[Area] R: R: Re: R: R:sulla mail di Salvatore Lagana e la slealtà del CSM, Ardituro e e Cesqui.
thorgiov
thorgiov a libero.it
Gio 1 Nov 2018 13:43:09 CET
Ma per evitare che ciascuno di noi insegua le derive narcisistiche di
cui fai menzione, non basta la buona volontà, anche se viene chiamata
rivoluzione culturale. Al contrario, è necessaria una riforma che
introduca la temporaneità ASSOLUTA delle funzioni direttive e
semidirettive. Insomma, ci vuole una rivoluzione legislativa, che parta
dall'alto, perchè dal basso sono troppi i colleghi che trovano
conveniente l'attuale sistema. In fin dei conti oggi, con la
temporaneità relativa, è sempre possibile, una volta scaduti gli otto
anni ( o meglio, quando si approssima la data della scadenza, perchè
l'horror vacui spaventa i magistrati ), saltare da un posto direttivo
all'altro, con la certezza che nessuno avrà da ridire, sempre perchè i
pareri li fanno i vertici, che se la cantano e se la suonano tra di
loro. Con la temporaneità assoluta, invece, non si potrebbe più fare
affidamento nelle alte sfere celesti, ma bisognerebbe per forza di cose
rientrare nei ranghi. Ed è dura rientrare nei ranghi una volta
assaporata l'ebrezza del potere. Quella targhetta con su scritto
"Presidente" sulla porta della stanza è troppo importante .
FELICE PIZZI ( Giudice del contenzioso del Tribunale di Napoli Nord )
Il 01/11/2018 13:40, musellac a tin.it ha scritto:
> Condivido quello che dice Felice , ma con alcune precisazioni.
> 1) Della riforma Castelli-Mastella per quanto riguarda la dirigenza e
> semi-dirigenza, non bisogna guardare solo la " dark side" del potere
> accordato alle correnti, ma bisogna riconoscere che mirava ad
> introdurre un concetto di dirigente e semi-dirigente nuovo, molto più
> impegnativo e faticoso (e quindi temporaneo come anche in altri
> settori professionali) idoneo ad avviare a soluzione gli enormi
> problemi organizzativi della giustizia, senza il fatalismo , il
> paternalismo e l'immobilismo che avevano caratterizzato il periodo
> precedente .
> Si è visto, a mio parere, anche qualche dirigente e semi-dirigente
> impegnato ad affrontare gli enormi problemi degli uffici e , a volte
> , a migliorarli, ma anche altri intenti a perpetuare il vecchio
> schema per cui il semi dirigente o dirigente fa poco o nulla. Il
> rimedio proposto da Felice è idoneo ad attenuare queste eventualità.
>
> 2) La deriva delle correnti si combatte anche sotto il profilo
> culturale , togliendo loro potere e riconquistando l'importanza della
> funzione , del potere diffuso che ciascuno di noi, nonostante le
> correnti, continua ad avere. Si parla spesso di cancro delle
> correnti; ebbene il cancro si combatte non dandogli nutrimento,
> affamandolo.
> Il rimedio alla degenerazione e a volte alla prepotenza delle
> correnti non è solo quello che tu indichi e che io condivido, ma
> anche quello di cercare un rinnovamento culturale che , senza
> evocare il passato e l'anzianità che pure tanti guasti ha creato,
> guardi alla importanza che la giurisdizione e la nostra professione
> riveste per la collettività dei cittadini e degli utenti della
> giustizia e, quindi, per i destini generali e smetta di pensare sia
> ai posti direttivi e semi direttivi che agli altri posti " ambiti",
> come un punto di arrivo, ritornando piuttosto al principio
> costituzionale che i magistrati si distinguono tra di loro soltanto
> per diversità di funzioni.
> Non a caso ci danno il medesimo stipendio a parità di anzianità.
>
> Se ciascuno di noi si concentrasse di più sul proprio lavoro e sulla
> importanza e delicatezza dell' attività giurisdizionale, senza
> inseguire derive narcisistiche di conquistare posti visti come
> punti di arrivo, a qualunque costo, forse ciò servirebbe a far
> funzionare meglio la giustizia e anche a diminuire l'enorme potere
> delle correnti e la prepotenza evidente di alcuni comportamenti.
>
> 3) Ultima notazione sulle sentenze del Consiglio di Stato e Tar. Tutti
> impugnano o quasi tutti per cui diventa difficile davvero capire
> qualcosa. Ogni magistrato pensa tendenzialmente di essere perfetto
> (come i siciliani del Gattopardo nel discorso che il principe Salina
> fa al conte sabaudo).
