[Area] Magistratura democratica Newsletter 6

Magistratura democratica md a magistraturademocratica.it
Mar 22 Giu 2021 20:00:52 CEST


[  ]( # )
[  ]( # )  

 
[  ]( # )     22 giugno 2021
[  ]( # )  

Cari lettori,

in questa newsletter si presenta l'imminente congresso nazionale di Magistratura democratica, previsto a Firenze tra il 9 e l'11 luglio. Accanto al manifesto, che evidenzia il tema centrale dell'evento ("Questione democratica, questione morale"), il programma. Eventuali aggiornamenti saranno visibili sul sito: www.magistraturademocratica.it.
 
Quindi, Riccardo De Vito, presidente di Magistratura democratica, sottolinea la violazione del diritto internazionale commessa nei confronti dei migranti, recuperati in mare e riportati in Libia. Lo dimostra l'episodio della nave Vos Triton, l'ultimo di una lunga serie. Il tema sarà oggetto, accanto agli altri problemi, del congresso nazionale di Md. 
 
Infine, Nello Rossi, direttore di Questione Giustizia, parla di un aspetto che potrebbe apparire una noiosa tecnicalità: la tempestività delle iscrizioni delle notizie di reato. In realtà, è potenzialmente gravido di effetti sulle acquisizioni realizzate nelle indagini preliminari. 
 
L'appuntamento con la newsletter Md, salvo eccezioni, è ogni martedì, alle ore 20
           [  ]( # )
[  ]( # )  


 
Democrazia interna, questione morale, riforme
Responsabilità e autocritica del dibattito di Md  

 
Il XXIII congresso nazionale di Magistratura democratica si svolgerà a Firenze, tra il 9 e l’11 luglio 2021. Il fil rouge del dibattito sarà il rapporto tra i giudici e la città, tra i magistrati tutti, la giurisdizione e la costruzione della democrazia.

Discuteremo di garanzie e garantismo, diritti, rappresentanza, con lo sguardo rivolto oltre i confini nazionali, puntato sul futuro dell’Europa e delle sue prospettive inclusive in un momento in cui gli effetti di desocializzazione della pandemia si manifestano in maniera man mano sempre più drammatica.

Siamo ben consapevoli che, nel parlare di democrazia, dobbiamo affrontare il problema della democrazia all’interno delle istituzioni che presidiano l’amministrazione della giustizia, a partire dal Consiglio superiore della magistratura. Alla questione democratica, sotto questo particolare profilo, si affianca la questione morale e la sua declinazione nei rapporti tra istituzioni del governo autonomo e associazionismo.

Proprio per questo, nel VII centenario della morte di Dante, abbiamo scelto come didascalia un verso del Purgatorio (XVI, 97): “Le leggi son ma chi pon mano ad esse?”.

È una frase, quella pronunciata da Marco Lombardo, che ci inchioda al principio di responsabilità, all’autocritica, all’analisi lucida. Ci indica, inoltre, la via di un cambiamento che deve nascere da un rinnovato atteggiamento etico dei magistrati – singoli e associati – e che non sarà il mutamento delle cornici istituzionali, da solo, a poter determinare.

Affronteremo anche il complesso tema delle riforme della giustizia, analizzando le proposte in essere e quelle a cui pensiamo.

La nostra discussione, come di consueto, sarà pubblica, trasparente, partecipata da esponenti della società che ogni giorno incontrano i reali bisogni delle persone.

Da qui proviamo a ripartire.
 

