega consente al governo di apportare c
orrettivi entro 2 anni dall'ultimo decreto. Mi perdonerete una considerazione pe
rsonale, ho avuto la ventura di conoscere gli ultimi ministri della Giustizia, q
uesto è certamente il più "scafato". Chi ha la ventura di confrontarsi con lui l
o sappia.    
Cari saluti 

>----Messaggio originale----
>Da: crasto.vincenzo a fastwebnet.it
>Data: 26/04/2017 19.01
>A: <bruno.giordano a giustizia.it>, "area a areaperta.it"<area a areaperta.it>
>Ogg: [Area] R:  agenzie su magistratura onoraria
>
>La delusione dei giudici di pace va individuata nel fatto che per negare, dopo 
2
>0 anni, diritti si dice che non abbiamo sostenuto un concorso. Invero ne abbiam
o
> sostenuti ben 4, con le 3 conferme a
>, n. 4410 che la nomina dei giudici di pace avviene attraverso un concorso e ch
e
> anche le procedure di conferma quadriennale hanno natura paraconcorsuale: “il 
p 
>era presa d'atto dell'esistenza dell'originaria nomina ed al semplice riscontro
 
>del servizio prestato e della mancanza di cause ostative al prosieguo dell'inca
r
>ico stesso; al contrario, la conferma nell'incarico rappresenta l'atto finale d
i
> un vero e proprio nuovo procedimento paraconcorsuale”.
>Ovviamente nessuno ritiene che ciò legittimi l'ingresso in magistratura ordinar
i
>a, ma come i vpo con la L. 217/74, i giudici onorari minorili ed i tributari e 
c
>ome ha affermato il CdS si può semplicemente ipotizzare la permanenza nelle att
u
>ali funzioni.
>Cari saluti Vincenzo Crasto
> 
><br>
><blockquote>
>----Messaggio originale----<br>
>Da: bruno.giordano a giustizia.it<br>
>Data: 26/04/2017 14.40<br>
>A: "area a areaperta.it"<area a areaperta.it><br>
>Ogg: [Area] agenzie su magistratura onoraria<br>
><br>
>
><!--
>
><style type="text/css" style="display:none"><!--P{margin-top:0;margin-bottom:0;
}
> -></style>
>-->
>
><p>(AGI) - Roma, 26 apr. - "Grande delusione nei confronti di "una fi
g
>ura, la magistratura professionale, che si e' 'servita' di quelli onorari per d
e
>cenni, e da cui ci si sarebbe attesi un maggiore riconoscimento". Ad espri
m
>erla sono le associazioni delle
> toghe onorarie, dopo il parere, reso dall'Anm, sull'ipotesi di stabilizzazione
 
>dei magistrati onorari. "Difficilmente i magistrati onorari italiani - scr
i
>vono i vertici delle associazioni - potranno reagire con indifferenza ad un par
e
>re che non solo lede i
> diritti dei magistrati onorari, ma nemmeno considera le gravi disfunzioni per 
i
>l servizio giustizia che ne conseguiranno, e, molto probabilmente, in 5mila rev
o
>cheranno la loro iscrizione dall'Anm, priva di effetti di tutela". Il dire
t
>tivo dell'Associazione
> magistrati, scrivono i presidenti delle Associazioni dei giudici di pace e dei
 
>magistrati onorari, "non ha speso una parola sulla grave situazione della 
c
>ategoria oberata da sempre maggiori attribuzioni, priva di riscontro dal punto 
d
>i vista economico, e con
> l'aspettativa di una stabilizzazione nelle funzioni: il cdc si e' limitato ad 
a
>ffermare che la grave situazione attuale della magistratura onoraria non e' un 
s
>uo problema, ma della politica mostrando cosi' di non avere alcun interesse ai 
r
>ichiami delle istituzioni
> europee e soprattutto al rischio che 5mila famiglie di magistrati onorari, che
 
>per anni hanno servito lo Stato al loro fianco, rischiano di essere abbandonate
 
>al loro destino". Le associazioni delle toghe onorarie ringraziano invece 
p
>er gli interventi di questi
> ultimi giorni del procuratore capo di Torino Armando Spataro "a tutela de
l
>la magistratura onoraria e del funzionamento della giustizia" e per la &qu
o
>t;solidarieta' dimostrata, in questi mesi, dai procuratori, dai presidenti del 
t
>ribunali e dalle Corti d'appello
> in occasione dell'inaugurazione dell'Anno Giudiziario". (AGI) <br>
></p>
>
>
><br>
></blockquote><br>
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