> Nella mia ormai lunga esperienza, ho visto fare impugnative "
> improponibili" e vincerle. Con questo non voglio dire che le sentenze
> non si rispettano , ma per esprimere giudizi di qualunque genere
> bisogna avere molte, molte , molte informazioni ed anche molto tempo
> disponibile per assumerle.
> Carla Musella ( magistrato di appello Napoli )
>
> ----Messaggio originale----
> Da: thorgiov a libero.it
> Data: 1-nov-2018 9.37
> A: <area a areaperta.it>
> Ogg: Re: [Area] R: R: Re: R: R:sulla mail di Salvatore Lagana e la
> slealtà del CSM, Ardituro e e Cesqui.
>
> Perchè il CSM difende a spada tratta, non solo contro il Consiglio di
> Stato ma anche contro ogni evidenza, le proprie decisioni in materia
> di nomina agli uffici direttivi ? Perchè ormai in questa materia, con
> l'abolizione del criterio della anzianità, che era sbagliato ma aveva
> il pregio di una sua oggettività, e con l'adozione di pareri
> stereotipati su tutti i candidati, pareri che somigliano a delle
> elegie e che sono palesemente inattendibili, non c'è discrezionalità,
> ma puro arbitrio. Arbitrio che nasce dalla riforma dell'ordinamento
> giudiziario e che trova terreno fertile nelle fortissime pressioni che
> fanno le correnti organizzate nella ANM, correnti che a loro volta
> subiscono le pressioni degli iscritti o dei simpatizzanti, i quali
> sanno di non poter più contare su criteri oggettivi ma di dovere, per
> forza di cose, cercare e trovare l'appoggio di un gruppo, oltre che
> procurarsi titoli di preferenza, per esempio con l'organizzazione di
> corsi o la elezione ai Consigli giudiziari, che presuppongono a loro
> volta il favore di una corrente o degli ordini professionali. Questo
> sistema regge benissimo perchè in realtà si fonda sull'ambizione dei
> singoli, che non si accontentano di fare solo i magistrati. Ho visto
> colleghi disperati perchè erano scaduti dall'incarico semidirettivo o
> direttivo, e che vedevano tutto ciò come una bocciatura. Il frutto
> malato della riforma Castelli - Mastella è proprio questo : avere
> scatenato la guerra all'interno della magistratura, dove ormai tutti
> concorrono per un posto al sole e sono disposti a scannarsi
> vicendevolmente per raggiungere il proprio obiettivo. Non c'è più
> solidarietà, ma competizione. L'ho già scritto sulla lista : l'unico
> rimedio a questa situazione non è il sorteggio dei candidati al CSM,
> perchè tanto le correnti riuscirebbero a impadronirsi anche di questo
> meccanismo. L'unico rimedio è l'introduzione della temporaneità
> assoluta degli incarichi di vertice e la previsione di pareri di tutti
> i magistrati dell'ufficio almeno in occasione della conferma del
> direttivo. Solo così l'incarico di vertice verrebbe visto come
> un'occasione per rendere un servizio alla comunità, e non come un
> obiettivo carrieristico. Solo così verrebbe attuato il precetto
> costituzionale secondo cui i magistrati si distinguono unicamente in
> base alle funzioni svolte.
>
> FELICE PIZZI ( Giudice del contenzioso del Tribunale di Napoli Nord )
>
>
> Il 01/11/2018 00:22, Gioacchino Romeo ha scritto:
>>
>> Caro Stefano,
>>
>> nessuno di noi è in grado di dare una valutazione, se non cartolare,
>> sull’operato del Consiglio superiore, come sull’esattezza delle
>> decisioni dei giudici amministrativi. Ma tutti siamo in grado di
>> capire, anche dalla manifesta arroganza di /senatores/ che non sono
>> /boni viri/ mentre solo il /Senatus/ è /mala bestia/, quanto il
>> Consiglio si senta /legibus solutus/. A segno tale che tiene in non
>> cale qualsiasi sentenza dei//giudici amministrativi. Che potranno
>> sbagliare (e chi è così ingenuo da pensare che TAR e Consiglio di
>> Stato siano come il papa quando parla /ex cathedra/?), ma le cui
>> decisioni vanno rispettate.
>>
>> Non mi è parso che la discussione fiorita su questa lista censurasse,
>> se non marginalmente, le scelte di merito del CSM, ma la sua
>> pervicace resistenza, reiterata nel tempo, ad ottemperare a sentenze
>> passate in giudicato. Facile dedurre quale sia il messaggio che si
>> trasmette all’esterno. Che è il Consiglio di Stato, l’intero ordine
>> giudiziario, tutte le pubbliche amministrazioni, i singoli magistrati
>> attinti dalle decisioni del CSM, la stampa, l’opinione pubblica.