 
 
Nella foto in alto, la segretaria generale di Md, Mariarosaria Guglielmi, al precedente congresso
      
[  ]( # )  


   Il programma del congresso nazionale  


 
Venerdì 9 luglio 
 
Ore 9.15 / Apertura del congresso a cura della Segreteria della Sezione Toscana di Magistratura democratica
Ore 9.20 / Lectio magistralis / La costruzione della democrazia e il ruolo dei giudici / Luigi Ferrajoli, professore emerito di filosofia del diritto, Università Roma Tre
Ore 10.00 Relazione di Mariarosaria Guglielmi, segretaria generale di Magistratura democratica
Ore 10.45 / Coffee Break
Ore 11.00-13.30 / Le riforme che si annunciano, le riforme che pensiamo (prima sessione) / II consiglio e l’ordinamento giudiziario / Il diritto e il processo penale / Intervengono: Francesca Biondi, professoressa ordinaria di diritto costituzionale, Università di Milano-Statale; Giandomenico Caiazza, avvocato del Foro di Roma, presidente dell’Unione delle Camere Penali italiane; Ezia Maccora, Tribunale di Milano; Vittorio Manes, professore di diritto penale, Università di Bologna; Stefano Musolino, Procura della Repubblica di Reggio Calabria; Andrea Natale, Tribunale di Torino / Coordina: Letizio Magliaro, Tribunale di Bologna
Ore 13.30-15.00 / Sospensione dei lavori
Ore 15.00-17.30 / Conferenza di MEDEL – Magistrats europeéns pour la démocratie et les libertés / Il futuro dell’Europa tra Rule of Law e pilastro sociale (con traduzione simultanea) / Intervengono: Pier Virgilio Dastoli, presidente Movimento Europeo-Italia; Sophie in’t Veld, parlamentare europea; Elly Schlein, vicepresidente Regione Emilia- Romagna; Giuseppe Bronzini, presidente di sezione, Corte di Cassazione; Cesare Pinelli, professore ordinario di diritto costituzionale, Università di Roma “La Sapienza”; Nicole Lazzerini, ricercatrice a tempo determinato in diritto dell'Unione europea, Università di Firenze; Gaetano Ruta, procuratore europeo delegato; Filipe Marques, presidente MEDEL; Monica Frackowiak, giudice a Poznan, Polonia, direttivo MEDEL; Fausta Guarriello, professoressa ordinaria di diritto del lavoro, Università di Chieti-Pescara / Coordinano: Gualtiero Michelini, Tribunale di Firenze / Valeria Piccone, Corte di Cassazione.
Ore 17.30-19.00 / Dibattito congressuale
 
 
Sabato 10 luglio 
 
Ore 9.15-10.30 / I giudici, la città: democrazia, giustizia, etica Intervengono: Gaetano Azzariti, professore ordinario di diritto costituzionale, Università di Roma “La Sapienza”; Franco Ippolito, presidente Fondazione Lelio e Lisli Basso; Marco Tarquinio, direttore del quotidiano Avvenire. Coordina: Silvia Albano, Tribunale di Roma
Ore 10.30-10.45 / Coffee Break
Ore 10.45-13.30 / Dibattito congressuale e interventi programmati
Ore 13.30-14.45 / Sospensione dei lavori
Ore 14.45-16.00 / Le riforme che si annunciano, le riforme che pensiamo (seconda sessione) / Il diritto e il processo civile / Intervengono: Matilde Betti, Tribunale di Bologna; Claudio Castelli, Corte d’Appello di Brescia;  Avv. Paola Moreschini, Osservatorio Giustizia civile, Roma
Coordina: Elena Riva Crugnola, Tribunale di Milano
Ore 16.00-19.00 / Dibattito congressuale e interventi programmati
 
 
Domenica 11 luglio 
 
Ore 9.30-13.30 / Dibattito congressuale / Discussione e approvazione delle mozioni / Elezione dei componenti stabili del Consiglio Nazionale / Chiusura dei lavori congressuali
 
Sono stati invitati la Prof.ssa Marta Cartabia, Ministra della Giustizia, e l’On. David Ermini, Vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura.           [  ]( # )
[  ]( # )  


 
Quei diritti violati dei migranti riportati in Libia
De Vito: «Ne parleremo al prossimo congresso»  


C'erano dei bambini e persino alcuni neonati tra i migranti che, pochi giorni fa, sono stati intercettati nel Mediterraneo dalla guardia costiera libica, riportati indietro e chiusi nuovamente nei centri di detenzione. In totale, circa duecento persone che erano state rinvenute e accolte dalla Vos Triton, nave di appoggio ad una piattaforma petrolifera nel Mediterraneo, mentre si trovavano, da ore, su una barca di legno con il motore fermo. L'arrivo della motovedetta libica ha comportato il ritorno in Libia dei migranti contro la loro volontà, in condizioni di detenzione, tortura, sequestro. Si tratta di una palese violazione della Convenzione di Ginevra e di tante altre norme di diritto internazionale.

