21 gen 2004
Il Senato ha approvato in prima lettura la controriforma dell'ordinamento giudiziario. Si allontana per il cittadino la possibilità di avere un giudice che abbia a cuore solo la tutela dei diritti. Viene introdotto un mutamento radicale peggiorativo degli assetti della magistratura che si ispira al modello degli anni '50 e che si riverbererà sulla qualità della giurisdizione.