>>
>> Se, per capire cosa sia giusto o ingiusto (in procedimenti, in
>> delibere, in sentenze) occorre tempo e riflessione, per verificare
>> l’inottemperanza del CSM a una sentenza del giudice amministrativo
>> passata in giudicato occorre poco più di un minuto, o meno. Ed è a
>> questo che – credo – si riferisse la platea degli intervenuti in
>> questa discussione nei giorni scorsi.
>>
>> E, una volta accertata l’inottemperanza e, per ciò stesso, la
>> violazione di un principio cardine dell’ordinamento (il rispetto
>> delle sentenze), è /in re ipsa/ il /vulnus/ recato ai diritti del
>> singolo magistrato e allo stesso trasparente e libero esercizio dei
>> poteri di un’istituzione che si riconosce “di rilevanza
>> costituzionale”. Sicché è un fuor d’opera porsi il problema della
>> eventuale lesione, da parte del giudice amministrativo, delle
>> garanzie d’indipendenza della giurisdizione e dello stesso Consiglio
>> superiore. È quest’ultimo a delegittimarsi, con le condotte che
>> tiene, come istituzione indipendente.
>>
>> Non è seriamente pensabile che il Consiglio superiore sia sempre
>> dalla parte della ragione e che il Consiglio di Stato, per il fatto
>> di bocciare così frequentemente le sue delibere, sia nel torto
>> incorrendo sistematicamente in macroscopici errori di diritto o
>> perseguendo altri meno nobili motivi.
>>
>> Saluti a tutti
>>
>> Gioacchino Romeo
>>
>> Inviato da Posta <https://go.microsoft.com/fwlink/?LinkId=550986> per
>> Windows 10
>>
>> *Da: *Stefano Celli <mailto:stefano.celli a giustizia.it>
>> *Inviato: *martedì 30 ottobre 2018 19:50
>> *A: *area a areaperta.it <mailto:area a areaperta.it>
>> *Oggetto: *Re: [Area] R: Re: R: R:sulla mail di Salvatore Lagana e la
>> slealtà del CSM, Ardituro e e Cesqui.
>>
>> Cari voi,
>>
>> non entro nel merito della questione Magaraggia Laganà (scusate se
>> scrivo i nomi, ma tutti li conosciamo, e quindi non vedo che male ci
>> sia), né Musti Giovagnoli, né Del Core contro 4 (non li ricordo).
>>
>> Ho già scritto in privato a Salvatore Laganà (che non conoscevo,
>> nemmeno, fino a sabato, neppure di nome) ringraziandolo per il
>> contributo di conoscenza che ha portato con la sua mail, immaginando
>> che gli sia anche costato non poco.
>>
>> Sono però colpito, in generale, dal fatto che, molti di noi riescano
>> a stabilire cosa sia giusto e cosa sia sbagliato (in una sentenza, in
>> una delibera del consiglio, nelle vicende processuali) e riescano a
>> farlo in un tempo di poco eccedente il minuto primo.
>>
>> Sarà che ho fatto un paio di domande per posti direttivi, e già solo
>> leggere tutto quel che avevo scritto io (che non sono stato neppure
>> proposto - giustamente visti gli altri aspiranti) ci voleva mezza
>> giornata.
>>
>> Le sentenze del cds sono articolate, le delibere pure. Insomma vi
>> invidio, vorrei avere il tempo che, chi ritiene di sostenere l'uno o
>> l'altro consiglio, riesce a dedicare almeno alla lettura non degli
>> atti (che non è possibile, perché stanno nel fascicolo) ma della
>> delibera e della sentenza.
>>
>> E invidio anche chi riesce a stabilire che l'uno o l'altra sono stati
>> _di sicuro_ ingiustamente pretermessi, perché quanto meno ciò
>> significa anche sapere per certo che l'altro, o uno degli altri, era
>> sicuramente recessivo
>>
>> E guardate non è una difesa del consiglio (sup), perché anche secondo
>> me ci sono stati casi non tanto di errore (umano), ma di perseveranza
>> ingiustificata. In altri casi, invece, la perseveranza era
>> giustificata. Così come lo stesso CDS, dopo aver annullato non per
>> vizio di motivazione, ma per violazione dei criteri, una certa
>> delibera, a fronte del rinnovo e la nuova impugnazione, ha detto che
>> in realtà i criteri erano stati rispettati la seconda volta. Peccato
>> che l'applicazione (dei criteri) fosse identica alla prima ...
>>
>> Credo anche che, oltre a richiamare l'importanza delle pronunce
>> giurisdizionali, occorra anche interrogarsi e valutare le garanzie di
>> indipendenza del csm e nostre.
