[Area] Palazzi di ingiustizia

Rachele Monfredi rachele.monfredi a giustizia.it
Mer 16 Gen 2019 10:05:39 CET


Anche io sono abituata a distinguere (almeno ci provo), guai per chi di noi non lo facesse, considerato che è uno dei passaggi fondamentali del nostro lavoro!
E’ per questo che non mi interessa il merito delle singole vicende delle quali non conosco i dettagli, ma solo la sintesi televisiva dell’altra sera (sintesi peraltro fisiologica considerato che si trattava per l’appunto di una trasmissione televisiva).

Credo, tuttavia, che nessuno possa negare che l’immagine della magistratura rimandata al pubblico è DEVASTANTE e anche se penso che la maggior parte dei nostri problemi derivi da noi della c.d. base, penso anche che nella magistratura siano in tanti quelli che lavorano seriamente e nel rispetto delle regole e trovo quanto meno ingeneroso che debbano subire in silenzio una lesione della loro immagine e dignità.

A Palermo, nel nostro piccolo (si fa per dire), l’abbiamo già subita, ma ora il discorso mi pare coinvolga davvero tutti.
Nessuna comunità è immune dai comportamenti scorretti e delinquenziali di suoi componenti, la differenza la fa però la capacità di darsi  strumenti di controllo preventivi efficaci e di intervenire a valle sulla base di regole proprie (che prescindono da quelle del codice penale ovviamente).

Per questo credo che sia dovere dell’ANM intervenire, non certo con una difesa corporativa, ma in modo dignitoso e coraggioso.
Capisco che è difficile, ma fare finta di niente, aspettando che “passi la nottata"  è davvero la scelta peggiore a mio parere.
Rachele Monfredi

P.S. Maturai la scelta di tentare il concorso in magistratura negli anni universitari a Milano. Erano gli anni di “mai pulite” e delle “stragi”, ma la spinta ideale per me venne dalla figura di Elena Paciotti, all’epoca presidente dell’ANM.
Quando ci penso mi sembra passata un’era geologica.


Il giorno 15 gen 2019, alle ore 17:59, Marcello Basilico <marcello.basilico a giustizia.it<mailto:marcello.basilico a giustizia.it>> ha scritto:

Lo chiedo a te, Andrea, perché sei tu che ti fai paladino del collega.
  Io, prima di sposare acriticamente le tesi aprioristiche di qualcuno, cerco di distinguere.
  Ma, il tenore delle tue “precise richieste” fa capire molte cose.
  A proposito, mi hai dato proprio una bella idea: querelare io la redazione di Report, chiedendo come componente del CDC “un cospicuo risarcimento del danno a nome di tutti”. Per l’ammissione della mia costituzione a parte civile dirò che me l’hai suggerito tu.
 La prossima volta che mi imbatto in un’altra trasmissione di giornalismo ad alta professionalità sulla giustizia, ti chiedo una consulenza legale, Andrea
  Buona serata
                     Marcello Basilico


Da: Andrea Reale [mailto:andreale a yahoo.com]
Inviato: martedì 15 gennaio 2019 17:18
A: 'AREA Mailing List'; Marcello Basilico
Oggetto: Re: R: [Area] Palazzi di ingiustizia

Scusa Marcello, io non sono Andrea Mirenda.
Abbiamo lo stesso nome, ma io sono sempre stato un semplice giudice di provincia e non mi sono mai mosso dalla mia prima sede di lavoro.
Dovresti rivolgere a lui le tue insinuazioni velenose, non dimenticando che non è iscritto a questa lista e non ti può rispondere  direttamente.
Ben altra cosa sono le accuse precise e circostanziate rivolte all'ex procuratore capo di Milano, della tua corrente.
Ulteriore altra cosa sono le mie precise richieste, una delle quali indirizzata all'ANM,  della quale tu sei un componente in carica.
Cosa farà l'ANM dopo la puntata di ieri sulle ingiustizie quotidiane, sugli abusi del potere commessi dai nostri, sulle accuse di correntocrazia , di carrierismo e di perdita della indipendenza interna della magistratura?
Se le accuse sono infondate, ti chiedo, come iscritto all'associazione,  di querelare la redazione e chiedere un cospicuo risarcimento dei danni a nome di tutti.
Se non sono infondate, che ne pensa l'ANM? Come porrà rimedio allo scempio che ne viene fuori? Cosa faranno le impavide correnti per combattere il carrierismo dilagante tra i suoi sodali?
Cosa farà Area?
Andrea Reale

On Tuesday, January 15, 2019, 4:53:26 PM GMT+1, Marcello Basilico <marcello.basilico a giustizia.it<mailto:marcello.basilico a giustizia.it>> wrote:



Scusa Andrea, ma sentendo ieri lo “impareggiabile” Mirenda, mi è sorto un dubbio, che probabilmente altri ti/gli avranno già sottoposto.

