[Area] In onore e in memoria di Gabriele Chelazzi!
Patrizia Bellucci
patbellucci a gmail.com
Mer 7 Feb 2018 23:40:51 CET
Per i più Giovani:
<https://www.google.it/search?q=gabriele+Chelazzi&oq=gabriele+Chelazzi&aqs=chrome..69i57j0l4.11677j0j8&sourceid=chrome&ie=UTF-8>
e <http://www.strageviadeigeorgofili.org/indici/index.php>
e infine, su Facebook: Giovanna Maggiani Chelli
<https://www.facebook.com/giovanna.m.chelli>.
Gabriele Chelazzi - che ci è tanto mancato insieme al dolore che abbiamo
sentito e vissuto nella Signora Chelazzi - su quel primo grado di
processo c'è morto. NON RINGRAZIAMO.
Aveva fatto una scelta precisa, secondo me sacrosanta: mettere in quel
primo grado SOLO QUELLO che sperava di far arrivare fino all'ultimo.
Sono passati tanti anni, MA noi continuiamo a sperare e a stare vigili e
solidali accanto ai Magistrati che cercano - in direzione ostinata e
contraria - di arrivare a sentenza.
SE serve, abbiamo parole, penne pulite, capacità di parlare e scrivere
in pubblico, affrontare i media, recensire e quant'altro...
Non è molto, MA forse servono "spade e penne" perché la bilancia della
Giustizia sia un po' meno ostentatamente SBILANCIATA.
AMO MOLTO LE BANDIERE: sono i vessilli e le insegne della Repubblica.
Vorrei poter vedere senza piangere anche la bandiera italiana e quella
della pace delle Scuole e delle Università, che vorrei vedere di nuovo
PUBBLICHE.
L'ultima volta che sono stata a Palazzo dei Marescialli erano
decisamente sporche. Quelle della SSM - anche se manca la Bandiera della
Pace - le ho viste sempre pulite. Bello.
Alle vostre Mogli, Figlie e Nipoti regalo questa filastrocca
tradizionale: <https://www.youtube.com/watch?v=UJ9gsX_ry_0>:-).
Quando a Mattia, in I elementare, hanno fatto la solita domanda: "Che
cosa fanno i tuoi genitori", lui ha risposto: "Babbo fa l'architetto e
mamma lava i panni".
Lì per lì non mi è tornata e gli ho chiesto: "Scusa, Mattia, ma sia
babbo che io insegniamo entrambi all'Università: perché questa differenza?"
Lui incontestabilmente: "Ma lui ALMENO disegna!".
Non ho obiettato nulla, ma dentro di me mi son detta: "son maschilisti
fin da piccini. Con tutta calma e con amore, MA te lo faccio vedere io
chi è tua madre!".
Oggi Mattia scrive e parla alla TDM (Tullio De Mauro, come la sua moto),
scrive libri e fa revisioni linguistiche degli Architetti e quant'altri
ED E' LUI CHE HA CONVINTO CON ME: la cosa più importante che so fare è
pulire & lavare.
Come fa lui e come fa suo Padre.
Lui ha frequentato prima per 4 anni Ingegneria Meccanica, poi per una
decina Architettura e io oggi gli dico: con le Lauree che danno oggi,
BRAVISSIMO, non vogliamo questo sputo nell'argenteria di Famiglia!".
Suo Padre ha fondato la Tipologia dell'Architettura, i suoi libri -
l'ultimo scritto con Mattia - sono tradotti in 11 lingue e... è uscito
ASSOCIATO.
Io IDEM.
Diffido ormai - scusate - degli ordinari (anche se non sono tutti
uguali) e ancor prima dei Rettori...
All'Università stavo malissimo in Dipartimento - difesa esclusivamente
da Leonardo M. Savoia: io così democratica e di base evidentemente posso
appoggiarmi solo ai rami cadetti della nobiltà.
Per anni mi chiamavano scherzosamente "Contessa Maffei" [su quell'asse
Maffei si trovavano Visconti e quant'altro e i piatti di peltro stavano
sotto i vasi da fiore] e ho fatto il Liceo con Eleonora Medici Tornaquinci.
Ho conosciuto Luigi Berlinguer e hanno rubato i gioielli a casa mia e
sei mesi dopo a casa di Gian Luigi. Non sono attaccata alle cose, ma
ciascun gioiello rappresentava un ricordo a me caro.
Sono andata al Comando Centrale di Polizia - Piazza San Giovanni 1 - per
denunciare il fatto. Risposta ricevuta: "non la faccia perché tanto
ormai quei gioielli sono smontati e in giro!. Denincia irricevuta.
Ora mi è sparita la mia Perizia sul sequestro di Farouk Kassam: e lì
vorrei vedere una perizia di Mirko, MA son sicura che c'era <Mesina> e
di sicuro l'irruzione è stata fottuta dalla solita "talpa". Sempre la
stessa.
Ora mi sparisce anche l'agenda con i vostri e altri nomi.