>>
>> Infine, se mi permettete, ringrazio di cuore Rachele Monfredi, per
>> aver esposto così bene un punto nodale e irrinunciabile, che mi
>> permetto di trascrivere per il dono della chiarezza e della sintesi
>>
>> "fino a quando ognuno _non comincerà a fare uno sforzo di
>> comprensione delle ragioni dell’interlocutore_, provando a
>> prescindere dal piano personale, abbiamo poco da sperare"
>>
>> Lo dico non in relazione alla questione specifica, ma proprio perché
>> secondo me è il punto fondante del dialogo in questa lista, nelle
>> discussioni di gruppo, o all'interno dell'ANM, o in qualunque luogo
>> ove si persegua non la vittoria (come magari si fa, doverosamente, in
>> una causa civile), ma l'aumento della comprensione (non dico la
>> verità che mi pare un po' pretenzioso)
>>
>> Cari saluti a tutti
>>
>> Stefano.
>>
>> Il 30/10/2018 10:35, Gioacchino Romeo ha scritto:
>>
>> Collega Spina, quale imperdonabile errore il tuo! Hai osato, in
>> sostanza, scrivere che l'imperatore è nudo, senza considerare
>> che, pur sapendolo, non vuole sentirselo dire, perché per lui il
>> /crimen maiestatis/ resta sempre reato, e molto grave.
>>
>> Hai sbandierato la notizia ai quattro venti in piazza,
>> ingenuamente immaginando che la piazza fosse una libera ἀγορά.
>> Adesso sai che non è così e sai, quindi, come regolarti la
>> prossima volta.
>>
>> Noi tutti, invece, spettatori increduli di un'arroganza senza
>> limiti, abbiamo avuto conferma indiretta di un costume alla cui
>> disinvolta e reiterata pratica la stigmatizzazione del Consiglio
>> di Stato, per quanto severa, pare oramai ben modesta censura.
>>
>> /Mala tempora currunt/. Anzi, sempre peggiori.
>>
>> Gioacchino Romeo
>>
>> ----Messaggio originale----
>> Da: mariapatrizia.spina a giustizia.it
>> <mailto:mariapatrizia.spina a giustizia.it>
>> Data: 30-ott-2018 9.21
>> A: "Matteo Centini"<matteo.centini a giustizia.it>
>> <mailto:matteo.centini a giustizia.it>
>> Cc: "AREA Mailing List"<area a areaperta.it>
>> <mailto:area a areaperta.it>
>> Ogg: Re: [Area] R: R:sulla mail di Salvatore Lagana e la
>> slealtà del CSM, Ardituro e e Cesqui.
>>
>> Pensavo che su Area ci fosse libertà di parola e anche di
>> critica. Ma debbo costatare, con ulteriore dispiacere, che
>> così non e'. Ne prendo atto.
>>
>> Inviato da iPhone di maria patrizia spina
>>
>>
>> Il giorno 30 ott 2018, alle ore 9:05 AM, Matteo Centini <
>> matteo.centini a giustizia.it
>> <javascript:handleMailto('mailto:matteo.centini a giustizia.it');return%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20false;>>
>> ha scritto:
>>
>> Caro collega Ardituro, evidentemente con coloro cui hai
>> chiesto il voto invece non ti va di interloquire. Facci
>> leggere ‘sta mail dai!
>>
>> Inviato da iPhone
>>
>>
>> Il giorno 30 ott 2018, alle ore 08:44, Antonio Ardituro <
>> antonio.ardituro a giustizia.it
>> <javascript:handleMailto('mailto:antonio.ardituro a giustizia.it');return%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20false;>>
>> ha scritto:
>>
>> Cara collega Spina, a proposito di regole ti invito a
>> non portare su liste diverse un dibattito portato
>> avanti altrove. Per quanto attiene alla mia mail non
>> sei autorizzata. Decido io dove, quando e con chi
>> interloquire.
>>
>> Grazie.
>>
>> Antonello Ardituro
>>
>> Inviato dal mio dispositivo Samsung
>>
>>
>>
>> -------- Messaggio originale --------
>> Da: Maria Patrizia Spina <
>> mariapatrizia.spina a giustizia.it
>> <javascript:handleMailto('mailto:mariapatrizia.spina a giustizia.it');return%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20false;>>
>>
>> Data: 30/10/18 00:48 (GMT+01:00)
>> A: Marcello Basilico < marcello.basilico a giustizia.it
>> <javascript:handleMailto('mailto:marcello.basilico a giustizia.it');return%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20false;>>
>>
>> Cc: AREA Mailing List < area a areaperta.it
>> <javascript:handleMailto('mailto:area a areaperta.it');return%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20false;>>
>>
>> Oggetto: Re: [Area] R:sulla mail di Salvatore Lagana
>> e la slealtà del CSM, Ardituro e e Cesqui.