«Nonostante i continui moniti dell'Alto commissariato per i rifugiati dell'Onu in ordine al fatto che la Libia non è un Paese sicuro, pare non arrestarsi il trattamento dei migranti salvati in mare e riportati nel Paese nordafricano. L'episodio della Vos Triton è solo uno dei tanti». Lo afferma Riccardo De Vito, presidente di Magistratura democratica.
 
«Siamo e saremo sempre interessati come cittadini e giuristi - aggiunge De Vito - a mantenere alta l'attenzione su questi temi e sul rispetto del divieto di respingimento stabilito dalla sentenza della Grande Camera della Cedu (la Corte europea dei Diritti dell'uomo) in data 23 febbraio 2012, nel caso Hirsi Jamaa e altri contro Italia. Non mancheremo di dedicare attenzione a questi temi anche nel prossimo congresso di Magistratura democratica, previsto a Firenze tra il 9 e l'11 luglio 2021».
 
Sono migliaia le persone che, nelle ultime settimane, sono state riportare a Tripoli dalla Guardia costiera, in assenza di navi Ong, quasi tutte bloccate nei porti da fermi amministrativi dell'Italia. I fermi amministrativi sono stati disposti dalla Guardia costiera sulla base dei cosiddetti Port state control (Psc), controlli dello Stato di approdo indipendentemente dalla loro nazionalità. Questo tipo di ispezioni servono a verificare che le imbarcazioni commerciali rispettino gli standard di sicurezza per navigazione e lavoro marittimo, nonché di tutela dell’ambiente marino stabiliti da varie convenzioni internazionali. Il sistema dei controlli è, inoltre, uniformato dal memorandum di Parigi e da una direttiva comunitaria. Ecco, dunque, un altro tema: quali sono i criteri di applicazione del diritto internazionale?
           [  ]( # )
[  ]( # )


Quando iscrivere un reato? 
Il pm e il bivio della tempestività  

 
La Commissione nominata dalla Ministra della Giustizia e presieduta da Giorgio Lattanzi ha suggerito, riprendendo precedenti proposte, di introdurre un procedimento incidentale di controllo del giudice sulla tempestività delle iscrizioni dei nominativi di indagati sul registro delle notizie di reato.
Tale verifica sarà gravida di effetti sulle acquisizioni realizzate nelle indagini preliminari, che potranno risultare inutilizzabili se compiute dopo la scadenza dei termini delle indagini come ricalcolati dal giudice.
Su questa proposta Nello Rossi, direttore di Questione Giustizia, lancia un warning sulle pagine della Rivista, rappresentando gli effetti indesiderati che ne potrebbero derivare.
Tra i precetti virtuosi giustamente impartiti al pubblico ministero sulla necessità di evitare iscrizioni affrettate ed a pioggia e il potente deterrente della inutilizzabilità conseguente a iscrizioni che potranno essere ritenute ex post “tardive”, sarà la minaccia incombente sul procedimento ad orientare l’organo inquirente e a spingerlo verso iscrizioni il più possibile anticipate e perciò al riparo da ogni successiva contestazione.
Rischia, così, di riprendere vigore formula dell’iscrizione come “atto dovuto” che si voleva relegare in soffitta.
 