  Il collega era stato un presidente di sezione, apprendo. E chi lo aveva nominato presidente di sezione? Il Ministro? Il Consiglio di Stato? L’assemblea del condominio? Oppure quel CSM di cui OGGI Mirenda – al pari di tanti altri (uno per tutti, il fiero Tinti) – depreca invece la soggezione totale alla politica?

  Un po’ facile spargere fiele livoroso sull’autogoverno quando le scelte non stanno più bene.

  E – già che ci siamo – un’altra cosa: il collega ha lamentato che oggi fare CARRIERA i magistrati dovrebbero essere necessariamente associati e proni alla corrente. Addirittura, ha premesso il giornalista, avrebbe rinunciato alla CARRIERA retrocedendo a giudice. Gli ha fatto eco il nostro Ministro, parlando delle prospettive di CARRIERA dei magistrati.

  A me risultava che la nostra categoria fosse connotata dall’assenza carriera: non abbiamo promozioni, non ci sono posizioni di sovraordinazione gerarchica, con l’eccezione peculiare dei Procuratori, e ci “distinguiamo solo per funzioni”.

  Forse avrà voluto dire che le ambizioni personali di tanti magistrati finiscono per farci dimenticare dettato e spirito della Costituzione. Ma mi pare che così dicendo il primo a dimenticarsene sia proprio lui.

  Sarebbe bello che, non dico il Ministro, ma almeno Mirenda rispettasse il vocabolario costituzionale quando va in televisione.

  Un caro saluto

                     Marcello Basilico



Da: Area [mailto:area-bounces a areaperta.it] Per conto di Andrea Reale
Inviato: martedì 15 gennaio 2019 15:41
A: AREA Mailing List
Oggetto: [Area] Palazzi di ingiustizia



Ieri è andata in onda su Rai tre una puntata del programma di Riccardo Iacona dal titolo Palazzi di ingiustizia.

Si può rivedere al seguente link , previa rapida registrazione.

Presadiretta - Palazzi di ingiustizia - 14/01/2019 - video - RaiPlay<https://www.raiplay.it/video/2019/01/Presa-diretta-Palazzi-dingiustizia-c0eaf11d-f957-4d3a-a2d6-0b956aeb576c.html?tc=4658189>



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Presadiretta - Palazzi di ingiustizia - 14/01/2019 - video - RaiPlay
Puntata dedicata al complesso mondo della Giustizia, per capire come mai i luoghi nei quali ogni cittadino ha di...




Si tratta di una descrizione impietosa delle condizioni logistiche e lavorative di alcuni Palazzi di giustizia.

L'accusa più grave mossa alla nostra categoria, tuttavia, è stata ben altra, ed era indirizzata all'ex procuratore capo di Milano, che so  essere iscritto a questa  lista, e che non ha inteso rispondere alle infamanti accuse che gli vengono mosse e che delegittimano enormemente la magistratura italiana ed il senso stesso della funzione giudiziaria.

La spiegazione del silenzio da parte delle correnti e della sempre più imbelle associazione di categoria, probabilmente, va ricercata nella  normalizzazione imposta dal "potere" (come ricordato dal Collega Gratteri) o dalla sua (mi riferisco all'ANM) totale soggezione al "tumore" correntizio  che la avvinghia  e delle dinamiche ad esso sottese, come ha  detto in modo impareggiabile il Collega Andrea Mirenda.

Sarebbe bello che almeno su questa lista si facesse sentire qualche  voce capace di replicare alle tonnellate di fango che ci sono cadute addosso per il tramite del servizio pubblico.

Ringrazio sin d'ora chi si assumerà questo gravosissimo  onere.

Andrea Reale



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