>>
>> Al di là di tutto, mi chiedo come mai nessuno abbia
>> risposto alla mail di Salvatore Lagana' che, con
>> grande sobrietà, ci ha fornito esaustive spiegazioni
>> circa il giudizio di "slealtà" attribuito al CSM da
>> parte del GA. E condivido la sua pacata critica di
>> paradossalità del resoconto di Ardituro sulla
>> "anticipata tutela dei diritti" che invece ha di
>> fatto confermato con una delibera-colpo di mano
>> (costituita da uno degli ultimi atti del vecchio CSM
>> adottato nel mese di settembre 2018 nonostante un
>> diverso accordo con il collega che fiducioso
>> aspettava l'udienza fissata dinanzi al GA nel mese di
>> ottobre), la predente delibera cassata dal GA di
>> nomina a presidente del tribunale di Verona. Non solo
>> nessuno ha risposto al collega Lagana', ma
>> addirittura la collega Cesqui che si e' giovata in
>> passato e in epoca recente di ripetuti fuori ruoli,
>> ha addirittura appoggiato la indifendibile posizione
>> di Ardituro. Capisco che senza una sponda la bravura
>> anche nella nostra categoria non ha speranza di
>> essere concretamente riconosciuta, ma cara Betta ti
>> sei mai chiesta quali costi si debbano pagare per
>> questo? E appoggiare Ardituro e quelli che hanno
>> votato con lui e che così hanno platealmente
>> schiacciato e umiliato il collega Lagana', con metodi
>> veramente deprecabili, lo giudichi veramente un
>> prezzo sostenibile per giovarsi opportunisticamente
>> di una sponda che ti ha garantito e ti garantisce
>> prestigiosi incarichi? Davvero per ottenere questi
>> incarichi e' indispensabile chiudere cosi tanto gli
>> occhi e la coscienza da condividere metodi privi di
>> scrupoli e umiliare colleghi se non più meritevoli
>> nel merito, sicuramente tuttavia portatori di un
>> interesse ad un processo leale? Lascio a te la
>> risposta, anzi più che a te, la lascio alla tua
>> coscienza. Quello che desidero testimoniare al
>> collega Lagana la mia piena solidarietà e al collega
>> Ardituro la mia delusione per averlo votato nella
>> speranza della sua lealtà ai princiii che si era
>> obbligato a rispettare. A Betta Cesqui dico solo che
>> la bravura mortificata,vale più di una bravura
>> esaltata dal diversi piegarsi ad una sponda
>> correntizia nella quale non si crede nemmeno più.
>>
>>
>> Inviato da iPhone di maria patrizia spina
>>
>>
>> Il giorno 29 ott 2018, alle ore 8:31 PM, Marcello
>> Basilico < marcello.basilico a giustizia.it
>> <javascript:handleMailto('mailto:marcello.basilico a giustizia.it');return%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20false;>>
>> ha scritto:
>>
>> Caro Andrea,
>>
>> ancora una volta toni e parole insinceri:
>> l'Istituzione la si rispetta sempre, sia che si
>> tratti del Ministro sia che si tratti del CSM,
>> che viene viceversa vilipeso quotidianamente con
>> gli apprezzamenti che tu ben conosci.
>>
>> E non mi pare che in quei casi tu abbia mai preso
>> posizione a difesa dell'istituzione tout-court.
>> Ma smentiscimi, se puoi, sono pronto a fare ammenda..
>>
>> Marcello Basilico
>>
>> *Da:* Area <area-bounces a areaperta.it
>> <javascript:handleMailto('mailto:area-bounces a areaperta.it');return%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20false;>>
>> per conto di giudegregorio a alice.it
>> <javascript:handleMailto('mailto:giudegregorio a alice.it');return%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20false;>
>> <giudegregorio a alice.it
>> <javascript:handleMailto('mailto:giudegregorio a alice.it');return%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20false;>>
>> *Inviato:* lunedì 29 ottobre 2018 19:31
>> *A:*andreale a yahoo.com
>> <javascript:handleMailto('mailto:andreale a yahoo.com');return%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20false;>;
>> carsabati a tin.it
>> <javascript:handleMailto('mailto:carsabati a tin.it');return%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20false;>;
>> Massimiliano Siddi; Elio Ramondini
>> *Cc:* AREA Mailing List
>> *Oggetto:* [Area] R: Re: R: R: Re: Minisci,
>> Minisci, ma quando la finisci?
>>
>> Caro Andrea, attenzione al vento, ché oggi ha
>> fatto moltissimi danni, alcuni irreparabili.