 
Link
 
Per l'articolo di Nello Rossi su Questione Giustizia:
 
https://www.questionegiustizia.it/articolo/iscrivere-tempestivamente-le-notizie-di-reato-il-pm-in-bilico-tra-precetti-virtuosi-e-potenti-remore
          [  ]( # )
[  ]( # )



 

MAGISTRATURA DEMOCRATICA
c/o
Associazione Nazionale Magistrati
Palazzo di Giustizia
Piazza Cavour 00193 - Roma
CF: 97013890583

md a magistraturademocratica.it
stampa a magistraturademocratica.it
   
[  ]( https://6dn9q.r.ah.d.sendibm4.com/mk/cl/f/B6JduecFqwbEoLPyNK8Sh1UAstwcyWyczFtGO5aeSAiR-Ec-WOf_etwypRrrleG9H1nx7o68awegsDamDi6KcUljl8OwLqIf-3gofPAsIH3YJXBMyW50qsU6S62_1gFJtGdRD2kNUJ2SPTmfhap3oAfMoBPZsFfPZW-TsEkNAqI4jDkLMD_ZEVoUvFS1981udD6JqcDfBCw )
[  ]( https://6dn9q.r.ah.d.sendibm4.com/mk/cl/f/JF7VCSHuj6L9TzAnfVaDvyHa5AAZZiXjEDHBE7jhScbm834MF-f9lAyzqT6x7hi5MaZSg9IHMhCk_TU78NBx23idc3BF41qliCbWMze4imBd44OqzfsBygy_bAN6PNlG6wdn5SueNnObW4DhG1sJu4SIMPjItIF5lzzjk4IA0bZlV4YXD-c )
[  ]( https://6dn9q.r.ah.d.sendibm4.com/mk/cl/f/woc4ucn8JT8_nw_oDRW_mrpNmyz-AVmZsDC2bYdZyxKGr826hHIgkvT0AIHKuVuLjR-KsR6dbdL4UyI8Fn_xDJCENyL1Zfmd9kknJ2gpzRaSnbrJwxrenrwqJB00fwAmBsjwtBBo7bkBPm6jRbG5wVpPfx1aqBvrwTCK0te3rCYcT_oCjWlwFzbJAqqgq-KiAvY )       
[  ]( # )  

Questa email è stata inviata a area a areaperta.it
Ricevi questa email perché sei nell'indirizzario di Magistratura democratica
o perché sei iscritto a Magistratura democratica
 
[ Cancellati qui ]( https://6dn9q.r.ah.d.sendibm4.com/mk/un/S3uQ2iDkrNZ5TOBkhN8dfI55iVFgs7geWygCuAh-G60bGbsGweWcpbLnB1j4zVNcxfpvBL9Kz4caAvksYblPIfw33Q4mbDY-IjMsULaSbz4fbWDhWhd_5HLtRa2gwkhAMtl-4zMC )   
[  ]( https://6dn9q.r.ah.d.sendibm4.com/mk/cl/f/p7MPmsa1GP1y-CmemQUDI3YPE730LzuwAvWEa4c2K1PF7e7LIMQrNMyjCvat_iguZ-46EJfZRl_7q7T1_gk_dPSlcQEl3b7u9yEU9QOCCgvLRA_0a459QgRxPt1vvU3xreUUbTYGPd8QSWovjXVXT3Hna_QbfKcqxgZEMevsY3Age-prArEHnmWf5fCkIPFSzv9w8mu2aWcsgi9jp8icYP0oAiecICHU2G44T2o71XojOayeUyWj55KM_U3AvdQ6xHmMn4LNdBJeI0Uns1dGqqk9LGysbTzn2U1asMGTpo7Q )   
[  ]( # )     [ Mostra nel browser ]( https://6dn9q.r.ah.d.sendibm4.com/mk/mr/kkxXiuISycXumv8A8EGexP1gpLV86Nf_NDWkeSDEYTyCBNoEM8SNBNwcuinfcavdPfGjdBx_PCSVnyjbFZaQ0mqw5jlrP5ou7pja9bVnCVk )   
[  ]( # )  

© 2021 Magistratura democratica   

-------------- parte successiva --------------
Un allegato HTML è stato rimosso...
URL: <http://mail.areaperta.it/pipermail/area_areaperta.it/attachments/20210622/d053d53d/attachment-0001.html>


Maggiori informazioni sulla lista Area