Beh, sì, evidentemente si son coalizzati e SI SONO IMPEGNATI DAVVERO!!!
OCCHIO, RAGAZZI MIEI - PERMETTEMI PER UNA VOLTA DI CHIAMARVI
CONFIDENZIALMENTE ED EMPATICAMENTE COSì - E VI RIMANDO UN LINK che ho
già mandato privatamente all'Amico Valerio Savio:
<https://www.youtube.com/watch?v=kFfhBX7ET-4>
e <https://www.youtube.com/watch?v=QJbOTZZkD60>
A me e ai Moltissimi di voi magari silenti, MA come me:
<https://www.youtube.com/watch?v=P0gj9VifVxg> e
<https://www.youtube.com/watch?v=MfjRVPsPdL8>.
Uomini & donne - solidali e uniti in funzione de:
<https://www.youtube.com/watch?v=N4tbUStH5EQ>. Sempre all'insegna - e
con il Vessillo e la Bandiera della Pace - dei bambini e di una
possibilità di futuro <https://youtu.be/ALqkzO_Mg4c>.
Sperando di riuscire in qualche modo di dimenticare e superare
<https://www.youtube.com/watch?v=nVa4WoRisPE&list=PLA8C2D56668C65520>.
Insieme: cittadini, donne, bambini e... Magistrati/-e.
PARLIAMOCI. Osiamo: parliamoci. E' vero, guardarsi negli occhi è
importante, insostituibile, MA alle volte basta anche sapersi
reciprocamente ascoltare e leggere.
Di fatto NON conosco la maggior parte di Voi, MA so che "ci
riconosciamo" anche a distanza...
Tullio quando è morto stava per scrivere un saggio sulla differenza fra
_conoscersi_ e _riconoscersi_: l'importanza meravigliosamente
sconvolgente di un altro prefisso. "Paroline magiche".
Devo questa citazione - che ho usato più volte anche nelle mie
pubblicazioni - "all'anche mio" Tullio e a una precisazione
bibliografica naturalmente dell'Amico Gigi Lanza:-): mi accorgo ora che
il testo di Gilbrjan è sparito da youtube - d'altronde ho incontrato
anche Marco Menesini della Vodaphone e di AirNet, che vive a
Beaulieu-Montecarlo (prima a Milano 2) - e ricorro a questo:
<https://www.nostrofiglio.it/bambino/bambino-3-6-anni/scuola-materna/la-poesia-i-vostri-figli-di-khalil-gibran>
e <https://www.youtube.com/watch?v=k_h5EdHGem0>.
Dedico infine questa ai vostri figli, che per me è stata LEGGE con il
mio: <https://www.youtube.com/watch?v=8XcgnphhzdI> e questa che ho
ascoltato dentro di me anche per tutti i miei Allievi/-e:
<https://www.youtube.com/watch?v=aH0HJe60Z6c>. Infartti VOLA ALTO E
LIBERO e tanto meno si è dimenticato o allontanato da me. M'è andata DI
LUSSO.
A Dio piacendo e Dio ringraziando.
Il mio amatissimo Ivano Fossati è stato già abbastanza mal-usato e
distorto e io mi sono stufata di sentire una
<https://www.youtube.com/watch?v=sy7wDy2N66Q> [si noti la data 1979] -
su cui la gente si suicida - indotta e provocata: hanno fottuto il
lavoro inventandosi la finanza, hanno venduto "le bolle" americane ai
cinesi e ci hanno fottuto democrazia e PIL.
Pareggio di bilancio in Costituzione: grazie, anche no. Spero solo -
ultima spe - nella mia amatissima Corte di Cassazione e in quant'altro
c'è rimasto dalle vostre/mie parti.
A quest'ora vado finalmente e infine a cercar di cenare... Nel frattempo
avete guardato il festival? Bravissimi, DOC, il mio 110 e lode!
Se accendo il mio televisore mi sento male: qualcuno ha sentito la
canzone Meta-Moro? Com'era??? C'è chi "ci fotte" sui materiali-meta: io
inverto sintatticamente, cerco di fregare l'algoritmo e mi sentirò su
youtube, con tanto di Maiuscole, Meta Moro!
Avrete notato come uso le Maiuscole.
Ovviamente conosco l'ortografia: sicura di quel che so mi permetto di
essere "divergente" e le uso come "di rispetto e affettive".
Analogamente, sono stata "brontolata" per come uso le Maiuscole, i
neretti e le sottolineature - ho diretto tesi di Dottorato sulla
Comunicazione Mediata dal Computer (CMC) e insegnato a Scienze della
Comunicazione: saprò che nella CMC normalmente si usano per alzare la voce?
Bastava osservare le mie Maiuscole per capire che usavo anche "i
caratteri" in modo divergente: li uso per indicare le salienze cognitive
e indicare chiavi di lettura.
Quando ero studentessa mi sembrava impossibile che mi pagassero per
correggere le bozze, oggi Amazon ha fottuto tutte le gloriose e storiche
Case Editrici italiane.
Grazie, anche no.
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