>>
>> saluti, Giuseppe De Gregorio
>>
>> ----Messaggio originale----
>> Da: andreale a yahoo.com
>> <javascript:handleMailto('mailto:andreale a yahoo.com');return%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20false;>
>>
>> Data: 29-ott-2018 19.08
>> A: < carsabati a tin.it
>> <javascript:handleMailto('mailto:carsabati a tin.it');return%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20false;>>,
>> "Massimiliano Siddi"<
>> massimiliano.siddi a giustizia.it
>> <javascript:handleMailto('mailto:massimiliano.siddi a giustizia.it');return%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20false;>>,
>> "Elio Ramondini"< elio.ramondini a giustizia.it
>> <javascript:handleMailto('mailto:elio.ramondini a giustizia.it');return%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20false;>>
>>
>> Cc: "AREA Mailing List"< area a areaperta.it
>> <javascript:handleMailto('mailto:area a areaperta.it');return%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20false;>>
>>
>> Ogg: Re: [Area] R: R: Re: Minisci, Minisci,
>> ma quando la finisci?
>>
>> Scusa, collega Ramondini, mi sembra che la
>> tua asserzione sia piuttosto assolutistica e
>> non tenga conto di quanto stia emergendo
>> all'interno della nostra categoria in modo
>> molto più diffuso di come pensi, quasi come
>> il 'buongiorno ad ogni apertura di udienza'.
>>
>> Nè si può liquidare con poche battute
>> (peraltro scorrette 'nel metodo e nel
>> merito', come piace dire a taluno) la
>> proposta avanzata dal Ministro, non fosse
>> altro che per il doveroso rispetto alle
>> Istituzioni che anche la Magistratura deve
>> sempre nutrire sia all'esterno che
>> all'interno del nostro mondo.
>>
>> Non sei il solo a combattere per evitare la
>> deriva alla quale siamo giunti, te lo assicuro.
>>
>> Bisogna solo trovare il vento che ci porti
>> nella direzione migliore per ripartire tutti
>> insieme....
>>
>> Un cordiale saluto,
>>
>> Andrea Reale
>>
>> On Monday, October 29, 2018, 4:07:00 PM
>> GMT+1, Elio Ramondini <
>> elio.ramondini a giustizia.it
>> <javascript:handleMailto('mailto:elio.ramondini a giustizia.it');return%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20false;>>
>> wrote:
>>
>> A dire il vero la stragrande maggioranza dei
>> magistrati non si è espressa su tantissime
>> cose, semplicemente perché ritiene che non
>> meritino alcuna attenzione.
>>
>> E’ vero, sul sorteggio non si è espressa, al
>> pari che sull’uso del Times New Roman nei
>> provvedimenti o sulla necessità di dire
>> buongiorno ad ogni apertura di udienza: il
>> fatto che qualcuno voglia forzare per rendere
>> attuale un argomento che a nessuno interessa
>> (il sorteggio) non significa che gli altri
>> (la stragrande maggioranza dei magistrati)
>> debbano per forza occuparsene, probabilmente
>> ritenendolo un insulto alla democrazia ed
>> alla propria intelligenza.
>>
>> Certo, poi ne parla un Ministro
>> (sorteggiato?), e allora la questione diventa
>> istituzionale e bisogna impegnarsi per
>> contrastare la deriva combattendo la
>> stanchezza, come mi sono riproposto di fare
>> prima che sia troppo tardi.
>>
>> Cordialmente
>>
>> Elio Ramondini
>>
>> *Da:*Area [mailto:area-bounces a areaperta.it
>> <javascript:handleMailto('mailto:area-bounces a areaperta.it');return%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20false;>]
>> *Per conto di *andreale
>> *Inviato:* mercoledì 24 ottobre 2018 10:53
>> *A:*carsabati a tin.it
>> <javascript:handleMailto('mailto:carsabati a tin.it');return%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20false;>;
>> Massimiliano Siddi
>> <massimiliano.siddi a giustizia.it
>> <javascript:handleMailto('mailto:massimiliano.siddi a giustizia.it');return%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20false;>>
>> *Cc:* AREA Mailing List <area a areaperta.it
>> <javascript:handleMailto('mailto:area a areaperta.it');return%20false;>>
>> *Oggetto:* Re: [Area] R: Re: Minisci,
>> Minisci, ma quando la finisci?
>>
>> No, Carlo.
>>
>> La 'stragrande maggioranza dei magistrati'
>> non è stata ancora interpellata al riguardo.
>>
>> Hanno parlato, in modo scomposto e scorretto,
>> soltanto i rappresentanti di tre grandi
>> gruppi associativi presenti dentro la Giunta
>> esecutiva centrale dell'ANM.
>>
>> Senza preventive assemblee e/o referendum.
