[Area] Chi e’ Walter Mapelli

[Luigi Nicola Orsi]

Faccio fatica a parlare di Walter in questa circostanza così dolorosa. 

L'ho conosciuto poco meno di trent'anni fa. Lui a Monza, io a Milano. Abbiamo lavorato ad alcuni procedimenti collegati, molto impegnativi. Abbiamo partecipato a numerose giornate di studio in materia di diritto penale d'impresa. Ho conosciuto abbastanza bene Walter, quindi.

Lo stimavo per tutte le ragioni che molti hanno rappresentato in queste ore drammatiche.  Le condivido tutte, queste ragioni: serietà; gentilezza; generosità; qualità tecnica professionale. 

Voglio qui aggiungere una mia notazione. 

Walter era appassionato, svolgeva il suo compito con una carica talmente forte che neppure la malattia ha attenuato. La passione è un motore formidabile. Ma può sconfinare in un qualche eccesso.  Specialmente se  il magistrato deve misurarsi con vicende tecnicamente complesse e mediatamente esposte. Walter ha saputo trovare e rappresentare l'equilibrio perfetto.

Quando Roberto Fontana allude alla sobrietà e alla essenzialità di Walter si riferisce probabilmente a questa dote: trattare materia difficile con determinazione ma prudenza, senza timore e senza arroganza. 

Caro Walter, mi mancherai come carissimo amico e collega stimato. Mancherai a quanti ti conoscevano e apprezzavano. Mancherai - non meno - alla giurisdizione che hai servito.

Ciao.

Luigi Orsi.





________________________________________
Da: Area <area-bounces a areaperta.it> per conto di Roberto Fontana <rofontana a alice.it>
Inviato: mercoledì 10 aprile 2019 11:30
A: area
Oggetto: [Area] Chi e’ Walter Mapelli

> L’altro giorno Donata Costa  ha inviato su una chat questa fotografia con un pensiero che coglie l’essenza della personalità di Walter Mapelli. La sobrietà e l’essenzialità senza orpelli e più o meno velate autocelebrazioni che insieme a generosità, grande visione ma anche concretezza e straordinario senso del fare sono certamente   manifestazioni di tratti caratteriali  ma sono anzitutto l’espressione immediatamente percepibile da chiunque, sopratutto da chi guarda il nostro mondo da fuori, di  un modello culturale di magistrato a cui molti di noi quotidianamente s’ispirano e che vorremmo rappresentasse un esempio per i nuovi magistrati
> Roberto fontana
>