[Area] I tempi erano oscuri....

thorgiov thorgiov a libero.it
Gio 7 Set 2017 23:01:42 CEST


Quindi l'ANM intera dovrebbe seguire Area ed entrare nel dibattito 
pubblico. Addirittura il sindacato dei magistrati dovrebbe prendere una 
posizione contro il relativismo, come se Einstein non fosse mai 
esistito, per insegnare a tutti che la distinzione tra il bene e il male 
esiste, e magari effettuare non solo valutazioni giuridiche ma anche 
mediche, per le quali non ha nessuna competenza. Una morale da 
parrocchia. Io invece rivendico il mio diritto al relativismo. Non 
esiste una morale valida per tutti e per sempre. Non esiste una civiltà 
eterna. Di conseguenza, se Area vuole impegnarsi in via diretta su 
questi temi, facesse pure. L'importante è che non pretenda che gli altri 
la seguano. Per conto mio non posso che dire : vai avanti tu, chè mi 
vien da ridere.

FELICE   PIZZI  ( Giudice del contenzioso del Tribunale di Napoli Nord )


Il 07/09/2017 18:50, Francesco Messina ha scritto:
> Il monito di Brecht "i tempi erano oscuri perché loro hanno taciuto" 
> mi è venuto in mente dopo aver letto ieri l'incredibile titolo di un 
> quotidiano sul caso della bambina morta di malaria.
> La vicenda mi ha fatto anche ricordare i primi minuti di un film della 
> propaganda nazista dal titolo "l'ebreo errante".
> Ho rintracciato il documento su Youtube i cui primi dieci minuti sono 
> molto indicativi.
> Lo metto a disposizione:
> https://youtu.be/_okkDPI3c-U
>
> Ciò posto, mi chiedo se, al di là delle valutazioni penali su alcuni 
> eventi, non vi sia anche la necessità che la magistratura si esprima 
> come associazione, sul significato inaccettabile di certa comunicazione.
> Ho trovato ipocrita e debolissima la presa di distanza di qualche 
> giornalista da parole, frasi, metodi propagandistici che sono la 
> negazione assoluta di quella civiltá occidentale che costoro 
> vorrebbero difendere.
> Anche perché, poi, sono gli stessi giornalisti che consentono a quei 
> "maestri" di fare opnione in trasmissioni che vorrebbero essere di 
> approfondimento politico e culturale.
> Mi domando dove siano e cosa facciano, di fronte al bombardamento dei 
> pilastri minimi dell'educazione, i c.d. "intellettuali, i "romanzieri 
> di successo", prontissimi h24 a promuovere i loro libri, i loro 
> spettacoli, ma sostanzialmente silenti davanti all'inquinamento della 
> formazione dei cittadini.
> Mi chiedo, con Brecht, se si debba accettare tutto ciò, tacendo e 
> assuefacendosi all'idea che la libertà di espressione non incontri 
> alcun limite.
> Mi chiedo se ci possa rassegnare a società sempre più sofistica, che 
> relativizza bene e male esiste, che dimentica che la distinzione 
> esiste e la si deve trovare attraverso il pensiero, non sollecitando 
> le pulsioni peggiori.
> Si può decidere di non partecipare più a occasioni pubbliche, anche 
> televisive, in cui siano presenti coloro che incitano all'odio, 
> alterano le notizie, mistificano la realtà per fini evidenti per chi 
> abbia un minimo di capacità critica.
> Ma penso sia soprattutto necessario prendere posizione riconoscibile, 
> chiara e distinta a favore dei giovani e di chiunque non si rassegni a 
> una deriva sempre più spaventosa.
> Francesco Messina, giudice Trani
>
>
> _______________________________________________
> Area mailing list
> Area a areaperta.it
> http://mail.areaperta.it/mailman/listinfo/area_areaperta.it

-------------- parte successiva --------------
Un allegato HTML è stato rimosso...
URL: <http://mail.areaperta.it/mailman/private/area_areaperta.it/attachments/20170907/a904acb9/attachment.html>


Maggiori informazioni sulla lista Area