>>
>> Senza neanche avere convocato previamente ,
>> pur avendone il dovere, l'unico organo
>> deliberativo dell'associazione.
>>
>> Minisci, allo stato, conta uno, ma ha uno
>> stringente dovere di rappresentare anche chi
>> è favorevole al sorteggio.
>>
>> Saluti,
>>
>> Andrea Reale
>>
>> Inviato da smartphone Samsung Galaxy.
>>
>> -------- Messaggio originale --------
>>
>> Da: carsabati a tin.it <invalidurl.gif>
>>
>> Data: 24/10/18 10:45 (GMT+01:00)
>>
>> A: andreale a yahoo.com <invalidurl.gif>,
>> Massimiliano Siddi
>> <massimiliano.siddi a giustizia.it
>> <invalidurl.gif>>
>>
>> Cc: AREA Mailing List <area a areaperta.it
>> <invalidurl.gif>>
>>
>> Oggetto: R: Re: [Area] Minisci, Minisci, ma
>> quando la finisci?
>>
>> La sorte non deve 'premiare' nessuno; ci
>> devono essere scelte, di persone e di idee,
>> magari il minuto dopo perchè tutti quelli che
>> scelgono possano controllare, e criticare,
>> ciò che fanno coloro che sono stati scelti.
>> Fino ad ora questa è la posizione della
>> stragrande maggioranza dei magistrati
>> italiani, che deve essere espressa con una
>> sola e chiara voce in ogni sede: come bene ha
>> fatto Minisci
>>
>> Saluti
>>
>> Carlo Sabatini
>>
>> ----Messaggio originale----
>> Da: andreale a yahoo.com <invalidurl.gif>
>> Data: 24-ott-2018 10.14
>> A: "Massimiliano
>> Siddi"<massimiliano.siddi a giustizia.it
>> <invalidurl.gif>>
>> Cc: "AREA Mailing List"<area a areaperta.it
>> <invalidurl.gif>>
>> Ogg: Re: [Area] Minisci, Minisci, ma quando
>> la finisci?
>>
>> Peccato che il qualunquismo e la cieca rabbia
>> della pseudo-filosofia farfugliatrice
>> confonda in modo annichilente
>> l'associazionismo (e la rappresentanza
>> democratica) dalla funzione
>> istituzionale-consiliare di rilevanza
>> costituzionale .
>>
>> Peccato che travisi le regole statutarie di
>> un'associazione, e le funzioni di
>> rappresentanza ivi specificate, per l'assenza
>> di vincolo di mandato e per la libertà di
>> dire tutto ciò che uno, uti singulus, pensa .
>>
>> Su una cosa, però, l'Ipse philosophus, forse,
>> ha ragione: se la sorte dovesse 'premiare'
>> uno come lui, sarebbe una sventura per tutti!
>>
>> Andrea Reale
>>
>> On Wednesday, October 24, 2018, 10:01:11 AM
>> GMT+2, Massimiliano Siddi
>> <massimiliano.siddi a giustizia.it
>> <invalidurl.gif>> wrote:
>>
>> Premesso che la figura di Catilina mal si
>> attaglia all'ottimo Francesco Minisci, e
>> quella di Cicerone ancor meno ad Andrea
>> Reale, e' davvero singolare la concezione
>> della democrazia associativa che quest'ultimo
>> protervamente, quanto in aperta
>> contraddizione con se stesso, pretende di
>> imporci.
>>
>> Secondo il nostro tribuno della sorte, un
>> presidente dell' A.N.M. avrebbe abusato del
>> suo ruolo semplicemente per avere detto
>> pubblicamente di pensare che il sorteggio sia
>> incostituzionale e per non avere citato gli
>> augusti giuristi che tanto piacciono a Reale:
>> "obliterando il parere di autorevoli giuristi
>> al riguardo (il Prof. S. Mazzamuto, il Prof.
>> M. Ainis, il Prof. G. Scarselli, solo per
>> citarne alcuni)" (sic!).
>>
>> Questo perché il dovere di rappresentanza,
>> nella salsa populistico giudiziaria - che del
>> resto somiglia molto, e sempre di più, a
>> quella populistico politica - funziona in
>> questi casi ad intermittenza: uno vale uno, e
>> quando parla, neppure in occasione di un
>> congresso può dire come la pensa, citando chi
>> gli pare, ma deve fare la marionetta di una
>> specifica platea di iscritti,
>> rappresentandoli tutti in modo quasi
>> negoziale, magari avendo ricevuto pedisseque
>> istruzioni dai singoli attraverso qualche
>> sacro "blog" istituito ad hoc.
>>
>> E' davvero strano, perché si tratta di quello
>> stesso tribuno che, in altre occasioni, ci
>> magnifica invece la taumaturgia della sorte
>> proprio per rendere finalmente libero il
>> rappresentante dalle pulsioni fameliche dei
>> gruppi di rappresentati e che, proprio in
>> virtù di ciò, aborre la stessa idea di
>> rappresentanza "politica".
>>
>> Tanta schizofrenia intellettuale continua a
>> dimostrare che il miglior argomento contro
>> qualunque tipo di sorteggio non è di tipo
>> politico - costituzionale, ma rimane quello
>> ad hominem: il solo rischio di potercela
>> prendere solo con la sorte, se certe persone
>> andranno al CSM, vale la pena di battersi
>> strenuamente, in tutte le sedi, per scongiurarlo.
>>
>> Massimiliano Siddi
>>
>> Inviato da iPad
>>
>>
>> Il giorno 23 ott 2018, alle ore 12:09, Andrea
>> Reale <andreale a yahoo.com <invalidurl.gif>>
>> ha scritto:
>>
>> Buongiorno a tutti.
>>
>> Ancora una volta, nel corso di una
>> manifestazione pubblica (il congresso
>> nazionale dell'Unione delle Camere penali
>> italiane), il presidente
>> dell'Associazione nazionale magistrati
>> sfrutta il ruolo e la rappresentanza
>> dell'associazione per sostenere una
>> posizione che è , allo stato ,
>> esclusivamente sua e della Giunta
>> esecutiva centrale.
>>
>> Bolla come incostituzionale l'ipotesi del
>> sorteggio come sistema di selezione dei
>> componenti del CSM, senza fare alcun
>> distinguo (ad esempio con il sistema
>> 'misto' sorteggio/elezioni) ed
>> obliterando il parere di autorevoli
>> giuristi al riguardo (il Prof. S.
>> Mazzamuto, il Prof. M. Ainis, il Prof.
>> G. Scarselli, solo per citarne alcuni).
>>
>> Dimentica le regole statutarie che gli
>> impongono un ruolo di rappresentanza in
>> nome di TUTTI gli iscritti.
>>
>> Parla di 'slogans', fingendo di non
>> capire che, nello stesso momento in cui
>> esplicita quel suo parere, diventa
>> 'portatore sano' di uno di essi,
>> nell'esclusivo interesse dei gruppi che
>> lo sostengono e che sono i principali
>> artefici di quel correntismo che il
>> sorteggio intende debellare .
>>
>> Si apre al confronto ed al dibattito
>> all'esterno, ma nega qualsiasi incontro
>> interno o qualsiasi forma di assemblea o
>> di consultazione della 'base' su un
>> argomento sul quale la Giunta esecutiva
>> centrale e lo stesso presidente non hanno
>> (sinora) ricevuto alcuna precisa
>> indicazione dall'organo deliberativo (che
>> è , e resta, il Comitato direttivo centrale).
>>
>> Così facendo, calpesta quei diritti di
>> cui si fa paladino davanti agli avvocati,
>> viola le norme del codice deontologico e
>> trasmette all'esterno una visione
>> distorta della reale volontà di
>> autoriforma che anima parte degli
>> associati all'ANM.
>>
>> Davvero non ci resta che adottare
>> analoghi slogan (come quelli del titolo
>> di questa mail) nei confronti del
>> presidente Francesco Minisci, unico modo
>> per invitarlo ad una sincera resipiscenza….
>>
>> Rimaniamo in trepidante attesa del valzer
>> di salamelecchi e di prese di posizione
>> a sua difesa per questa mia impudica mail.
>>
>> Ecco il link dove si sintetizzano le
>> parole del presidente (
>> https://www.ilsole24ore.com/art/norme-e-tributi/2018-10-20/gli-avvocati-penalisti-alzano-guardia-tutela-diritti-161407.shtml?uuid=AEg1IySG),
>> oppure consiglio l'ascolto dell'audio su
>> Radio Radicale.
>>
>> Povera ANM!
>>
>> Andrea Reale
>>
>> _______________________________________________
>> Area mailing list
>> Area a areaperta.it <invalidurl.gif>
>> http://mail.areaperta.it/mailman/listinfo/area_areaperta.it
>>
>> _______________________________________________
>> Area mailing list
>> Area a areaperta.it
>> <javascript:handleMailto('mailto:area a areaperta.it');return%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20false;>
>>
>> http://mail.areaperta.it/mailman/listinfo/area_areaperta.it
>>
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>> Area mailing list
>> Area a areaperta.it
>> <javascript:handleMailto('mailto:area a areaperta.it');return%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20false;>
>>
>> http://mail.areaperta.it/mailman/listinfo/area_areaperta.it
>>
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